Perché solo automatico?

[AsdasdGiulia]

Dovrebbe essere fin dai tempi dell’introduzione dell’iniezione elettronica che i motori non ricevono carburante quando trascinati, per cui ai giorni nostri un motore in folle consuma, uno trascinato no.
Quello che fa l’automatico è quel che avete descritto fare da alcuni guidatori ai tempi del carburatore, non voglio approfondire se nei fatti serva a limitare i consumi nella realtà o solo quelli omologati, posso solo immaginare che su un automatico a convertitore sia conveniente evitare di trascinare tutta la catena cinematica; il veleggio è un’ulteriore punto a sfavore del mio feeling con l’automatico

 

[Tony_x]

Dovrebbe essere fin dai tempi dell’introduzione dell’iniezione elettronica che i motori non ricevono carburante quando trascinati, per cui ai giorni nostri un motore in folle consuma, uno trascinato no.

appunto...
solo a giri molto bassi il cut off viene interrotto, ergo il motore torna a consumare regolarmente, sui motori diesel questo limite è praticamente il regime di minimo, sui motori a benzina è più alto, su auto che ho in casa è 1500 giri, sulla moto è 3000

 

[undertaker1981]

Beh perché a sfavore?alla fine veleggiare quando vuoi e in determinate modalità.. Se non vuoi che veleggio puoi evitarlo.
Ad ogni modo siete sicuri al 100% che il motore trascinato non consumi nemmeno una goccia di benzina/gasolio? Quindi è come se girasse da spento?

 

[ALFA perSempre]

Il motore trascinato comunque fa da freno. Il veleggio stacca il motore dalla trasmissione e se usato in maniera adeguata ti permette di fare parecchia strada con il motore al minimo. Quando ti abitui ad usarlo non hai neanche bisogno di usare i freni più di tanto come sostiene qualcuno. Certo se uno ha premura o ha voglia di divertirsi è meglio lasciar perdere..

 

[Tony_x]

Ad ogni modo siete sicuri al 100% che il motore trascinato non consumi nemmeno una goccia di benzina/gasolio?

assolutamente si.

a patto di non essere a giri esageratamente bassi, tipo 1000 giri con un auto a benzina, a quel punto l' alimentazione rimane attiva e il carburante iniettato è quello che serve per essere stechiometrico al aria immessa nel motore.

sui carburatori invece, non si può interrompere l' alimentazione e anche lasciando il motore trascinato resta comunque attivo il getto del minimo.
questo è anche uno dei motivi per cui le moto ad iniezione, con acceleratore a cavo e con scarico restrittivo (euro 4/5) spesso soffrono di un certo effetto brusco alla riapertura e chiusura del acceleratore a bassa velocità, perché spesso non hanno 3/4 cilindri e soprattutto molta meno massa che crea inerzia la quale ammorbidisce quest' effetto

Quindi è come se girasse da spento?

si, tant' è che se mentre il motore è trascinato, togli la chiave dal auto (si lo so non è una cosa da fare ma va beh... ci siamo capiti) non cambia nulla, l' auto non strattona ne rallenta più intensamente.

quando si riprende ad accelerare oppure i giri scendono troppo bassi, sui motori a benzina si riapre la valvola a farfalla e viene nuovamente attivata l' iniezione di benzina e le candele, sui motori diesel dove la mandata di aria è sempre spalancata, si riattiva la combustione iniettando nuovamente gasolio, con la differenza che i motori diesel funzionano con qualsiasi rapporto aria carburante possibile, anche 500:1 in casi di carico bassissimo, tipo sfiorare leggermente l' acceleratore in discesa, al contrario i motori a benzina o viene disattivata l' alimentazione o funzionano a rapporto stechiometrico classico, quindi anche in discesa dando 2mm di acceleratore il consumo difficilmente scendo sotto 1.5/2L/100km anche a giri bassi, al contrario sui motori diesel in queste condizioni si può leggere anche 0.1/0.2 L/100km

 

[AsdasdGiulia]

Beh perché a sfavore?alla fine veleggiare quando vuoi e in determinate modalità.. Se non vuoi che veleggio puoi evitarlo.
Ad ogni modo siete sicuri al 100% che il motore trascinato non consumi nemmeno una goccia di benzina/gasolio? Quindi è come se girasse da spento?

