Rimettere in strada una vecchietta rabbiosa

Gran belle notizie :lol2: e complimenti avete fatto veloci,
avete chiuso rimontaggio e revisione carburazione in giornata!

Ps.: il carburatorista ho visto ha dispiegato dei signor vacuometri :)
 
Oggi ho avuto un bellissimo confronto, anche se solo epistolare, con il Centro Documentazione Alfa Romeo di Arese, contattabile via email a centrodocumentazione@alfaromeo.com
Ecco la risposta ricevuta mezzora dopo la richiesta:

Al numero di telaio ZAS 902A6xxxxxxxx corrisponde in origine una vettura Alfa Romeo Sprint 1.7 di colore nero (NALC), prodotta l’8 febbraio 1988 e venduta il 26 marzo 1988 a Gattatico (Re).

Chiaramente a Gattatico non c'è nessun concessionario, presente invece a Guastalla. Ora ho contattato la concessionaria sperando di reperire qualche informazione in più su cerchi in lega e alettone...
 
Ieri portata a casa la belva, la quindicina di km percorsi sono stati una goduria, ho leggermente affondato il piede e la Sprint mi ha fatto capire di che pasta è fatta ;)

Arrivato a casa, nel mettere l'auto in garage, ho sentito la cinghia dell'alternatore che slittava, così ho deciso preventivamente di tenderla di più: oggi ho fatto il giro della città, per far vedere a un mio amico l'avanzamento dei lavori, ma al ritorno, dopo un affondo, ho notato un piccolo ticchettio provenire dal vano motore.

Mi sa che ho teso troppo la cinghia e questo ha danneggiato i cuscinetti dell'alternatore (il rumore viene da lì)... :(

Vabbè, l'inesperienza si paga... Ho trovato ricambi su internet dagli 80 a passa 200 euro, ma voglio vedere se riesco a trovare un tutorial su come sostituire i cuscinetti in modo da contenere la spesa...
 
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Ciao, bello sapere che il motore ti sta dando le prime soddisfazioni

..con la cinghia alternatore troppo tesa il rischio peggiore
è far fuori i cuscinetti della pompa acqua, però nel tuo caso,
che ormai hai imparato a cambiarla da te :)
non sarebbe un grosso problema..farebbe un danno solo
se non si fa in tempo a notare a terra la perdità d'acqua
(di solito ci sono un po' di segni di preavviso) o la spia
temperatura accesa durante un viaggio e si rischiano le guarnizioni teste..

..come regola generale vabbè adesso lo sai già la cinghia dell'alternatore
si regola con la minima tensione necessaria a non fa slittare la cinghia,
niente tensione data "in abbondanza" perchè è dannosa..

..per l'alternatore, tolta la cinghia, puoi far girare a mano la sua puleggia
e sentire se gira "ruvida", inoltre la puoi scuotere lateralmente all'asse
per sentire se ci sono giochi..se trovi anomalie (magari invece è tutto a posto)
aprirlo per revisionarlo è a portata di hobbista, c'è giusto il trucco per svitare
le viti a croce, che di solito sono molto ossidate, senza spanarne la testa..
..in pratica bisogna lasciare un po' di svitol/WD40 ad agire
e usare punte a croce corte (tipo gli inserti a croce con l'esagono sul lato)
e prima di provare a svitare (ad es usando una chiave a corona sul
l'esagono sul lato o un pappagallo che aiuta anche a tenere in asse)
tenerle appunto ben in asse e metterle in tensione abbastanza forte
contro le viti usando una morsa o dei morsetti da falegname..
..vedi foto nelle guide.ci aggiungo che bisogna comprare in ferramenta
l'inserto con la testa a croce con la forma migliore tra le disponibili
per la forma delle viti in questione, allora non si spaneranno..

..altro sistema ma ci va più pratica sarebbe il "cacciavite ad impulsi",
in questo caso te lo sconsiglio anche perchè l'alternatore
è troppo "leggero" per fare da scontro, andrebbe messo
in morsa con molta forza, insomma un pasticcio..

