Motomondiale 2012

[simone 146]

il riferimento di Rossi,a Lorenzo è mancato anche per un bel pò del 2010....tra condizioni fisiche non ottimali(sempre la spalla,all'inizio del 2010 era già da sistemare...)cadute(Mugello...)e rientri quasi da convalescente,Lorenzo ha dovuto fare da sè per un bel pò....visto che ha fatto la maggior parte dei punti proprio in quel periodo,direi che è andato abbastanza bene nel 2011 secondo me ha giocato molto il fatto che la Honda ha fatto un ulteriore salto di qualità,ma sopratutto la voglia di rivincita di Casey che ha saputo sfruttare la moto come nessun'altro,ottenendo dei risultati anche quando non era in condizioni vuoi per errori di setting(Mugello...)vuoi per condizioni fisiche(Misano....che la dipartita dalla Ducati abbia portato male in terra italiana a Stoner? )

per il discorso di Rossi e la Ducati,che dire....io ero contrario(lo sapete bene ormai ),nonostante pensassi che Rossi sulla Desmosedici avrebbe ottenuto dei bei risultati...figuratevi adesso che stiamo penando da un anno e mezzo!!!!!!potrebbe mettere una pezza al rapporto con i ducatisti solo vincendo tutte le gare da quì a fine contratto,ma non penso che succederà.....un amico,in una discussione da bar qualche giorno fa,mi disse una frase che penso calzi a pennello:"ha voluto stravolgere la filosofia della moto,adesso o vince e dimostra che aveva ragione o ha fallito su tutta la linea!"da dire che questo ragazzo è più rossista che ducatista e non è mai stato ostile al passaggio di Vale alla Ducati,anzi per lui era una cosa fantastica avere un italiano "bravo" come Rossi sulla moto italiana dei gp....ma è rimasto ancor più deluso di me.....

 

[andrea-cesenat]

Penso che sia il sogno di tutti vedere un pilota con la "P" su una moto/prototipoF1/vettura italiana che sia di nazionalià italiana, in questo solo l'Alfa Romeo ci regalò nella DTM per gli altri abbiamo sentito sempre ottimi piloti che purtroppo parlano inglese e l'altro tedesco e non si sono sforzati entrambi a masticare qualcosa di italiano e questo lo vedo buffo...Sulla filosofia, la Ducati ha sempre avuto originalità rispetto alla concorrenza, ma fa parte della nostra tradizione avere un motore portante, mi sembra che anche la Guzzi ha costruito moto in quella maniera oltre l'MV, l'Augusta, ecc....Quì è da vedere se Valentino/Ducati questa volta si capiscono veramente, perchè se fanno fiasco, ho come l'impressione che spariscano di scena entrambi con le ossa rotte!!!Purtroppo la Ducati non è rapida ad supportare un progetto come le nipponiche e Valentino da questo credo che ne rienta, perchè era sempre coccolato su questo, insomma correre sopra i problemi, ma fino a un certo punto....

 

[simone 146]

insomma correre sopra i problemi, ma fino a un certo punto....

idem a parti invertite....ok che la moto era da migliorare,ma non era certo così catastrofica(almeno in mano al pilota di punta pre-Rossi....)come sembra da quando è arrivato Valentino.....se non comincia a darsi un pò da fare anche lui,la vedo molto dura.....non si vince solo sulla moto migliore in assoluto ma sopratutto non si lotta solo se si può vincere,ma lo si fa anche per le posizioni di rincalzo....anche il pilota deve fare la sua parte e sinora non ho visto nessun accenno di grinta da Rossi sulla Ducati(che invece ha messo in pista almeno 5 moto in un anno per cercare di capire quello che sta chiedendo Rossi....problemi di comunicazione?)

 

[NINODEC]

idem a parti invertite....ok che la moto era da migliorare,ma non era certo così catastrofica(almeno in mano al pilota di punta pre-Rossi....)

