Motore mangia olio - Alfa 156 2.0 JTS

Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Il 60 a caldo differisce dal 40 per la maggiore consistenza del velo d'olio (viscosità, indicata col numero) e per la minore pompabilità (specifica "Gx"), la gradazione 40 è compresa e coperta anche dalla 60.
Il Gx, ovvero la pompabilità, non è compresa nelle specifiche SAE, ma non è dettaglio trascurabile ed è quella che spesso differisce tra un olio di qualità superiore ed uno inferiore (insieme agli additivi e...alla marca).
Il 10W60 a caldo rimane più fluido per formare un velo più uniforme a contrario di un 40 che ha una soglia di temperatura più bassa di resistenza allo stress del calore.
I motori JTS lavorano molto magri, tendendo quindi a scaldare di più e soprattutto hanno un maggior bisogno del velo d'olio a proteggere il tutto.

Da test eseguiti nel mondo motociclistico, dove il 10W60 è un olio molto usato da tempo, l'additivo C60 del Bardahl unito alla formula "Polar Plus", altro brevetto Bardahl, hanno un reale effetto positivo sulle prestazioni finali dell'olio (miglior velo d'olio, Gx nettamente maggiore, molecole più grandi che vengono "bevute" meno).
 
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Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Il 60 a caldo differisce dal 40 per la maggiore consistenza del velo d'olio (viscosità, indicata col numero) e per la minore pompabilità (specifica "Gx"), la gradazione 40 è compresa e coperta anche dalla 60.


Il 10W60 a caldo rimane più fluido per formare un velo più uniforme a contrario di un 40 che ha una soglia di temperatura più bassa di resistenza allo stress del calore.
Non è che abbia capito molto dalle tue spiegazioni, anche perchè mi sembrano in contrasto su quanto hai affermato in precedenza...
Tralasciando la gradazione "W", per quanto ne sò più alto è il valore indicato minore è la fluidità dell'olio...

Un olio classificato SAE 60 ha una "fluidità" (o volgarmente liquidità) inferiore a quella di un olio classificato SAE 40.;)

Per intenderci sui termini:

più fluido = più liquido
meno fluido = più denso


In linea di massima non è detto che un olio classificato SAE 30 o 40 abbia una resistenza inferiore allo stress da calore di un SAE 60, dipende dagli addittivi utilizzati....

La classifficazione SAE J300 indica solo la viscosità dell'olio ma non dice nulla sulla sua resistenza, per questo bisogna "scomodare ACEA, API etc ...;)

:decoccio:

:decoccio:
 
Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Non è che abbia capito molto dalle tue spiegazioni, anche perchè mi sembrano in contrasto su quanto hai affermato in precedenza...
Tralasciando la gradazione "W", per quanto ne sò più alto è il valore indicato minore è la fluidità dell'olio...


Hai perfettamente ragione...nel mio primo post ho scritto una cosa e ne pensavo un'altra.
Riporto un articolo del "Tingavert":

5 -> prendiamo l’olio, lo mettiamo a – 18° e misuriamo la viscosità, in questo caso 5, quindi è un olio che scorre bene a temperature molto basse (unità di misura è il centipoises).

W -> vuol dire Winter (si, proprio inverno) e sta ad indicare che il numero che sta prima indica la viscosità a freddo (in questo caso il 5).

50 -> prendiamo l’olio, lo mettiamo a + 100° e misuriamo la viscosità, risultato 50, quindi è un olio che scorre male a caldo (ma questo ci interessa poco) ma protegge molto bene (questo ci interessa decisamente di più). (l’unità di misura è il centistoke ).

Avrete notato che l’unità di misura tra le due temperature è cambiata….perchè?
Perché l’olio ha la tendenza a diventare più fluido con l’aumentare della temperatura e quindi non è stato ritenuto conveniente utilizzare la stessa unità.

Rimane invariata la regola che vuole una viscosità superiore all’aumentare del numero.

In pratica non è possibile fare un confronto diretto tra il 5 a freddo ed il 50 a caldo quindi mettiamoci bene in mente che un olio 30W 30 non scorre allo stesso modo a -18° e a + 100°

E' spiegato in maniera molto terra-terra ma tecnicamente dovrebbe essere corretto, per lo meno nei commenti all'articolo intervennero anche alcuni ingegneri chimici dipendenti di case produttrici di lubrificanti e confermarono quanto scritto.
 
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Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Ragazzi non ho capito proprio tutto..ma quindi in inverno un 10W40 può andare ancora bene?..poi verso la stagione estiva posso cambiare con un 10W60...
 
Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

eh sentirò un po' allora..adesso finisco questo poi probabilmente andrò sul sicuro con il selenia..grazie ancora..;)
 
Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Eventualmente esistono dei trattamenti sotto forma di additivi da fare. BladeGTA mi pare ne abbia fatto uso...
 
Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

Ciao a tutti, ho un alfa gt 2.0jts e ho un consumo d'olio veramente abbastanza elevato, diciamo che non so se ci possa essere una perdita o se è tutto dovuto alla mia "guida", ammetto senza problemi di pretendere forse un po' troppo da questo motore, non dico che lo porto perennemente in zona rossa ma spesso e volentieri i giri stanno sopra i 4500 e se posso decidere tra una marcia più alta e una più bassa non è insolito che tengo quella bassa..tutto questo per intenderci..e consumo naturalmente anche l'ira di dio, ma questo non è un problema...il fatto è che la macchina mi ha dato spesso ogni circa 5 o 6000 km il sengnale di pressione olio insufficiente e andando a controllare a freddo la stanghetta indicava anche molto meno del livello di minimo..(cavoli l'avviso la macchina me lo dovrebbe dare appena è sotto il minimo, non quando è quasi finito o comuque bassino..non voglio rovinarmi il motore) ad ogni modo quindi secondo voi è fattibile avere una pressione d'olio insuffciente dopo 5000km avendolo una prima volta rabboccato fino a metà tra il livello di max e min (dato che la quantità di olio tra il massimo e il minimo della stanghetta dovrebbe essere piccola rispetto a tutto l'olio ancora presente nel motore relativo "sotto" al livello di minimo, per ragioni di sicurezza giusto?) mentre con una rabbocco completo d'olio penso di fare 10000km, tutto questo può essere giustificabile con il fatto della mia guida..o no?.. (inoltre non vorrei andare troppo OT ma se mi è permesso di chidere un parere veloce, secondo voi questo motore anche se tirato abbastanza quanto può durare, adesso ho 41000km e mai avuto un problema)

Allora......ripeto come tante altre volte....

Il 2.0 jts è un ottimo motore, la durata della meccanica è paragonabile a quella del 2.0 TS da cui deriva, dunque puoi tranquillamente fare 250000km senza problemi se la manutenzione è curata e scrupolosa.....

I difetti sono:

-Consumo d'olio eccessivo:
Le tolleranze di lavorazione dell'accoppiamento fasce-pistoni e pistone-cilindro è uguale a quello del 2.0TS da cui deriva, dunque il jts ne risente per il fatto di avere l'iniezione di benzina a 160 bar circa; le cause sono dovute ad un maggior inquinamento dell'olio da parte della benzina iniettata, che diventa via via più fluido e dunque decade rapidamente perdendo le proprie caratteristiche termo-fisiche e chimiche. L'Alfa ha cercato di rattoppare al caso utilizzando il Selenia Racing 10W60, che ha le caratteristiche più adatte ai nostri motori TS e jts....Sostanzialmente la maggiore densità a caldo e le caratteristiche di resistenza al calore consentono di farlo durare di più, dunque risulta essere più adatto al 2.0 jts anche se non si ha una guida sportiva.....

-Motore che gira magro:

Alcuni dei primi 2.0 jts (ma anche successivi....non tutti però) soffrono del fatto di girare magro anche oltre il regime previsto da progetto ossia i 2000-2500rpm. Ciò provoca un eccessivo innalzamento delle temperature in camera fino all'altzza della prima fascia elastica che fanno surriscaldare l'olio e lo degradano rapidamente. Il selenia Racing 10W60 resiste di più.....

