Ciao alfisti.
Ho acquistato circa 3 mesi fa una 156 3.2.
La macchina ha 172.000 km e prima della consegna mi hanno fatto la distribuzione; manifesta un problema che per ragioni di "occasione" non hanno però potuto risolvere e adesso mi ci trovo volontariamente io alle prese.
Andando ad acceleratore leggero e costante, nell'arco tra il minimo e 2.000 giri, strappa leggermente e ogni circa 2/3 kilometri ha un evidente calo con accensione per circa 10 secondi della spia motore lampeggiante e sul display compare "errore diagnosi motore", poi la spia diventa di nuovo fissa e il motore riprende a marciare, sempre però con leggeri strappi, per altri 2/3 km e poi il fenomeno si ripete e così all'infinito, un po più frequentemente a freddo.
Il minimo è costante come regime a circa 800 ma molto irregolare, come se mancasse un cilindro.
Sopra i 2.000 giri è regolare come un orologio e spinge con cattiveria tutti i giri, non mangia olio.
La diagnosi dice "mancate accensioni nel cilindro 6,3 e 5.
Ho invertito sia le bobine che gli iniettori del 6 e del 4 (che non è mai comparso negli errori) e la diagnosi è rimasta uguale.
Candele nuove, debimetro nuovo, tutti i contatti a posto.
L'unica cosa che mi viene in mente a questo punto è qualche problema ai terminali di uscita della centralina.
Vi chiedo quindi se avete qualche consiglio in merito e se qualche anima buona sul forum può farmi fare un paio di kilometri con la sua centralina per vedere se il problema rimane.
Grazie.
Matteo.
Lodi
Ho acquistato circa 3 mesi fa una 156 3.2.
La macchina ha 172.000 km e prima della consegna mi hanno fatto la distribuzione; manifesta un problema che per ragioni di "occasione" non hanno però potuto risolvere e adesso mi ci trovo volontariamente io alle prese.
Andando ad acceleratore leggero e costante, nell'arco tra il minimo e 2.000 giri, strappa leggermente e ogni circa 2/3 kilometri ha un evidente calo con accensione per circa 10 secondi della spia motore lampeggiante e sul display compare "errore diagnosi motore", poi la spia diventa di nuovo fissa e il motore riprende a marciare, sempre però con leggeri strappi, per altri 2/3 km e poi il fenomeno si ripete e così all'infinito, un po più frequentemente a freddo.
Il minimo è costante come regime a circa 800 ma molto irregolare, come se mancasse un cilindro.
Sopra i 2.000 giri è regolare come un orologio e spinge con cattiveria tutti i giri, non mangia olio.
La diagnosi dice "mancate accensioni nel cilindro 6,3 e 5.
Ho invertito sia le bobine che gli iniettori del 6 e del 4 (che non è mai comparso negli errori) e la diagnosi è rimasta uguale.
Candele nuove, debimetro nuovo, tutti i contatti a posto.
L'unica cosa che mi viene in mente a questo punto è qualche problema ai terminali di uscita della centralina.
Vi chiedo quindi se avete qualche consiglio in merito e se qualche anima buona sul forum può farmi fare un paio di kilometri con la sua centralina per vedere se il problema rimane.
Grazie.
Matteo.
Lodi