Bisogna anche dire che Stoner ha vinto con la "vecchia" DUCATI (tutta traliccio), e già quella gli altri non riuscivano a guidarla; poi con quella mix-modificata, anche Stoner aveva qualche difficoltà, figuriamoci gli altri

.....se non comincia a darsi un pò da fare anche lui,la vedo molto dura.....non si vince solo sulla moto migliore in assoluto

Ricordiamoci che Vale ha vinto con la Yamaha cancello, ma qui le cose sono differenti, questa moto non riesce proprio a guidarla nessuno, un motivo ci sarà !

ma sopratutto non si lotta solo se si può vincere,ma lo si fa anche per le posizioni di rincalzo....anche il pilota deve fare la sua parte e sinora non ho visto nessun accenno di grinta da Rossi sulla Ducati(che invece ha messo in pista almeno 5 moto in un anno per cercare di capire quello che sta chiedendo Rossi....problemi di comunicazione?)

Non credo si tratti di problemi di comunicazione, ma di cecità/orgasmo agonistico, il fatto che la Ducati fosse inguidabile per "tutti" i piloti (Stoner a parte) doveva far riflettere i vertici della Ducati, non doveva crogiolarsi sui successi unilaterali di Stoner, doveva immaginare che perso quel pilota sarebbero stati a terra. Certo era anche comprensibile che avessero pensato ... se ci riesce Stoner ... figuriamoci Rossi ... ma in ogni caso doveva accendersi un campanello d'allarme che non ha mai suonato. Tutto ciò a prescindere dalla scelta "carbonio", che poteva risultare disastrosa anche per Casey oppure no.
Dici che Vale non ci ha messo mai grinta, è vero, ma è anche vero che quando ci ha provato finiva sempre a terra. Dai ... non penseremo mica che Vale non sappia guidare ?

 

[andrea-cesenat]

Io credo che siano i punti di vista, che sono differenti, quello che spero che possano trovare un riferimento, chessò nella staccata o nell'accelerazione e poi da lì in poi fare piccoli passi, non stravolgere una moto tutte le volte, solo così se ne viene a capo a piccoli passi, quindi penso che nella partenza del mondiale vedremo una Ducati/Rossi andare, sarà da metà che si vedrà se può osare o meno...poi chissà un colpo di coda, va a capire...

 

[NINODEC]

... non stravolgere una moto tutte le volte, solo così se ne viene a capo a piccoli passi ...

Ma credo che sia proprio quello che hanno fatto l'anno scorso, piccole modifiche alla medesima sostanza, ovvero motore portante. Da subito Vale ha messo in discussione che con quella soluzione non erano possibili setting di bilanciamento significativi della moto, che avendo i punti di attacco vincolanti, non concedeva un adeguato spostamento delle masse.
E' anche ovvio che se vuoi ottenere questa funzione, doveva per forza far morireil motore portante.

 

[simone 146]

il fatto che la Ducati fosse inguidabile per "tutti" i piloti (Stoner a parte) doveva far riflettere i vertici della Ducati, non doveva crogiolarsi sui successi unilaterali di Stoner, doveva immaginare che perso quel pilota sarebbero stati a terra. Certo era anche comprensibile che avessero pensato ... se ci riesce Stoner ... figuriamoci Rossi ... ma in ogni caso doveva accendersi un campanello d'allarme che non ha mai suonato. Tutto ciò a prescindere dalla scelta "carbonio", che poteva risultare disastrosa anche per Casey oppure no.
Dici che Vale non ci ha messo mai grinta, è vero, ma è anche vero che quando ci ha provato finiva sempre a terra. Dai ... non penseremo mica che Vale non sappia guidare ?

verissimo,purtroppo come ripeto spesso al dirigenza DUcati ha cercato un capro espiatorio invece di analizzare il problema con la mente aperta e lo spirito di autocritica necessario....dal mio punto di vista,i primi responsabili di questa serie di risultati penosi sono i dirigenti

Io credo che siano i punti di vista, che sono differenti, quello che spero che possano trovare un riferimento, chessò nella staccata o nell'accelerazione e poi da lì in poi fare piccoli passi, non stravolgere una moto tutte le volte, solo così se ne viene a capo a piccoli passi, quindi penso che nella partenza del mondiale vedremo una Ducati/Rossi andare, sarà da metà che si vedrà se può osare o meno...poi chissà un colpo di coda, va a capire...

in questo caso sono d'accordissimo,è proprio una questione di mancanza di feeling reciproco,del pilota con la moto ma anche con la filosofia del team....non parlo della sua squadra,Burgess e soci ovviamente hanno il massimo dell'affiatamento possibile con Rossi ma è la squadra corse Ducati a non trovarsi con loro e viceversa....

