Problema circuito raffreddamento

Ciao, se bloccato chiuso completamente, non dovrebbe riscaldarsi il manicotto della mandata al radiatore;
magari e' appena aperto, sufficiente per riscaldare il manicotto, ma non per raffreddare il motore.......
spero proprio che tu abbia ragione; me la caverei con meno di 100 euro! :D
Appena comprata a 40.000 km lo avevo gia sostituito perchè rimaneva sempre aperto, non andava mai in temperatura.

P.S.
Mi e' venuta n'idea: domani guardo la vaschetta a motore freddo appena in moto e do' qualche sgassata, se bolle anche a freddo e' la testata! speriamo di no.
 
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P.S.
Mi e' venuta n'idea: domani guardo la vaschetta a motore freddo appena in moto e do' qualche sgassata, se bolle anche a freddo e' la testata! speriamo di no.
Quasi mai i problemi alla testata si manifestano a freddo salvo non sia pesantemente danneggiata e allora rischi che l'auto parta a fatica...
Se vuoi/puoi evitare il meccanico ti consiglio di usare l'auto con moderazione, tenendo costantemente d'occhio il termometro.
Se tutto funziona bene non ti resta che una tirata autostradale a regimi elevati per avere la conferma che non è successo nulla.

Chiaro che il termostato è da cambiare anche perchè è il componente che più risente di una scaldata oltre il ragionevole.
 
Ciao, cosa successa anche a me quando avevo la 156,, è la pompa dell'acqua, usala il meno possibile e fai subito sostituire la pompa , purtroppo devi rifare la distribuzione....
 
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Provata oggi pomeriggio............. tutto regolare!!!!!!!!
Mi sono procurato un termometro digitale a infrarossi .......
Avviato il motore la temperatura sale gradualmente, tubo mandata acqua al radiatore 40° costanti fino
a quando sulla valvola termostatica non ci sono circa 86°, poi sale repentinamente (apertura termovalvola);
La temperatura sale ancora fino a 94° e attacca la ventola e dopo qualche minuto si spegne.
Niente di anormale, niente ebollizioni...........Mistero!!!!!!
Sono andato dal ricambista e mi ha assicurato che e' la valvola termostatica che fa capricci;
La pompa acqua quando si guasta non torna a rifunzionare.
mahhhhh........ ho comunque ordinato la termovalvola; e' un lavoro che riesco a fare da solo,
almeno escludiamo il componente meno costoso.
Mi roderebbe parecchio rifare la distribuzione e poi scoprire che la pompa non c'entra.
 
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Se dovresti rifare la distribuzione per una pompa acqua non sostituita, tutto il costo sarebbe da attribbuire al meccabnico in quanto è da imbecilli non sosstituire la pompa nel rifacimento della dostribuzione.
Comunque voglio pensare che sia stata sostituita, e per stare tranquillo ti consiglio di chiederlo al meccanico in questione.
Per il problema del surriscaldamento sono daccordo con la sostituzione del termostato.
Per scongiurare problemi alla guarnizione, oltre a tenere sotto controllo l'acqua, controlla anche le condizioni dell'olio motore ovvero, che non presenti schiume strane sull'asta di livello), dovute a infiltrazioni acqua. Un campanello di allarme potrebbe essere della melma che si deposita nella parte alta interna del tappo dell'olio, quindi verifica.
 
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Ottimo il suggerimento di guardare il tappo dell'olio, sapevo di questo particolare ma non ci ho pensato. Grazie
 
Ottimo il suggerimento di guardare il tappo dell'olio, sapevo di questo particolare ma non ci ho pensato. Grazie
Non è scontato che in caso di "bruciatura" della guarnizione, l'acqua vada nell'olio.
La pressione del circuito di lubrificazione è di molto superiore a quella del circuito di raffreddamento ragion per cui è più facile trovare olio olio nella vaschetta di espansione.
Sintomo di guarnizione bruciata è anche la durezza dei manicotti provocata dalla pressione della camera di scoppio che in caso di rottura della guarnizione si riversa nei passaggi del circuito di raffreddamento.

La diagnosi più sicura la farà il tempo stai sereno... ma controlla assiduamente il termometro.:)
 
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La pressione del circuito di lubrificazione è di molto superiore a quella del circuito di raffreddamento ragion per cui è più facile trovare olio olio nella vaschetta di espansione.
L'acqua in ebollizione stai pur certo che supera alla grande quella della pompa dell'olio.
Comunque, credo, che non conosci tecnicamente cosa avviene quando una guarnizione della testata cede o megio, non sei a conoscenza in quanti modi una guarnizione può manifestare la sua inefficenza.
 
L'acqua in ebollizione stai pur certo che supera alla grande quella della pompa dell'olio.
Permettimi di dubitare della tua affermazione, l'olio in pressione arriva almeno a 4 bar (circa 40 metri di colonna d'acqua) la pressione nel cicuito di raffreddamento non puo superare il bar (circa10 metri di colonna d'acqua), pena l'apertura della valvola di sicurezza sul tappo del vaso di espansione. Se la valvola non si apre esplodono i manicotti in gomma.



Comunque, credo, che non conosci tecnicamente cosa avviene quando una guarnizione della testata cede o megio, non sei a conoscenza in quanti modi una guarnizione può manifestare la sua inefficenza.
Probabilmente non li conosco tutti fattostà che ne ho elencati più d'uno, tu ti sei limitato a dire che "l'acqua" finisce nell'olio...:rolleyes:
 
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Permettimi di dubitare della tua affermazione, l'olio in pressione arriva almeno a 4 bar (circa 40 metri di colonna d'acqua) la pressione nel cicuito di raffreddamento non puo superare il bar (circa10 metri di colonna d'acqua), pena l'apertura della valvola di sicurezza sul tappo del vaso di espansione. Se la valvola non si apre esplodono i manicotti in gomma.
Forse ti sfugge un particolare; nel caso specifico dell'amico PaperiNIK,, il liquido di raffreddamento è andato in ebollizione.
tu ti sei limitato a dire che "l'acqua" finisce nell'olio.
Nel caso specifico si.
Comunque devi sapere che la guarnizione della test chiude più comparti ovvero rende indipendenti e non comunicanti: il circuito di raffreddamento, il circuito di lubrificazuìione e le camere di combustione.
Ora, in base al punto in cui la guarnizione cede si possono verificare singolarmente o anche assieme determinate anomalie e cioe:
- Trafilamenti di olio nel circuito di raffreddamento;
- Trafilamenti di liquido di raffreddamento nell'olio motore;
- Trafilamenti di liquido di raggreddamento in una o più camere di combustione;
- Trafilamenti di olio motore in una o più camere di combustione;
- Aumenti di pressione nel circuito di raffreddamento ovvero di lubrificazione, per il passaggio di gas durante la fase di compressione che avviene in uno o più cilindri.
Tanto per essere più precisi, devi sapere che alcuni trafilamenti, proprio per le differenti pressioni nei diversi circuiti, si possono verificano con motore spento, durante la fase di riposo/raffreddamento del motore.
 
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