Frank, scusa innanzitutto per non averti risposto precedentemente ma non avevo letto il tuo messaggio, poi voglio cercare di rispondere iniziando dalla tua domanda precedente.
Quando accendi l'aria condizionata la ventola può partire da un momento all'altro indipendentemente dalla temperatura del motore in quanto in questo caso è partita per raffreddare il radiatore del gas del clima (consensatore), per aver superato lo stesso gas una determinata pressione interna dovuta all'aumento della temperatura del gas stesso.
Il perchè a motore in moto e auto ferma con condizionatore acceso la temperatura non si smuove da un determinato valore, questo è dovuto al fatto che con ventola accesa (comandata dal clima) comunque ne risente il radiatore del liuquido di raffreddamento, ed essendo aperta anche la valvola termostatica ecco che nel motore circola sempre un liquido comunque raffreddato dalla ventola per conto del clima.
Il fatto dell'attendibilità della temperatura segnata dallo strumento, come hai potuto constatare anche tu non è del tutto attendibile.
La ventola di raffreddamento per conto del sensore del termostato interviene praticamente a 96° con la 1^ velocità e a 105° con la seconda velocità.
Premetto che le due velocità della ventola le utilizza anche il clima, solo che in questo caso non si parla più di temperatura ma bensì di pressione del gas refrigerante.
Per quanto riguarda l'apertura della valvola del termostato controlla bene in quanto deve avvenire a 88°, se la tua apre a 80° appena puoi sostituiscila.
Il sensore posizionato sul termostato, in pratica è chiamato doppio sensore, ma attenzione è chiamato doppio in quanto ha doppia uscita di segnale che vanno a comandare una lo strumento interno autovettura e l'altro invia un segnale alla centralina; in effetti all'interno del bulbo del sensore c'è solo una capsula misuratrice di temperatura.
Spero di averti aiutato a chiarire alcuni tuoi dubbi e se hai bisogno sono sempre pronto ad aiutarti. Se ho saltato qualcosa riscrivimi. Ti saluto.