Carissimo Melo qui non è questione di opinioni da preservare o da sostenere contro tutto e tutti, io sono sempre disponibile al confronto e se c'è qualcuno da cui posso imparare lo ringrazio; nel tempo però ho imparato che non tutto ciò che spaccia la pubblicità trova un riscontro effettivo nella realtà, oppure se trova riscontro, mi piace comprenderne ... quanto effettivamente incide; a volte lo è in modo significativo, in altre in modo irrisorio.
Fino a prova contraria e ben venga chi me lo spiega, io sono convinto che 2 candele a parità di condizione termica e di tutte le altre caratteristiche, solo per il fatto di avere il "picciolo" in iridio, in platino o in materiale più convenzionale, ha sicuramente un effetto "significativo" per quanto riguarda la durata della candela. Per gli altri aspetti, bontà della scintilla ecc., che sono legati a parametri fisici, quali tensione e dielettrico, per cui differenze significative in questo ambito non ne vedo; e non è certo l'iridio che interviene, in virtù delle sue caratteristiche intrinseche, a generare una scintilla di migliore qualità, ecc. Secondo me, e ti prego di spiegarmi il contrario che mi fai solo un piacere.
Se poi vogliamo andare a cercare i dettagli del tutto trascurabili, anzi proprio inesistenti, potrei aggiungerne uno anch'io sul fronte negativo e stai sicuro che se fosse positivo le menti del marketing lo valuterebbero bene (e se fosse opportuno lo inserirebbero nella pubblicità). Tu saprai meglio di me che il "picciolo" (perdonami il termine volgare), ha caratteristiche di durata così elevate, che si possono permettere di realizzarlo di dimensioni più piccole e allora ... qualche estremista potrebbe affermare che si è ridotto il rapporto di compressione
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Ciao e ti ringrazio per la tua disponibilità.