Ricarica batteria

Mi spiace contraddirti ma la tua affermazione non ha fondamento scientifico....

Non vorrei che tu confondessi la necessità di toglire (svitare) prima il morsetto negativo (sulla batteria) di quello positivo ma solo per evitare pericolosi contatti con la massa se dovesse scivolarti la chiave.
Non vorrei contraddirti nemmeno io, la procedura del distacco dei morsetti è la medesima per il collegamento del carica batteria per lo stesso motivo che ho spiegato prima. Se per te non è così ok, ma consiglio a tutti di seguire la procedura che ho descritto.
Di scientifico c’è che se colleghi prima il negativo, inevitabilmente il positivo sfiamma sempre un po’ e ogni sfiammata è un danno per la batteria
 
Non vorrei contraddirti nemmeno io, la procedura del distacco dei morsetti è la medesima per il collegamento del carica batteria per lo stesso motivo che ho spiegato prima. Se per te non è così ok, ma consiglio a tutti di seguire la procedura che ho descritto.
Di scientifico c’è che se colleghi prima il negativo, inevitabilmente il positivo sfiamma sempre un po’ e ogni sfiammata è un danno per la batteria

Stiamo parlando dei cavi del caricabatteria, il primo che colleghi non sfiamma mai in quanto se non colleghi il secondo il circuito non si chiude e il caricabatteria non può erogare corrente. Nessuna corrente, nessuna scintilla.... ;)
 
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Stiamo parlando dei cavi del caricabatteria, il primo che colleghi non sfiamma mai in quanto se non colleghi il secondo il circuito non si chiude e il caricabatteria non può erogare corrente. Nessuna corrente, nessuna scintilla.... ;)
Ed è per questo motivo che devi collegare prima il positivo, perché il circuito non è chiuso e quindi non sfiamma
 
Ed è per questo motivo che devi collegare prima il positivo, perché il circuito non è chiuso e quindi non sfiamma

Un tempo avrei insistito a spiegarti ma adesso, considerato che mi sembri convinto delle tue idee, mi fermo. ;)
 
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Un tempo avrei insistito a spiegarti ma adesso, considerato che mi sembri convinto delle tue idee, mi fermo. ;)
Non c’è bisogno che insisti, perché la mia non è un’idea ma una semplice regola per evitare sfiammate accidentali.
 
Non c’è bisogno che insisti, perché la mia non è un’idea ma una semplice regola per evitare sfiammate accidentali.
Non vorrei intromettermi ma essendo un elettronico posso dire con certezza che la scintilla si forma alla chiusura del circuito. non importa cosa colleghi per primo, la scintila c'è quando colleghi il secondo polo, positivo o negativo che sia, chiudendo il circuito. Questo è un fatto scientifico incontrivertibile.
La regola di collegare il positivo per primo è fatta per ridurre il rischio di cortocircuiti accidentali, una semplice regola di buon senso basata sulle probabilità che non vale solo per le auto, ma in elettronica vale un pò per tutto.

Se colleghi prima il negativo, e mentre hai in mano la pinza del positivo da attaccare al morsetto della batteria questa ti scappa di mano, che succede? Va a finire facilmente su del metallo, sul motore, sul telaio... e qualsiasi parte dell'auto è a massa, quindi è al negativo e questo incidente cortocircuita il carica batterie generando una scintilla tendenzialmente potente, perchè è un corto circuito, e puoi anche danneggiare il carica batterie.

Se colleghi prima il positivo, e ti scappa la pinza del polo negativo, se tocca il motore o il telaio tocca sempre il polo negativo. Non è un corto circuito, ma è come se tu collegassi la pinza al polo negativo. Ci sarà sempre una scintolla ma più piccola, perchè non è un corto circuito, e comunque non rischi di rompere il caricatore. Per assurdo tu potresti caricare la batteria collegando il positivo del carica batterie al positivo della batteria, ed il negativo del caricatore al motore o a qualche parte di telaio non coperta da vernice nel vano motore, ma non alle parti isolate da gomma, come ad esempio la barra stabilizzatrice, che in teoria non ha contatti diretti con il resto del metallo dell'auto, ma è sempre protetta da gomma.
 
Cosa succederebbe se utilizzassi la modalità riparazione con la batteria collegata alla macchina?
Molti caricabatterie moderni partono in automatico proprio in quella modalità per poi commutare, sempre in automatico, in modalità ricarica/mantenimento.
 