Ma credo che sia proprio quello che hanno fatto l'anno scorso, piccole modifiche alla medesima sostanza, ovvero motore portante. Da subito Vale ha messo in discussione che con quella soluzione non erano possibili setting di bilanciamento significativi della moto, che avendo i punti di attacco vincolanti, non concedeva un adeguato spostamento delle masse.
E' anche ovvio che se vuoi ottenere questa funzione, doveva per forza far morireil motore portante.

più o meno sì,il vero problema del telaio a motore portante è che per cambiare la distribuzione dei pesi e la rigidità torsionale/flessionale del telaio stesso,si deve rifare tutto daccapo,motore compreso....è sopratutto per questo che è stato accantonato,per poter fare delle modifiche meno costose,più rapide e facilmente correggibili.....in sostanza,la soluzione non è errata in se ma è più complessa da sviluppare in questo momento in cui devono rivoluzionare i concetti sviluppati in precedenza perchè si sono dimostrati troppo estremi.....se trovassero la giusta soluzione in termini di rigidità e distribuzione dei pesi non ci sarebbe nessuna differenza tra l'avere un telaio tradizionale,un traliccio o uno scatolato con motore portante....solo che devono ancora raggiungere quell'equilibrio,quindi è meno dispendioso in termini di energie tecniche ed economiche avere un telaio perimetrale

 

[NINODEC]

Sul fatto che debbano rifare il motore non ci piove, però attenzione ... non stiamo parlando di una rivoluzione del gruppo termico, quello rimane tale e quale, stiamo lavorndo sulla struttura del motore che, in parole povere, verrebbe "alleggerito" di quella quota parte necessaria all'effetto portante.

Credo che sia molto semplice un passo del genere, rispetto a quello che poteva essere il contrario.
Quindi quando si parla di rifare il motore, in realtà (al di là dell'impegno industriale), non ci sono grosse complicazioni dal punto di vista progettuale/ingegneristico. Ovviamente sono necessari mezzi e tempo. ed a volte il tempo è tuo nemico.

Vedo invece più difficoltà nel mettere a punto il nuovo progetto telaistico, perchè veramente Ducati non ha nessuna esperienza in questo senso, certo a Ducati non mancano le capacità e le risorse necessarie, ma ho paura che sia proprio il tempo per la messa a punto ad essere il maggior nemico.

Ecco perchè ho il timore che vedremo delle belle cose, solo da metà stagione in poi; mi sembra troppo ottimistico pensare di indovinare un telaio così, con una gran botta di kulo che tutto fili liscio fin dall'inizio. In ogni caso incrocio le dita. :liebe020:

 

[andrea-cesenat]

Un tempo diceva Vale che la NastroAzurro gli portava tanto culo , chissà che non gliene sia rimasta un pochino per questa stagione che è all'inisegna dell'avventura con una moto completamente inedita a quei livelli.
Hai ragione NINODEC, purtroppo l'anno scorso si lamentavano quelli della Ducati che mancava il tempo per provare tutto e non facevano altro che rimediare alla meglio/peggio, quest'anno sono fiducioso perchè un telaio ti permette di lavorare maggiormente anche solamente sul compasso della moto in generale.
Quello che spero che non portino ad avere un carico troppo maggiore sulla ruota davanti come l'Honda, che la Ducati a differenza delle altre ha una coppia particolare e la posteriore se la mangerebbe da metà gara in poi....
...........Un pò di culo anche noi dai.......sperem:liebe020:

 

[simone 146]

eh già,speriamo bene....intanto i test di Jerez si avvicinano e spero che almeno provino a fare bella figura....almeno l'ultimo giorno,quella dei famosi test a premio trasmessi in diretta....poi non resta che aspettare l'8 aprile

nel frattempo è stata svelata la livrea nuova e dal mio punto di vista un miglioramento c'è:almeno le due moto sono uguali,senza quel giallo che ci stava come un pugno in un occhio!!!!!!personalmente le avrei preferite più rosse,ma sembra che gradualmente lo vogliano far sparire....peccato,la Rossa poco rossa è meno bella....comunque dev'essere una trovata di marketing perchè è praticamente identica alla livrea della 1199 Panigale S Tricolore