Più matta della Matta - Alfa Romeo 1900 M "Matta" / AR51 e AR52

Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

Eh eh eh, la mitica Matta!!! Ha certamente un valore, soprattutto per un vero alfista! Peccato non venga trattata come si meriterebbe. In caro ing. Busso si rivoltè nella tomba al solo pensiero!!
 
Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

Ciao Kapo1980, :decoccio:
in effetti la "Matta" venne utilizzata anche dai Vigili del Fuoco oltre che dai Carabinieri e dall'esercito, te lo dico perchè in caserma dove lavoro (Comando prov.le VVF Udine) ne abbiamo un vecchio esemplare che era adibito al trasporto di un gruppo colonna fari, il quale meriterebbe un mini restauro; ed il colore che ha l'esemplare della tua foto mi suggerisce proprio una tale provenienza.
Fai i complimenti al panettiere......... :grinser002:
 
Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

kapo1980 ha detto:
Ragazzi non sapevo dove postare questo messaggio...
A rimini ho trovato questa vetture un po particolare....
Qualcuno sa di cosa si tratta??

L'Alfa Romeo 1900-M (M come militare) è conosciuta con il sopranome di "Matta" perché "va dappertutto".
Venne costruita negli anni 1951/1952 in 2075 esemplari di cui 2000, tutti di colorazione caki, destinati all'Esercito Italiano e 75 destinati agli impieghi civili (mi dispiace per i diversi numeri riportati da Quattrorute ma sarà mia cura controllare). L'esercito la nomina AR51, AR52 dove il numero è l'anno e AR può anche essere l'acronimo di Autovettura da Ricognizione. Con ottimo tempismo l'Alfa Romeo anticipò di poco la Campagnola della Fiat pronta solo mesi dopo che sarà poi preferita solo perché più economica, e l'ordinativo per l'Alfa Romeo si fermò ai primi 2000 pezzi.

Il motore anteriore longitudinale è di derivazione del 1900 bi-albero con testa in lega leggera, modificato con un solo carburatore e con l'aggiunta del radiatore d'olio. 4 cilindri in linea per 1884 cc, 65 CV a 4.400 giri/min. Cambio a 4 marce + RM, riduttore a 2 velocità, velocità max 105 Km/h (su asfalto), consumo medio 15 l. per 100 km. Lunghezza 352 cm , larghezza 157 cm, passo 220 cm, altezza 182 cm, peso a secco 1250 Kg. Sospensioni anteriori a ruote indipendenti, posteriore a ponte rigido. Trazione posteriore, l'integrale è inseribile manualmente
Prezzo di listino nel 1951: 1.935.000 lire. Pendenza massima superabile 120% (60°). Oltre ai due sedili anteriori, dietro ci sono due panche laterali di due posti ciascuno (spartani). La ruota di scorta può essere alloggiata dietro il sedile anteriore destro o sopra il cofano motore. Telaio a longaroni con traverse a lamiera scatolata. In origine le frecce erano ancora con braccetto che si alzava al funzionamento, poi furono sostituite anche per adeguarsi ai variati regolamenti del codice della strada

Partecipò addirittura alla mille miglia del 1952 vincendo la sua categoria alla guida di militari in divisa :allesmoegliche009:
 
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Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

La Matta è stata progettata quasi interamente dall'Ing.Busso, sul suo libro si trovano numerose info e foto di quel progetto.
Sono state realizzate due versioni, la 51 e la 52.

