E' una Alfasud Sprint prima serie ma già con un primo mini-restyling
( la sigla "Veloce" e alcuni particolari riverniciati di nero la collocano negli anni 79-82),
questa annata leggo aveva inizio di alcune lamiere zincate,
non è una delle primissime 76-78 che non avevano neanche questo inizio di protezione,
però siamo ancora in zona ad alto pericolo, anche perchè lasciata all'aperto qui al Nord
e su un terreno non cementato ( di notte risalita dal terreno di umidita al 100% sotto l'auto );
sui forum inglesi ci sono foto-storie dei restauri di questi modelli,
una possibile brutta sorpresa con le Sprint (soprattutto le priem serie)
è trovare che gli scatolati apparentemente sani con tanto di vernice intatta all'esterno
sono corrosi all'interno al limite dello sbriciolarsi se colpiti piano con un martelletto o un cacciavite,
non voglio gufare per questa vettura, magari è ancora strutturamente "solida", non corrosa,
solo avvisare che vanno controlati alcuni punti:
tipicamente può marcire in modo incredibile l'interno dei longheroni alti nei fianchetti anteriori,
quelli a cui sono imbullonati in alto i parafanghi anteriori per capirsi, infatti in rete si vendono
parecchi lamierati per rifare in modo specifico questi longheroni (si dissaldano e sostituiscono integralmente,
per ogni lato del vano motore si aquistano due travetti stampati con sezione a U, una volta saldati insieme
ricreano il longherone); poi capita anche l'interno dei montanti verticali (A-pillar) che reggono le portiere
e la base del parabrezza e qui magari sno solo alcune zone e ci si salva con le "pezzette" di lamiera saldata
più o meno estese sagomate da un carrozziere molto bravo per non lasciare traccia delle saldature
e ridare effettivamente resistenza al telaio dell'auto; talora anche i longeroni bassi dei passaruote vano motore;
questi invece sono grossi e saldati a mille altre parti per cui lunghi da rappezzare o dissaldare e sostituire
in aggiunta a questi punti tipici della Sprint poi ci sono i punti da controllare più comuni un po a tutte
tutte le auto ( scatolato sottoporta, scatolati intorno parabrezza e portellone, fondi dell'abitacolo, baule,
e nel vano motore le attaccature dei duomi e gli angoli della vasca servizi
si trova in rete questo aneddoto: c'era stato un momento (di pochi anni , prima che si accorgessero dell'errore)
che in Alfa pensando di diminuire la corrosione ( oggi si fa per l'isolamento acustico ma con materiali più adatti)
hanno riempito gli scatolati della sprint citati sopra di una schiuma che solidificava all'interno,
queste vetture, che ora non ricordo a quale annata corrispondono, sono risultate quelle "condannate"
a salvarsi solo con restauri integrali con apertura, ripulitura e sostituzione scatolati perchè la schiuma
non impediva all'umidità di entrare e anzi la tratteneva, da cui ancora più anomala corrosione "dall'interno"
in inghilterra quando trovano una vettura corrosa ma per loro più esotica che per noi,
spesso la salvano comunque, spesso perche ci lavora mesi un appassionato di saldature
e rappezzi fatti a regola d'arte (e non a tariffe orarie da carrozziere), in teoria tra lamierati
comprati nuovi, sabbiatura rattoppi e riverniciatura integrale
(smontandola scocca a zero sino all'ultimo cavo e vite) salvi qualunque auto,
questa poi così' molto a spanne potrebbe anche non essere uno dei casi più difficili,
però è giusto come dicevano sopra prevedere che se il lavoro non viene fatto tra appassionati/amici
a tariffe di favore (e devono essere comunque del mestiere e anche bravi se si parla di rattoppi al telaio)
ma viene delegato a professionisti, il costo è non uno, ma due o tre bagni di sangue
(..finito il telaio poi viene la ricerca di tutti i vari particolari guarnizioni vetri e portiere,
parti in gomma, parti in plastica, e la sistemazione degli interni, plancia, tessuti sedili,
pannelli, cielo, e della meccanica)..
bisognerebbe informarsi se anche qui da noi da noi in italia le Sprint sono abbastanza rare
da meritarsi sempre e comunque questo tipo di restauri, forse si, le prime serie sono effettivamente
belle da vedere, ma senza aspettarsi di riprendere poi in valore le spese fatte,
un restauro integrale (partendo da una base non già buona/quasi a posto)
fatto non su una supercar o altro veicolo speciale è una operazione in perdita,
fatta per rilassarsi e divertirsi se si hanno le tasche, lo spazio e il tempo,
purtroppo il restauro sta diventando un hobby costoso, a meno di scegliere modelli un po' più facili
però potrei sbagliarmi a metterla giù cosi tosta solo guardando a distanza qualche foto,
se sei tentato valuta di persona o con qualche carrozziere la situazione