Rosso_620
Alfista Megalomane
- 18 Settembre 2019
- 1,827
- 1,488
- 174
- Regione
- Veneto
- Alfa
- Stelvio
- Motore
- 2.2 AT8 Q4 210CV
Ma non è vero!!!dalle mie parti si dice spiegati
si ma capisci bene che nel momento in cui dici "qst è progettato male e sicuramente si romperà" alla domanda "quando?" non puoi rispondere "mah, tar 1 sec o tra 100 anni, dipende...". qualasiasi cosa può rompersi ora come tra 100 anni indipendentemente da come è progettato. e ne mi convince troppo il "qll costruito bene si rompe a determinate condizioni, qll costruito male boh". quel boh significa che non sai come si romperà ma nemmeno quando. di conseguenza non sai se si romperà o no. allo stesso modo di qll progettato bene. anzi la rottura inaspettata è proprio qll del "progetto buono" che dovrebbe durare mentre qll cattivo si rompe ora. no adesso. non forse tra ecco ora.. capisci?
E' ormai consolidato da decenni in qualunque ramo dell'ingegneria il concetto di "tempo medio fra i guasti" MTBF e la conseguente manutenzione programmata. Per progetto si sa che un determinato componente assicurerà una vita senza guasti mediamente pari a... quello che si decide in base a vari compromessi. Un progetto valido è quello per il quale seguendo la manutenzione programmata e quindi la sostituzione preventiva dei componenti in vista del raggiungimento del tempo medio fra i guasti, si ha la ragionevole certezza di non avere guasti inaspettati.
Nel caso di un cattivo progetto i guasti sono "aleatori" e quindi non predittibilii. In questo modo perde parecchio di significato e senso la stessa manutenzione programmata.
Il caso del famigerato pescante si inquadra in questa fattispecie: può rompersi subito o anche mai. Diciamo che dovrebbe essere progettato per non rompersi mai, date le conseguenze di una sua rottura, per cui il suo disegno dovrebbe essere orientato alla semplicità, alla robustezza e non alla scomposizione in più pezzi con tenuta affidata ad un componente di basso valore tecnologico.