La prima "Matta" (il soprannome nasce da alcuni show dimostrativi) è una "Jeep" Willys acquistata a Lugano, con il motore dell'Alfa "1900" berlina e col frontale dal look un po' camuffato. A condurre il gioco pensa Giuseppe Busso. L'ingegnere, da buon fotografo, immortala i suoi "complici": Guido Moroni mentre sale e scende nientemeno che la scalinata della basilica di Assisi, Consalvo Sanesi mentre, a Milano, scala il Monte Stella, la cosiddetta "montagnetta" sorta trasportando qui le macerie provocate dai bombardamenti, infine il colonnello Ferruccio Garbari mentre guada torrenti in piena e laghi di fango. L'Alfa da fuoristrada è okay, è solo il tempo che manca. Così, alle prese con il calendario, ci si preoccupa di un sacco di cose meno che di ridurre i costi di produzione. E l'affare sfuma. Nella gara d'appalto per l'Esercito e i vari ministeri la spunta alla fine la Fiat: la sua "Campagnola" (in realtà assai più fragile, per l'uso di molti pezzi meccanici di serie) costa un terzo meno della "Matta", che sfiora i due milioni di lire. Un vero peccato. La fuoristrada della Casa del Portello, la "AR 51" (Autovettura da Ricognizione 1951, anno di omologazione) verrà così prodotta fino al 1955 in soli 2059 esemplari, a voler contare anche le 154 vetture civili (le "AR 52") e i sei prototipi iniziali. Che comprendono una versione giardinetta, una versione cisterna, una "Matta" con motore diesel, una con spazzaneve a turbina. Molti modelli sono ancora vivi e vegeti, tant'è vero che l'anno scorso, a vincere l'europeo di trial è stata di nuovo un'Alfa "Matta" degli anni '50, tutta originale a parte il motore Buick. E, in fondo, la storia si ripete. Nel 1952 un paio di vetture prendono parte nientemeno che alla Mille Miglia e l'equipaggio Costa-Verga (un capitano e un tenente dell'Esercito) si impone con una "Matta" fra i veicoli militari. Prendendosi una sonora rivincita sulla "Campagnola": la rivale della Fiat arriva a Brescia clamorosamente battuta, con 42 minuti di distacco. Un'eternità.

(fonte : Ruoteclassiche)
 
Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

Boh, sarà anche brutta, però per il resto... :Allucinato: :Allucinato: :eclipsee_Victoria:
 
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Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

kapo1980 ha detto:
Ragazzi non sapevo dove postare questo messaggio...
A rimini ho trovato questa vetture un po particolare....
Qualcuno sa di cosa si tratta??
Ciao sono Antonio.
Dovrebbe essere una "Matta" la prima campagnola italiana del dopo guerra. Motorizzata alfa, lacilindrata non me la ricordo
 
Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

ciao ecco i dati tecnici della matta:
Numero e disposizione cilindri: 4 in linea

Cilindrata: 1884 cc

Alesaggio e corsa: 82,5 x 88 mm

Rapporto di compressione: 7:1

Testa cilindri: in lega leggera, smontabile, camere di scoppio emisferiche

Numero e posizione valvole: 2 per cilindro in testa inclinate a V di 90°

Potenza massima e regime: 65 cv DIN a 4400 giri/min.

Coppia massima: 12,5 Kgm DIN a 2500 giri/min.

Accensione: a batteria da 38 Ah, spinterogeno Marelli S64A o Bosch Veu4 r7

Distribuzione: doppio albero a camme in testa

Comando distribuzione: doppia catena silenziosa anteriore

Raffreddamento:

Alimentazione: 1 carburatore Solex 33 PBIC monocorpo, filtro aria a secco, pompa carburante meccanica

Lubrificazione: forzata a carter secco con serbatoio separato e pompa di mandata e di recupero; capacità radiatore olio 12,5 litri

TRASMISSIONE E FRENI

Trazione: posteriore, anteriore inseribile (comando meccanico)

Frizione: monodisco a secco, comando a pedale

Cambio: meccanico 4M+RM, riduttore a comando meccanico, differenziale posteriore bloccabile manualmente

Freni: idraulici a tamburo sulle 4 ruote, freno a mano sulla trasmissione

Ruote: cerchi a canale in acciaio, pneumatici Pirelli Artiglio 6.40x16

AUTOTELAIO

Tipo di telaio: longheroni e traverse in lamiera d'acciaio scatolata

Carrozzeria: torpedo militare 6 posti

Sospensioni avantreno: ruote indipendenti, bracci trasversali, barra di torsione longitudinale, ammortizzatori idraulici a leva

Sospensioni retrotreno: assale rigido, balestre longitudinali, ammortizzatori idraulici a leva

Lunghezza massima: 3520 mm

Larghezza massima: 1575 mm

Altezza: 1820 mm

Altezza minima dal suolo: 20,5 cm

Capacità di guado: 70 cm

Pendenza massima superabile: 120% (50°)

Passo: 2200 mm

Carreggiata anteriore: 1300 mm

Carreggiata posteriore: 1300 mm

Sterzo: guida a sinistra, sterzo a vite multipla e madrevite oscillante

Massa: 1250 Kg

VELOCITA' MASSIMA DICHIARATA

Velocità: 105 Km/h
 
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Re: Chi conosce quest' Alfa un po rara ?

e Ruoteclassiche la quota a 10.000 euro :eclipsee_steering: :eclipsee_steering:
 
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