2.2 Diesel Olio motore

la minima quantità che si distribuisce sulle pareti dei cilindri, perchè l'iniezione non avviene più all'interno della camera di combustione ricavata sulla testa del pistone, è sicuramente meno densa dell'olio e più facilmente rimane sulle pareti dei cilindri al passaggio delle fasce per finire in coppa
Non mi convince.. a differenza di quando il pistone comprime, quando scarica non c’è alcuna forza che spinge il gasolio incombusto (che sia sulle pareti o chissà dove)verso la coppa.. mi pare più sensato che se ne vada tutto nello scarico o al limite rimanga in camera (dopo un paio di “spatolate” delle fasce, quindi difficilmente ancora sulle pareti) e vada a far compagnia all’iniezione successiva.
Trovo poco logico che le postiniezioni (non interrotte) siano causa di diluizione dell’olio
 
Considera che quando il livello dell'olio sale oltre il max la spia della vettura si lamenta non poco, mi è successo per un carico d'olio sicuramente eccessivo, peraltro l'allarme è sparito da solo dopo due giorni quando già avevo prenotato per scaricare il mezzo kg di olio dalla coppa. Controllati i cicli di rigenerazione alla diagnosi nessun problema quindi allarme rientrato. Da allora mi raccomando sempre di non fare il carico olio a fantasia , ma di rispettare le quantità indicate sul lum.
Sinceramente l'idea che il gasolio filtri in coppa non piace neppure a me, ma il problema si è verificato in concreto in casi critici in cui il conducente non riusciva a trovare un modo per spegnere il motore e l''autocombustione ha continuato a far frullare il motore fino a distruggerlo.
E' una triste realtà cui in un primo tempo si era ovviato con il famoso quinto iniettore, oggi si preferisce risparmiare con le postiniezioni che creano problemi minimi solo se usi la macchina in extraurbano.
 
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Dove c’è il taglio passa il gasolio in più o qualsiasi cosa c’è nel cilindro ovviamente lo spazio e minimo ma con la pressione dello scoppio qualcosa passa sempre..
 

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