Mi risulta che sulle Giulia-Stelvio nuove sia sempre attivo sia i A che in N per la questione dell’Euro 6d, come funziona sul Tonale ce lo diranno i proprietari.
Lo sfavore verso questa tecnologia è puramente personale relativo al feeling di guida: non mi piace un automatismo che mi toglie trazione e freno motore perché a lui in quel momento gira così.

Confermo, il motore trascinato è come girasse spento.

 

[AsdasdGiulia]

Il motore trascinato comunque fa da freno. Il veleggio stacca il motore dalla trasmissione e se usato in maniera adeguata ti permette di fare parecchia strada con il motore al minimo. Quando ti abitui ad usarlo non hai neanche bisogno di usare i freni più di tanto come sostiene qualcuno. Certo se uno ha premura o ha voglia di divertirsi è meglio lasciar perdere..

Il tuo discorso è valido a velocità costante.

Ma se tolgo il piede dall’acceleratore è perché voglio rallentare per esempio per un incrocio, se l’auto veleggia rallenta di meno e si useranno inevitabilmente di più i freni.

 

[AsdasdGiulia]

Un’ultima considerazione: se sul Tonale è presente il veleggio, è da valutare se l’attacco-stacco continuo della doppia frizione faccia tutto quel gran bene, problema probabilmente nullo su quello a convertitore ZF di G&S

 

[Tony_x]

Ma se tolgo il piede dall’acceleratore è perché voglio rallentare per esempio per un incrocio, se l’auto veleggia rallenta di meno e si useranno inevitabilmente di più i freni.

si, per come è la media delle strade italiane, per come è inferiore al passato il freno motore (oli più fluidi e rapporto di compressione più basso), per come è il fluire del traffico automobilistico, il veleggio è da inutile a controproducente.

se 500m prima di me c'è una rotatoria e la strada è dritta e pianeggiante (due cose piuttosto rare in provincia di trento), la vedo dura fare 200m in veleggio, consumando comunque carburante e comunque avendo bisogno di frenare alla fine, però posso invece percorrere 400m con l' acceleratore stabile e i 100m finali con il freno motore quindi consumo 0 e uso freni quasi nullo.

una rara circostanza in cui il veleggio consente un consumo sensibilmente inferiore è la seguente e richiede queste condizioni:
-auto a benzina
-discesa troppo poco ripida affinché l' auto non perda velocità con marcia alta
-strada diritta da mantenere la velocità costante

faccio un esempio, con un auto a benzina di piccola cilindrata a 90km/h in veleggio (aka cambio in folle) il consumo istantaneo è 0.5 L/100 km
se procedo in freno motore perché la discesa è sufficiente da mantenere la velocità il consumo è 0 assoluto
se devo tenere un filo di gas perché la discesa è troppo lieve affinché possa tenere la velocità con il freno motore nella marcia più alta, il consumo sarà sui 3L/100km, sempre ai 90kmh di prima

se invece l' auto è diesel, il consumo in folle scende leggermente, diciamo sui 0.3/0.4 L/100km, in freno motore è sempre ugualmente 0, se però devo dare un filino di gas per tenere la velocità, allora il consumo sarà molto inferiore, sui 0.2/0.3 L/100km


queste prove le ho fatte più volte e nel corso di vari anni, lungo la strada che percorro (quasi) tutti i giorni, quindi non sono ne campate per aria ne per sentito dire

 

[FalcoBlu]

Ma questi "trucchetti", alla fine dei conti, quanto contribuiscono in termini percentuali al risparmio di carburante? Se si parla di un paio di euro a pieno, non vedo dove sia tutto questo vantaggio. Penso che al contrario, il vero fattore che può contribuire al risparmio di carburante sia il piede: se si schiaccia tanto, veleggio o non veleggio, si consuma di più, se si va piano si consuma di meno. Io personalmente tendo a schiacciare l'acceleratore ahahah