Banalmente, usiamo cervello e occhi. Vedi Alfa Romeo in giro? Vedi Giulia e Stelvio? Io, parlo di Milano e provincia, continuo a vederne sempre tante.
Controllando le targhe capisci anche che ne girano di vecchie (giusto per anticipare chi dirà "sono tutte nuove, non hanno ancora fatto in tempo a rompersi") e, tenendo conto che il 200 benzina è stato tolto ormai anni fa, sono praticamente tutte diesel (soprattutto se capisci che sono aziendali/a noleggio, lo vedi dal contorno della targa).
Se fosse vera la tesi di motori che si rompono, prima o poi, e a volte anche a chilometraggi bassi, o quelle che vedo sono tutte riparate (tutte col motore rifatto? E poi tenute nuovamente o rivendute? Ma dai... E poi secondo i catastrofisti tanto il motore si riromperà anche dopo averlo rifatto/cambiato, causando 1) meno Giulia/Stelvio usate in giro 2) meno vendite del nuovo, con la voce di inaffidibikità che gira) oppure, molto più realisticamente, è come ripetiamo da tempo: è un motore che ha bisogno di cure particolari, non da maniaco ma neppure pensando che sia un trattore.
Se la si usa nel modo corretto (non serve essere Verstappen o un maniaco, basta per esempio non tirarla a freddo, non usarla se si fa solo percorsi cittadini ecc) e si fa manutenzione nel modo corretto (magari anche anticipandola), due cose che le aziendali (che, assieme a quelle vittime di incidenti che dunque non c'entrano con l'affidabilità, sono nel 90% dei casi le Giulia/Stelvio distrutte che alcuni utenti amano citare) in pratica non conoscono, difficilmente si romperà e sarà paragonabile all'affidabilità di altre auto ben più pubblicizzate.