Ritornando brevemente sul discorso di un V6 72° se fosse un V5, tre cilindri in linea in una testata e due nell'altra con tre gomiti sistemati come descritto nel 5 cil. in linea, a di vantaggio che è corto l'albero motore e si comporta come il 5 cil. in linea, un V10 72° invece deve avere come l'abero a 5 cil. in linea con una coppia di cilindri per gomito, dove uno in una testata e l'altro nell'altra, questo ha il vantaggio di un'accensione ogni 72° di rotazione dell'albero motore.
Perchè le correnti galvaniche bucano il cilindro?
Questo succede per strisciamento del pistone nel cilindro creando una bipolarità tra le pareti del cilindro con la carcassa, dove la carcassa diventa a polarità negativa e il cilindro positiva, testata e banco sono neutri, ma fanno da contatto con le due parti facendo correre gli elettroni, l'acqua invece essendo conduttrice trasporta gli ioni positivi del cilindro alla carcassa orrizontalmente placcandola, infatti si assotilia la parete fino a bucarsi e questo succede più nei mezzi pesanti, perchè sono predisposti a fare molti kmt rispetto quello di una vettura, dove è raro che si formi dei buchi in meno tempo.
Un rimedio è mettere del liquido che sia molto poco conduttivo alla corrente, ma che lo sia rispetto alla temperatura per garantire il raffredamento.
Infatti un raffreddamento ad aria non presenta questo e viene uttilizzato in motori destinati a stare fermi in moto per ore e ore, come un generatore ellettrogeno o moto pompa o altro, ecc..
Come fanno a fare retromarcia le motonavi?
Fare folle e inserire la retromarcia sarebbe facile, ma avendo questi mezzi parecchi CV a disposizione come locomozione, una presunta interruzzione con un sistema meccanico per invertire la marcia, risulterebbe debole.
L'asse viene collegato dirrettamente al motore e al minimo di esso infatti anche l'elica è in movimento, poi per fare retromarcia si ferma il motore e si "spostano" gli alberi a cammes nella sede che consente la marcia invertita poi si avvia il motore, le turbine se presenti sono eoliche che permettono il flusso per entrambi i versi e sistemato i vari condotti dei rispettivi gas combusti e aria.
Essendo spesso l'asse di trasmissione lungo, per evitare vibrazioni pericolose si usano dei motori regolari come descritti nel post sopra e in questo con motori da centinaia di litri con oltre 1.000 CV.
ciao
:decoccio:
Perchè le correnti galvaniche bucano il cilindro?
Questo succede per strisciamento del pistone nel cilindro creando una bipolarità tra le pareti del cilindro con la carcassa, dove la carcassa diventa a polarità negativa e il cilindro positiva, testata e banco sono neutri, ma fanno da contatto con le due parti facendo correre gli elettroni, l'acqua invece essendo conduttrice trasporta gli ioni positivi del cilindro alla carcassa orrizontalmente placcandola, infatti si assotilia la parete fino a bucarsi e questo succede più nei mezzi pesanti, perchè sono predisposti a fare molti kmt rispetto quello di una vettura, dove è raro che si formi dei buchi in meno tempo.
Un rimedio è mettere del liquido che sia molto poco conduttivo alla corrente, ma che lo sia rispetto alla temperatura per garantire il raffredamento.
Infatti un raffreddamento ad aria non presenta questo e viene uttilizzato in motori destinati a stare fermi in moto per ore e ore, come un generatore ellettrogeno o moto pompa o altro, ecc..
Come fanno a fare retromarcia le motonavi?
Fare folle e inserire la retromarcia sarebbe facile, ma avendo questi mezzi parecchi CV a disposizione come locomozione, una presunta interruzzione con un sistema meccanico per invertire la marcia, risulterebbe debole.
L'asse viene collegato dirrettamente al motore e al minimo di esso infatti anche l'elica è in movimento, poi per fare retromarcia si ferma il motore e si "spostano" gli alberi a cammes nella sede che consente la marcia invertita poi si avvia il motore, le turbine se presenti sono eoliche che permettono il flusso per entrambi i versi e sistemato i vari condotti dei rispettivi gas combusti e aria.
Essendo spesso l'asse di trasmissione lungo, per evitare vibrazioni pericolose si usano dei motori regolari come descritti nel post sopra e in questo con motori da centinaia di litri con oltre 1.000 CV.
ciao
:decoccio: