Rimettere in strada una vecchietta rabbiosa

Ciao, ho guardato sulla mia 33 vl, meglio tardi che mai..

- dal T arrivi al V (triangolo/delta) ruotando il volano di 90° in senso orario (visto da davanti),

- che è lo stesso che dire che la puleggia della bancata DX (sinistra vista da davanti)
è nella posizione di riposo (in cui puoi ritensionare la sua cinghia) quando,
partendo dalla posizione con le sue tacche di fabbrica in alto,
ha ruotato di 45° in senso orario (come tendeva a fare
spontaneamente quando non aveva la cinghia)

- per l'altra puleggia la posizione di riposo/ritensionatura è invece,
partendo da tacche di fabbrica in alto, rotazione oraria di 45° + 180°
(ovvero fai ruotare in senso orario l'albero motore dal T di 90° + 360°)
 
Perfetto, capito!!!
 
Una domanda.

Allora, premesso che ho smontato alternatore, circuito di raffreddamento e scatola filtri...

dopo aver eseguito la tensionatura, se do un giro di chiave giusto un secondo, e spengo subito, faccio danni? Vorrei semplicemente controllare eventuali salti di dente che avvengono (cito) in fase di accensione oppure in fase di forte decelerazione.

Grazie
 
- Informazione Pubblicitaria -
Una domanda.

Allora, premesso che ho smontato alternatore, circuito di raffreddamento e scatola filtri...

dopo aver eseguito la tensionatura, se do un giro di chiave giusto un secondo, e spengo subito, faccio danni? Vorrei semplicemente controllare eventuali salti di dente che avvengono (cito) in fase di accensione oppure in fase di forte decelerazione.

Grazie
Io ti consiglio di fargli fare alcuni giri a mano e verificare che non ci siano interferenze e che la tensione delle cinghie resti costante dopodichè puoi fare tutte le prove che vuoi...

:ernaehrung004:
 
Cosa significa "interferenze"???
 
Ciao, la cinghia salta sulle pulegge e perde la fase
(piegando le valvole) solo se è lasca, non tensionata bene.
I momenti di maggior pericolo in tal caso (quando è lasca),
secondo me sono l'avviamento e le scalate di marcia,
intendevo questo; se è nuova e tensionata bene si può
giustamente strapazzare il motore a volontà..

Se hai già fatto la tensionatura trovando il famoso V sei a posto
(vedere effettivamente la V nella finestrella è pur sempre più preciso
del mio appunto su "circa 90°" che oggi ho misurato a spanne
sulla mia auto senza smontare niente).

Un controllo ulteriore che puoi fare è provare a torcere su stessa
la cinghia con 2 dita a meta strada tra le pulegge, con "forza moderata"
non si deve torcere più di 45°, non è metodo preciso ma se arrivi a 90°
di torsione sai che è un po' lasca e devi rifare meglio la tensionatura..

Come dice Maurizio, fatti questi passi i primi giri è sempre meglio
a mano così se avessi contatti valvole-pistoni li senti e ti fermi.
Poi in pratica credo che questi giri di prova li hai già fatti quando
hai ritensionato le cinghie.


Gia che ci siamo, ti direi di più, valvole e pistoni non toccano anche se la fase fosse
sbagliata di un dente in un senso o perfino 2 nell'altro (ora non ricordo orario/antiorario),
però il motore sarebbe fiacco, per cui dopo il controllo empirico sulla giusta tensione
scritto sopra
, ti consiglio di fare un controllo definitivo sulla fasatura:

a) devi essere sicuro che il segno corroso che hai trovato sul volano è il T;
anche se fosse poco leggibile puoi essere sicuro che non è un altro segno
quando hai trovato 3 segni in fila vicini: T, I, II con le distanze tra loro che ti citavo,
ruotando l'abero in senso orario appare prima II,
ruotando ancora dopo circa 8 cm sulla circonferenza del volano appare I,
ruotando ancora di molto poco, circa 2-3 cm, appare T;
T e I sono così vicini che si riesce per poco a vederli insieme nella finestrella
e allora sai per certo che dei due il T è quello che sta a sinistra..

b) non fidarti del metodo del cacciavite nel pistone per identificare il T
perchè senza usare strumento comparatore di precisione, solo con il
cacciavite si può sbagliare ad indentificare il PMS di un angolo ampio, già letto
qui sul forum di fasature sbagliate per questo motivo (anche da meccanici)

c) devi vedere il T sul volano posizionato in alto, al centro della finestrella,
e contemporaneamente i famosi bordi/denti smussati delle pulegge camme
(le tacche di fabbrica) posizionati in alto visibili nelle finestrelle dei carter
distruibuzione, a questo punto sai che la fase è giusta al 1000%.

..per il controllo definitivo puoi fare solo così, non fidarti dei segni di bianchetto
fatti da te o dal meccanico, se eri partito per es.da un segno sbagliato sul volano
pensando fosse il T (e non lo era) per fare i segni di bianchetto,
potresti aver portato avanti l'errore iniziale su tutta la procedura,
e appunto magari le valvole non toccano i pistoni ma il motore gira fiacco..



..detto questo se vuoi farlo girare con il motorino di avviamento o anche
accenderlo senza acqua nel sistema di raffreddamento per pochi secondi
(20-30sec) non ci sono problemi (però meglio che almeno l'olio ci sia),
non fa in tempo a scaldarsi neanche nelle testate
(la parte più delicata se dilatano in modo non corretto),
occhio solo che non ci sia terra/polvere nei condotti dei carburatori lasciati all'aria
senza filtro sennò ti fai dei piccoli graffi che sarebbero evitabili nelle pareti dei cilindri..


Non sarebbe male anche lucidare la campana esterna al volano in alluminio,
la parte attaccata dietro al blocco motore, nelle parti che sono più ossidate;
(va da se copri/sigilla le aperture dei carburatori quando fai lavori che fanno polvere)
ho visto in foto delle fioriture di ossido giallo dell'alluminio, quando si arriva a queste
fioriture poi la corrosione tende a continuare anche se è appunto alluminio,
praticamente se lucidi il metallo interrompi/rallenti moltissimo il processo di corrosione;
se poi eventualmente più avanti ci dai sopra una mano di vernice "alta temperatura"
color argento li e su altri pezzi selezionati e in alluminio del motore,
l'ossidazione la fermi del tutto. Per lucidarlo ci va carta vetro fine o se si ha pazienza
minitrapano (tipo dremel ma quelli economici da brico) con spazzolina in materiale
morbido (le spazzole in ferro no, son troppo dure da usare sull'alluminio, lo consumano).

C'è anche l'opzione più sbrigativa per guadagnare un anno di tempo e rimandare il lavoro:
invece di lucidarlo per ora lo ungi leggermente con un pennello bagnato di nafta (diesel),
la parte volatile evapora e rimane un leggero film protettivo (però un po' unto appunto);
unica accortezza non far colare la nafta dentro alla campana, dove c'è la frizione,
se il disco frizione si unge dopo per un bel po' di km potrebbe tendere a slittare..

Per la parte in ghisa del basamento motore invece il trucco rapido da 30 minuti per
bloccare le ossidazioni e rimandare la verniciatura (a pennello o spray, basta che sia
anche qui vernice "alta temperatura") può essere la passata a pennello di uno stato
di feroxdopo aver tolto terra e scaglie sollevate di ruggine come mi pare hai già fatto;
se ci mettessi la nafta anche questa sarebbe protettiva ma poi ai primi avviamenti
riscaldandosi puzzerebbe un po' e il Ferox forma una pellicola plastica più resistente..

Ps.: qui ci sono foto di un lavoro di ripristino in parte simile a quello che stai facendo tu:
http://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Engine_Mechanical/Pedro_Summary_project_engine_review.pdf
 
Ultima modifica:
Bellissimo quel lavoro, certosino e professionale. Per il momento io mi accontento di una ministrigliata senza smontare tutto, per esempio ho rinunciato a smontare per il momento il motorino di avviamento...

Comunque tornando alle cinghie, ho aiutato un po' il tendicinghia nelle due posizioni di riposo. Le cinghie sono belle tese e si flettogo di 45° massimo pigiandole con forza media. Ho stretto i dadi con il dinamometro al momento indicato nella guida in italiano.

Ma come mi accorgo se la tensione è troppo alta?

Comunque, montato i carterini, vaschetta di espansione e radiatore, che appare abbastanza integro:

WP_20150503_010.jpg WP_20150503_015.jpg

In attesa della componentistica mancante (manicotti, flangia e termostato), ho tentato una pulizia profonda del divanetto posteriore, già smontato, ma il tessuto non regge e non ritorna neanche lontanamente al colore originale.
Ho deciso di smontare le fodere per cercare il tessuto (per la similpelle non dovrei avere problemi) e rifarli di sana pianta. Mia moglie era pellicciaia nell'attività della madre, ma faceva anche coprisky e interni per barche, ed è stata lei a propormi la soluzione drastica.

WP_20150503_003.jpg WP_20150503_001.jpg

WP_20150503_007.jpg WP_20150503_006.jpg WP_20150503_008.jpg WP_20150503_009.jpg

Sabato andrò al Verona Legend Cars, sperando di trovare qualcosa di interessante (sto cercando vari pezzettini...), mentre in settimana, mano a mano che arrivano i vari componenti ordinati, continuerò con il rimontaggio del circuito di raffreddamento e di quello del recupero vapori.

Procederò anche al cambio olio e relativo filtro, oltre che dischi e pastiglie freno, mentre smonterò i taburi per capire perché sono bloccati.
A proposito, questo è il tappo olio motore, giusto?

WP_20150503_011.jpg

E questo quello dell'olio cambio?

WP_20150503_014.jpg

Per il secondo, mi attendo un sacco di dritte!!! :D :D :D
 
Heilà, in bocca al lupo per il restauro dei sedili,
un lavorone ma verranno splendidi;

ps: visto che te ve ne intendete chiedo:
già che hai le fodere vecchie staccate, volendo salvarle/ricucirle,
non si riuscirebbe a pulirle neppure con lavaggio in umido,
cioè acqua, sapone/detersivo e spugna?

-------

Lo staf del forum ha velocemente sistemato un baco,
posso di nuovo inserire immagini, volevo lasciare questa:

- segni sul volano per la messa in fase motore boxer Alfa 33 / Sprint

alfa-33-cambio-cinghie-distribuzione-messa-in-fase-segni-volano.jpg


Per la tensione della cinghia senza strumenti di misura
si va a "tocco"; puoi provare a farla sentire ad un meccanico;
se fosse troppo tesa a caldo potrebbe fischiare, e in casi
estremi rompersi, per cui per scupolo ragiona una volta in
più su quanta forza ti è servita per fare il test della torsione
e ascolta rumori vari quando farai il "rodaggio" e il motore
arriva in temperatura (a 85°).

Un punto è che a caldo il motore si dilata, allontanando tra loro
le pulegge, e la tensione della cinghia cresce ulteriormente;
mentre se è lasca potrebbe saltare all'avviamento a freddo.

Un altro punto (per cui anche il meccanico potrebbe saperne
poco più di noi se non ha già fatto altri boxer) alcuni motori
(più moderni o completamente in alluminio, che dilata di più)
sono predisposti per cinghie poco tese, che a freddo quasi
sbattono sui carter, altri invece richiedono una buona tensionatura.

Per il boxer la ricetta dei 45° di torsione la usano degli utenti
inglesi per avere una cinghia più verso il teso che il lasco,
(è arbitrario, ognuno usa una forza diversa nelle dita,
dovremmo trovare un sistema migliore per confrontarci),
..molti di quelli esperti raccontano di aver aiutato (di poco) con le dita
le molle dei tendi cinghie, poi a distanza di anni è andato tutto bene..

E' comunque una scelta un po' delicata, non bisogna eccedere
e in ogni caso sottointende stressare un po' più cinghia e tendicinghie,
in vista di un uso anche sportivo, al costo di mettere in conto una
manutenzione a intervalli più ravvicinati, insomma da hobbisti
che curano l'auto da sè invece che da utente distratto:

- i cuscinetti tendicighia si rovineranno prima (anche
qui, spesso avvisano diventando rumorosi/fischiando),
cioè difficilmente dureranno per 2 cambi cinghia
come può capitare con la tensionatura meno forte;
al prossimo cambio cinghia potrebbe essere
necessario rimetterli nuovi (si prende il kit completo)

- per prudenza anticipare il cambio cinghia
(es a 40.000-50.000km invece di 80.000km),
che tanto su un'auto storica che fa pochi km
e cui fai manutenzione da te non è un problema,
anche perchè questi motori sono cimeli rari..

----

Appunto per la cinghia servizi
(per come mi regolo io, sentiamo poi anche altri pareri! )

Probabile lo saprai già, la tensionatura cinghia
e questione delicata anche per la cinghia servizi,
quella che fa girare la pompa dell'acqua e alternatore.

Qui c'è una cinghia di vecchia concezione (a singola V),
è meno efficente delle cinghie moderne, ha un certo attrito e può
sovraccaricarsi e rompersi oltre i 7500giri, sui boxer elaborati la
sostituiscono con il tipo più moderno ( " poli-V " ?) come sulla 145 boxer:
http://kupimauto.sk/pics2/450/1500691_1.jpg

Questa cinghia a singola V in pratica deve essere un po'
più tesa del minimo necessario ad evitare che slitti
sulle puleggie quando il motore accelera/decelera,
perchè i cuscinetti della pompa acqua (e pure dell'alternatore) sono
più delicati di quelli della ditribuzione e non vanno caricati in eccesso.

Se la cinghia servizi slitta anche occasionalmente il rumore è facile
da riconoscere e segnala che occorre ridare un po' di tensione alla cinghia;
se invece montata troppo tesa potrebbe fischiare oppure no,
ma far cedere i cuscinetti della pompa acqua in poche migliaia di km,
con perdita dell'acqua di raffreddamento,

Mentre se tensionata più o meno correttamente la pompa acqua
dotrebbe durare almeno 100.000-150.000km (la pompa sui boxer
si cambia in via prudenziale ogni 2 cambi cinghie distribuzione,
o prima se auto con molti anni/rimasta ferma/
liquido raffreddamento non sostituito per molti anni).

La cinghia servizi a V non ha una scadenza predefinita,
man mano che si consuma e slitta si può ritensionare,
il manuale dice di ispezionarla ogni 20.000Km,
è di sicuro da cambiare se appare sfilacciata o screpolata,
ma si può cambiare anche prima in via prudenziale,
in ogni caso se si rompe non succede niente di grave,
se si sente lo schiocco (molto forte) o si vede la spia alternatore accesa
si fa a tempo a fermarsi con calma senza far surriscaldare il motore,
una volta si teneva nel bagagliaio una cinghia servizi di ricambio
insieme agli attrezzi base per cambiarla al volo anche in viaggio..

-------

Per cambio olio motore e olio cambio, qui c'è guida illustrata:
http://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Engine_Mechanical/regular_maintenance.pdf

Per l'olio cambio, l'altro sito di guide (alfaimolafree) astutamente suggerisce di controllare
che sia possibile risucire a svitare il tappo di riempimento (sul lato sx del cambio)
(pulendo bene da terra tutto intorno prima di svitarlo per non contaminare l'interno)
prima :D di svitare il tappo di scarico (quello sul fondo del cambio che hai fotograto).

Già che ci sei puoi dare una controllata ai dadini che tengono il coperchio
inferiore del cambio e la coppa motore; magari con la chiave a tubo o a cricchetto,
che da più sensibilità della chiave inglese, provi se sono serrati,
visto che dalle foto sembra che sulla tua Sprint non hai visibili trafilaggi di olio,
ti suggerirei non di tirarli di più (per la coppa motore per assurdo se li stringi troppo
poi la guarnizione potrebbe iniziare a trafilare di più perché si deforma il bordo metallico
dei coperchi intorno al bulloncino), ma solo di controllare se c'è qualche bulloncino
vistosamente allentato, capita, nel caso lo tiri alla stessa forza degli altri..

Se le ritrovo domani metto il link a delle discussioni nella sezione 33 dove
abbiamo giò sviscerato dettagli vari per i cambi olio e la scelta degli olii,
..ma in pratica penso che qualsiasi olio moderno e nuovo di gradazione
compatibile al di là di marca e costo economico/non economico
sarà meglio di quelli usurati che vanno a sostituire..

Per il cambio l'olio richiesto è "specifica EP GL5, gradazione 80w90";
se non lo trovi può andarè anche EP GL5, 75W90 (più diffuso dai ricambisti),
sennò al limite anche un olio EP GL4 o GL4+ (non meno di GL4);
una volta l'olio cambio era del tipo "minerale" e per uso stradale i suoi
almeno 70.000km comunque li faceva, ora vanno di "moda" i full sint
usati anche per i cambi, costicchiano di più, forse (?) durano di più.
Non rischierei prendendo oli cambio particolari per auto moderne
con "addittivi antiatrito / fuell ecomomy ", c'è il rischio che dopo i
sincronizzatori, già molto timidi su questi cambi, facciano meno presa..

Qualche olio per il cambio lo citavamo ai post #83 e #84 di questa pagina,
https://forum.clubalfa.it/cambio-fr...a-manopola-legnosa-e-ogni-tanto-gratto-9.html
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: il Manta
Heilà, in bocca al lupo per il restauro dei sedili,
un lavorone ma verranno splendidi;

ps: visto che te ve ne intendete chiedo:
già che hai le fodere vecchie staccate, volendo salvarle/ricucirle,
non si riuscirebbe a pulirle neppure con lavaggio in umido,
cioè acqua, sapone/detersivo e spugna?

Allora, per quanto riguarda le mie: la sporcizia è a livelli da allarme NBC, inoltre lo sky sembra cotto e non penso resisterebbe alle cuciture nuove. Comunque penso tenterò un lavaggio stando attento a mantenere comunque un po' di tessuto per la ricerca di uno uguale

-------

Lo staf del forum ha velocemente sistemato un baco,
posso di nuovo inserire immagini, volevo lasciare questa:

- segni sul volano per la messa in fase motore boxer Alfa 33 / Sprint

Visualizza allegato 116757

che spettacolo di lucidatura... Lo voglio così!!! :D

Per la tensione della cinghia senza strumenti di misura
si va a "tocco"; puoi provare a farla sentire ad un meccanico;
se fosse troppo tesa a caldo potrebbe fischiare, e in casi
estremi rompersi, per cui per scupolo ragiona una volta in
più su quanta forza ti è servita per fare il test della torsione
e ascolta rumori vari quando farai il "rodaggio" e il motore
arriva in temperatura (a 85°).

Un punto è che a caldo il motore si dilata, allontanando tra loro
le pulegge, e la tensione della cinghia cresce ulteriormente;
mentre se è lasca potrebbe saltare all'avviamento a freddo.

Un altro punto (per cui anche il meccanico potrebbe saperne
poco più di noi se non ha già fatto altri boxer) alcuni motori
(più moderni o completamente in alluminio, che dilata di più)
sono predisposti per cinghie poco tese, che a freddo quasi
sbattono sui carter, altri invece richiedono una buona tensionatura.

Per il boxer la ricetta dei 45° di torsione la usano degli utenti
inglesi per avere una cinghia più verso il teso che il lasco,
(è arbitrario, ognuno usa una forza diversa nelle dita,
dovremmo trovare un sistema migliore per confrontarci),
..molti di quelli esperti raccontano di aver aiutato (di poco) con le dita
le molle dei tendi cinghie, poi a distanza di anni è andato tutto bene..

E' comunque una scelta un po' delicata, non bisogna eccedere
e in ogni caso sottointende stressare un po' più cinghia e tendicinghie,
in vista di un uso anche sportivo, al costo di mettere in conto una
manutenzione a intervalli più ravvicinati, insomma da hobbisti
che curano l'auto da sè invece che da utente distratto:

- i cuscinetti tendicighia si rovineranno prima (anche
qui, spesso avvisano diventando rumorosi/fischiando),
cioè difficilmente dureranno per 2 cambi cinghia
come può capitare con la tensionatura meno forte;
al prossimo cambio cinghia potrebbe essere
necessario rimetterli nuovi (si prende il kit completo)

- per prudenza anticipare il cambio cinghia
(es a 40.000-50.000km invece di 80.000km),
che tanto su un'auto storica che fa pochi km
e cui fai manutenzione da te non è un problema,
anche perchè questi motori sono cimeli rari..

----

Appunto per la cinghia servizi
(per come mi regolo io, sentiamo poi anche altri pareri! )

Probabile lo saprai già, la tensionatura cinghia
e questione delicata anche per la cinghia servizi,
quella che fa girare la pompa dell'acqua e alternatore.

Qui c'è una cinghia di vecchia concezione (a singola V),
è meno efficente delle cinghie moderne, ha un certo attrito e può
sovraccaricarsi e rompersi oltre i 7500giri, sui boxer elaborati la
sostituiscono con il tipo più moderno ( " poli-V " ?) come sulla 145 boxer:
http://kupimauto.sk/pics2/450/1500691_1.jpg

Questa cinghia a singola V in pratica deve essere un po'
più tesa del minimo necessario ad evitare che slitti
sulle puleggie quando il motore accelera/decelera,
perchè i cuscinetti della pompa acqua (e pure dell'alternatore) sono
più delicati di quelli della ditribuzione e non vanno caricati in eccesso.

Se la cinghia servizi slitta anche occasionalmente il rumore è facile
da riconoscere e segnala che occorre ridare un po' di tensione alla cinghia;
se invece montata troppo tesa potrebbe fischiare oppure no,
ma far cedere i cuscinetti della pompa acqua in poche migliaia di km,
con perdita dell'acqua di raffreddamento,

Mentre se tensionata più o meno correttamente la pompa acqua
dotrebbe durare almeno 100.000-150.000km (la pompa sui boxer
si cambia in via prudenziale ogni 2 cambi cinghie distribuzione,
o prima se auto con molti anni/rimasta ferma/
liquido raffreddamento non sostituito per molti anni).

La cinghia servizi a V non ha una scadenza predefinita,
man mano che si consuma e slitta si può ritensionare,
il manuale dice di ispezionarla ogni 20.000Km,
è di sicuro da cambiare se appare sfilacciata o screpolata,
ma si può cambiare anche prima in via prudenziale,
in ogni caso se si rompe non succede niente di grave,
se si sente lo schiocco (molto forte) o si vede la spia alternatore accesa
si fa a tempo a fermarsi con calma senza far surriscaldare il motore,
una volta si teneva nel bagagliaio una cinghia servizi di ricambio
insieme agli attrezzi base per cambiarla al volo anche in viaggio..

ottima dritta...

-------

Per cambio olio motore e olio cambio, qui c'è guida illustrata:
http://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Engine_Mechanical/regular_maintenance.pdf

ottimo!!! 26 pagine da stampare e tenere sul comodino!!! :D

Per l'olio cambio, l'altro sito di guide (alfaimolafree) astutamente suggerisce di controllare
che sia possibile risucire a svitare il tappo di riempimento (sul lato sx del cambio)
(pulendo bene da terra tutto intorno prima di svitarlo per non contaminare l'interno)
prima :D di svitare il tappo di scarico (quello sul fondo del cambio che hai fotograto).

Già che ci sei puoi dare una controllata ai dadini che tengono il coperchio
inferiore del cambio e la coppa motore; magari con la chiave a tubo o a cricchetto,
che da più sensibilità della chiave inglese, provi se sono serrati,
visto che dalle foto sembra che sulla tua Sprint non hai visibili trafilaggi di olio,
ti suggerirei non di tirarli di più (per la coppa motore per assurdo se li stringi troppo
poi la guarnizione potrebbe iniziare a trafilare di più perché si deforma il bordo metallico
dei coperchi intorno al bulloncino), ma solo di controllare se c'è qualche bulloncino
vistosamente allentato, capita, nel caso lo tiri alla stessa forza degli altri..

Se le ritrovo domani metto il link a delle discussioni nella sezione 33 dove
abbiamo giò sviscerato dettagli vari per i cambi olio e la scelta degli olii,
..ma in pratica penso che qualsiasi olio moderno e nuovo di gradazione
compatibile al di là di marca e costo economico/non economico
sarà meglio di quelli usurati che vanno a sostituire..

Per il cambio l'olio richiesto è "specifica EP GL5, gradazione 80w90";
se non lo trovi può andarè anche EP GL5, 75W90 (più diffuso dai ricambisti),
sennò al limite anche un olio EP GL4 o GL4+ (non meno di GL4);
una volta l'olio cambio era del tipo "minerale" e per uso stradale i suoi
almeno 70.000km comunque li faceva, ora vanno di "moda" i full sint
usati anche per i cambi, costicchiano di più, forse (?) durano di più.
Non rischierei prendendo oli cambio particolari per auto moderne
con "addittivi antiatrito / fuell ecomomy ", c'è il rischio che dopo i
sincronizzatori, già molto timidi su questi cambi, facciano meno presa..

Qualche olio per il cambio lo citavamo ai post #83 e #84 di questa pagina,
https://forum.clubalfa.it/cambio-fr...a-manopola-legnosa-e-ogni-tanto-gratto-9.html


Chiarissimo come al solito.Vedrò di andare in peregrinaggio dal mio meccanico di fiducia per toccare con mano qualche cinghia di distribuzione, per paragonare le varie tensionature.
 
X