Dunque il mio consiglio ricade su questo olio, o magari su uno equivalente tipo Castrol 10W60....

Ciao
 
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Re: Consumo olio 2.0jts chiarimento.......

grazie mille...molto chiaro;-)
 
Re: Alfa 156 - consumo olio su 2.0 jts

Ciao a tutti,

sono arrivato solo ora a leggere questa discussione, c'ho messo una settimana per leggere tutti i post.

In realtà per quanto riguarda le prestazioni di questo motore, il 2.0 JTS, avete ragione un pò tutti. Non è una bomba, ma non è neanche una schifezza.

Come tutti voi sapete il JTS (Jet Thrust Stoichiometric) è un motore innovativo, o almeno lo era quando è uscito: uno dei primi motori ad iniezione diretta di benzina che usa un ciclo termico chiamato ciclo Miller.

Meccanicamente un motore Miller è identico ad un motore a ciclo Otto, o ad uno a ciclo Diesel, ma al fine di sfruttare al meglio l'energia ceduta nella fase di espansione si riduce il rapporto di compressione, ritardando o anticipando notevolmente la chiusura della valvola di aspirazione rispetto al punto ideale di chiusura per gli altri cicli (che corrisponderebbe al raggiungimento del punto morto inferiore da parte del pistone): nel secondo caso si impedisce di far entrare nel cilindro tutta la quantità di gas che potrebbe contenere, nel primo se ne fa uscire una parte. La fase di espansione resta invece invariata.

Grazie a questo accorgimento, il rapporto di espansione è maggiore del rapporto di compressione, con conseguente aumento del rendimento (per un consumo inferiore) se confrontato con lo stesso motore con cilco otto. Lo svantaggio rispetto ad un motore Otto o Diesel è che a parità di volume in gioco, ovvero a parità di rapporto di espansione (stessa cilindrata), il motore a ciclo Miller esprime minore potenza, in quanto ad ogni ciclo l'energia chimica disponibile è minore (entra meno combustibile nel cilindro) sebbene essa venga sfruttata meglio.

Alfa Romeo nel JTS adotta un sistema che si chiama Twin Phaser che impiega nuovi variatori a "vani" che permettono una escursione della fase su entrambi gli assi di 50 gradi angolo motore: così, da un lato, migliorano le prestazioni potendo scegliere le fasi opportune a tutti i regimi motore; dall'altro lato, invece, consentono di ridurre consumi ed emissioni ai carichi parziali realizzando il cosiddetto Miller-cycle.

Il motore gira quindi magro a bassi regimi e grasso agli alti perchè bisogna controllare e contenere le emissioni inquinanti, in questo caso i cosiddetti NOx (il motore è euro4).

Se si vuole migliorare le performance di questo motore bisogna bisogna agire sulla distribuzione, facendo degli interventi molto importanti, tipo sostituzione degli alberi a camme e rimappatura della centralina, modifica del collettore di aspirazione con l'introduzione di un compressore volumetrico. Ho visto che Autodelta vende tutto il necessario.

Per quanto riguarda il consumo di olio, questo motore solitamente ne consuma se si fanno molti km ad andatura costante, tipo in autostrada, e questo è normale. Se invece vi accorgete che quando la mettete in moto al mattino fa del fumo di colore tendente al bluastro, possono essersi consumati i cortechi (guarnizioni) che sono sullo stelo delle valvole. Bisognerebbe aprire i cappelli di banco e verificare, ma è un lavorone perchè per sostituire le guarnizioni, bisogna smontare mezzo motore.

P.S. Come qualcuno ha giustamente ricordato, non si fanno gare in strada, è pericoloso. Ma vi posso garantire che le capacità di guida fanno tanto per evitare le sverniciate. Personalmente ho corso e corro tutt'ora con una 500 kit (122Cv) per cui diciamo che guido benino, meglio della media, ecco. Su una strada di montagna ho seminato un BMW 328i che faceva l'arrogante con una A112 abarth 70cv. A mia volta sono stato letteralmente ucciso moralmente da un tizio (il mio maestro di guida) che guidava una clio williams con assetto sportivo mentre io guidavo una delta hf Integrale originale...
 
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