Cosa succederebbe se utilizzassi la modalità riparazione con la batteria collegata alla macchina?
Molti caricabatterie moderni partono in automatico proprio in quella modalità per poi commutare, sempre in automatico, in modalità ricarica/mantenimento.
Nelle giulia e stelvio se si ricarica tramite i poli nel cofano, la ricarica è già gestita da un circuito presente nell'auto, quello che provvede a ricaricarla tramite l'alternatore quando il motore è in moto, e che provvede ad interrompere la ricarica quando la batteria è carica. Questo non permette l'uso funzioni come la desolfatazione (modalità riparazione) tamite i poli nel cofano Se si vuole tentare quella modalità, il collegamento deve essere diretto caricatore-batteria, quindi il caricatore va collegato direttamente ai poli della batteria nel bagagliaio. Avessi una batteria molto scarica che fa partire il caricatore con la modalità riparazione, terrei presente che:
- è meglio staccare uno dei poli dell'auto (il negativo, che è pià facile). Al ricollegamento della batteria la macchina dovrà inizializzare nuovamente diverse cose, ma nel manuale dovrebbe essere tutto spiegato.
- In ogni caso la batteria non torna come nuova. Questione di mesi, 1 anno, magari 2... comunque prima o poi tocca cambiarla.
 
Non vorrei intromettermi ma essendo un elettronico posso dire con certezza che la scintilla si forma alla chiusura del circuito. non importa cosa colleghi per primo, la scintila c'è quando colleghi il secondo polo, positivo o negativo che sia, chiudendo il circuito. Questo è un fatto scientifico incontrivertibile.
La regola di collegare il positivo per primo è fatta per ridurre il rischio di cortocircuiti accidentali, una semplice regola di buon senso basata sulle probabilità che non vale solo per le auto, ma in elettronica vale un pò per tutto.

Se colleghi prima il negativo, e mentre hai in mano la pinza del positivo da attaccare al morsetto della batteria questa ti scappa di mano, che succede? Va a finire facilmente su del metallo, sul motore, sul telaio... e qualsiasi parte dell'auto è a massa, quindi è al negativo e questo incidente cortocircuita il carica batterie generando una scintilla tendenzialmente potente, perchè è un corto circuito, e puoi anche danneggiare il carica batterie.

Se colleghi prima il positivo, e ti scappa la pinza del polo negativo, se tocca il motore o il telaio tocca sempre il polo negativo. Non è un corto circuito, ma è come se tu collegassi la pinza al polo negativo. Ci sarà sempre una scintolla ma più piccola, perchè non è un corto circuito, e comunque non rischi di rompere il caricatore. Per assurdo tu potresti caricare la batteria collegando il positivo del carica batterie al positivo della batteria, ed il negativo del caricatore al motore o a qualche parte di telaio non coperta da vernice nel vano motore, ma non alle parti isolate da gomma, come ad esempio la barra stabilizzatrice, che in teoria non ha contatti diretti con il resto del metallo dell'auto, ma è sempre protetta da gomma.
Vedi che intendevo proprio quello che tu hai descritto in maniera precisa e tecnica. In ogni caso hai confermato che è sempre meglio collegare prima il positivo
 
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Nelle giulia e stelvio se si ricarica tramite i poli nel cofano, la ricarica è già gestita da un circuito presente nell'auto, quello che provvede a ricaricarla tramite l'alternatore quando il motore è in moto, e che provvede ad interrompere la ricarica quando la batteria è carica. Questo non permette l'uso funzioni come la desolfatazione (modalità riparazione) tamite i poli nel cofano Se si vuole tentare quella modalità, il collegamento deve essere diretto caricatore-batteria, quindi il caricatore va collegato direttamente ai poli della batteria nel bagagliaio. Avessi una batteria molto scarica che fa partire il caricatore con la modalità riparazione, terrei presente che:
- è meglio staccare uno dei poli dell'auto (il negativo, che è pià facile). Al ricollegamento della batteria la macchina dovrà inizializzare nuovamente diverse cose, ma nel manuale dovrebbe essere tutto spiegato.
- In ogni caso la batteria non torna come nuova. Questione di mesi, 1 anno, magari 2... comunque prima o poi tocca cambiarla.
Ok quindi l'importante per la desolfatazione è attaccarsi direttamente ai poli della batteria nel baule e non ai contatti nel cofano.
Grazie!