Quando fare l'inversione degli pneumatici

considera anche le uscite dalle rotonde verso dx, per il quale consuma il lato sx
ma in realtà è il contrario, le rotatorie fanno curvare principalmente verso sinistra, quindi è il lato esterno dei pneumatici destri che si consuma di più
 
ma in realtà è il contrario, le rotatorie fanno curvare principalmente verso sinistra, quindi è il lato esterno dei pneumatici destri che si consuma di più
Perché il contrario ?
Se percorro una rotatoria (sempre verso sx) quando prendi l'uscita (1°,2°,3°) e verso dx, metti pressione il lato sx del pneumatico.

Quindi la mia affermazione è corretta "considera anche le uscite dalle rotonde verso dx, per il quale consuma il lato sx" seppur minima, compensa l'usura.
 
Nel senso che ritieni indispensabile farlo se si invertono gli pneumatici ?
no, non è assolutamente indispensabile, lo faccio solo per perseverare le gomme, visto che le strade oggi tra salterelli, buche, e scossoni, mettono a dura prova la geometria dell'auto
 
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La pressione corretta fa aderire la gomma si tt la superficie al suolo e di conseguenza si consuma uniformemente ciò non toglie che le gomme anteriori e posteriori hanno un usura differente perché cambiano i pesi e comunque dove c’è lo sterzo le gomme si usureranno molto prima.. senza inversione è impossibile avere le 4 gomme dopo 20/30 mila km con la stessa usura tra anteriore e posteriore!! Se non si fa inversione su esempio una giulietta con gomme nuove avrò un usura dopo 20 mila km al anteriore un usura del 50% mentre al posteriore un usura del 20%~30 si vede benissimo basta guardare.. quindi avere le gomme consumate molto diversamente tra anteriore e posteriore che benefici può dare?
La differenza di pressione degli pneumatici tra avantreno e retrotreno serve proprio per permettere agli pneumatici di avere la stessa impronta anche se lavorano in condizioni differenti.
Ecco perché non serve l’inversione ma serve controllare spesso la pressione.
 
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no, non è assolutamente indispensabile, lo faccio solo per perseverare le gomme, visto che le strade oggi tra salterelli, buche, e scossoni, mettono a dura prova la geometria dell'auto
Sono comunque concetti indipendenti.. verifica assetto e equilibratura vanno fatti a cadenze regolari, ognuno si regola come ritiene, ogni tot mila KM o tenendo d'occhio l'usura e il palesarsi di vibrazioni o il giusto mix di entrambe; e questo vale che si scelga di fare o meno le inversioni.
 
Spiegami per quale ragione i parametri di convergenza e campanatura vanno controllati all'inversione delle gomme: non dipendono dalla gomma ma sono strutturali della ciclistica dell'auto quindi il controllo di questi valori va fatto a cadenze regolari, previa verifica di come si stanno usurando le gomme. Se ritenete di controllare la convergenza ogni 10mila km potete farlo e consigliarlo, non è un errore al limite un eccesso di prudenza, ma non si rende necessario a seguito inversione. Come l'equilibratura, a metà vita pneumatico o più spesso, non è dispensata a chi non fa l'inversione. E anche quella non c'entra con l'inversione: al limite si sfrutta l'occasione di invertire presso gommista per fare anche equilibratura.
mi sono espresso male, non devono essere fatti tassativamente, lo faccio solo per perseverare le gomme , perchè le strade di oggi, tra buche, dossi , rppezzamenti vari, mettono a dura prova l'assetto e dubito che rimanga in geometria per lunghi periodi
 
Perché il contrario ?
Se percorro una rotatoria (sempre verso sx) quando prendi l'uscita (1°,2°,3°) e verso dx, metti pressione il lato sx del pneumatico.

Quindi la mia affermazione è corretta "considera anche le uscite dalle rotonde verso dx, per il quale consuma il lato sx" seppur minima, compensa l'usura.
le rotatorie girano in senso anti orario e di conseguenze caricano il lato esterno dei pneumatici lato passeggero
 
La logica di vedere il battistrada consumato alle anteriori, credendo che le posteriori siano in buono stato non è corretto, i km percorsi sono gli stessi per tutti è 4 le gomme.
Mentre le anteriori sono sollecitate meno delle posteriori, in quanto sterzano seguendo la traiettoria, le posteriori vengono sollecitate enormemente nelle curve mettendo sotto pressione la carcassa.
le rotatorie girano in senso anti orario e di conseguenze caricano il lato esterno dei pneumatici lato passeggero
buonanotte...
Ma quando esci dalla rotatoria dove vai a sinistra ?
 
assolutamente no, si può scambiare le ruote , chiaro non in croce, ma assolutamente, bisogna verificare angoli di convergenza e campanatura, + un eventuale equilibratura
posso capire un auto vecchia, ma una nuova c'e poco da equilibrare ;)
 
La logica di vedere il battistrada consumato alle anteriori, credendo che le posteriori siano in buono stato non è corretto, i km percorsi sono gli stessi per tutti è 4 le gomme.
Mentre le anteriori sono sollecitate meno delle posteriori, in quanto sterzano seguendo la traiettoria, le posteriori vengono sollecitate enormemente nelle curve mettendo sotto pressione la carcassa.

buonanotte...
Ma quando esci dalla rotatoria dove vai a sinistra ?
mi piace questa interpretazione.
 
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