A questo punto mi piacerebbe andare a fondo della questione: perché su un forum, solitamente patria delle lamentele, i casi di danni al motore così gravi sono rarissimi?
Non mi pare che qui si nascondano i problemi, per esempio la questione dei relè è stata rilevata da buona parte di noi qui.
Sarà perché la cura dei proprietari del forum è tendenzialmente maggiore di quella dei noleggi? Qualcuno mi toglie questa curiosità?
Il motore diesel, principale incriminato, ha un predecessore molto ben riuscito come il 1.9 mjt e quindi il paragone è sempre difficile.
Nel riprogettare il motore 2.2 si sono fatte scelte particolari quali ad esempio il recupero vapori con separatore centrifugo un poco scarsino o l'adozione della pompa cp4 e di un collettore di aspirazione con valvole parzializzatrici che si incollano per effetto delle polveri trasferite dalle egr (per le quali da sempre non si trovano soluzioni alternative).
In definitiva un motore allineato alla concorrenza con difetti che si palesano ad alto chilometraggio se non si adottano precauzioni "preventive" che alla fine rendono meno economicamente vantaggiosa la scelta del diesel.
Se una critica progettuale deve essere fatta questa è sicuramente la non adozione di un sistema biturbo (vedi mjt opel) che consentirebbe di mantenere una pressione positiva in aspirazione da regimi più bassi e quindi agevolerebbe anche la rimozione degli ormai inevitabili depositi in aspirazione.
Altro punto di criticità è rappresentato dalle egr; l'adozione della sola egr ad alta pressione sui modelli depotenziati è stata un errore disastroso, considerando che il 2.2mjt con monoblocco in ghisa usava due egr anche sul modello depotenziato a 185 cv e grazie anche al recupero vapori classico del mjt storico, aveva i collettori di aspirazione un poco più puliti.
La pompa cp4 è un'altro male quasi inevitabile se si pretendono alte pressioni di iniezione per cercare di contenere le emissioni,. Aggiungere un lubricity improver al carburante non è poi così faticoso, certo un costo in più da aggiungere al già alto prezzo del gasolio, che peraltro deve essere scelto evitando le pompe con prezzi stracciati che vendono qualità inferiori di carburante.
Se poi si parte dal principio che la CP4 è più delicata delle vecchie cp3, si possono adottare due strade: installare un kit di protezione dei danni da rottura pompa o sostituire la pompa con una di rotazione tra 150k e 200k km.
In conclusione i problemi di questo motore sono stati tutti segnalati, quindi l'utente ha la scelta se prestare attenzione a gli accorgimenti preventivi che risolvono in parte i problemi o fregarsene altamente percorrere quanta più strada possibile e poi restituire le vetture al concessionario cedendo il testimone dei problemi a chi compra l'usato
Alla fine se volete comprare un usato buono dovete cercare un primo proprietario maniaco..... io non vendo.