..la coppia dei cuscinetti dovrebbero costare sui 25-40e max,
presi di marca SFK nelle guide trovi le sigle....più care invece
le spazzole che includono il circuito regolatore di tensione
(mi pare stavano sui 70-90e originali bosh e 30e di concorrenza,
oltre che su ebay, spazzole e cuscinetti le trovi "a la carte" anche dall'elettrauto)
ma con soli 60.000 km scommetteri che le tue sono ancora più che buone..

i soliti inglesi:
http://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Electrical_Lighting/alternator_rebuilt.pdf
gli altrettanto bravi francesi:
alternateur

..la ventolina e pulegge a volte basta pulirle con solvente e carta vetro fine,
se ha ancora un po' di nichelatura non arrugginisce anche senza verniciarla,
e poi tanto si risporca in fretta..

..per la fascia colorata bordò se è in buono stato conviene giusto lavare/
lucidare la vernice originale, sennò se è rovinata ci va vernice "alta temperatura"
(c'è in bomboletta anche il bordò semiopaco invece del rosso acceso
o del nero degustibus..); avevo provato con vernice normale
(avevo già in casa una bomboletta di rosso) e dopo qualche mese
il calore (credo si arrivi anche a 80°) ha fatto delle screpolature..

per l'esterno in l'alluminio, con un po' di attenzione si riesce a conservare
l'adesivo Bosch di fabbrica con le sigle; per tutto il resto delle superfci
l'opzione più rapida è la sola pulizia o la vernice argento (alta temperatura),
che se aggrappata sul pulito poi resiste all'ossidazione molti anni senza manutenzione,
..mentre se hai un momento di follia passeggera la spazzolatura
(eventualmente con lucidatura a specchio) porta via molto tempo
(carta vero sempre più fine fine e poi spazzolina minidremel con pasta abrasiva),
va fatta con i guanti (la polvere di alluminio molto fine tende a macchiare
ed essere assorbita dalla pelle) e resta lucida solo 3-4 anni,
ma la "specchiatura" con poco ti trasforma il vano motore in quello di un dragster :)

alfa-33-alternator-rebuild-repair.jpg alternatore-alfa-33.jpg
 
Ultima modifica:
Secondo te questo ricambio è compatibile con la mia Sprint? Sul sito dicono di sì...

Alternatore CEVAM 4285 - Alternatore / Avviatore

Poi con la calma vedrò di smontare e sistemare l'altro.

Rischio di fare danni se faccio qualche km con l'alternatore così? La cinghia adesso l'ho alllentata.
 
Mha..penso che puo girare con l'alternatore attuale,
immagino ceh allentando la cinghia anche il rumore si sia
attenuato; è improbabile che ci siano delle sfere spaccate,
più facile si siano segnate un po' le piste,
...prima o poi farei il test che ti dicevo
per verificare a mano se ci sono giochi eccessivi
o re tendesse a girare ruvido (non penso a bloccarsi)
la certezza ce l'avresti provando a far girare a mano..

Il ricambio Cecam dovrebbe andare (sono 60A, è anche
un po' abbondante rispetto ai 50A che penso tu abbia ora),
..va da sè con i ricambi senza studiarli al banco la certezza al 100%
non c'è mai; in pratica deve avere un ingombro simile (e ci siamo),
gli attacchi simili (dalla foto parrebbe), il disassamento della
puleggia simile (idem) per far lavorare la cinghia ben in piano,
l'attacco al connettore elettrico sul retro uguale (qui non si vede molto).
Il prezzo è invitante, ti danno un ricambio già pulito e nichelato, l'unico
dubbio è di tipo estetico perchè leggeremente diverso dall'originale, vedi tu
se ti garba e se non ti dispiace avere un ricambio in più che gira in garage.

Ps.: se riesci a fare una foto della faccia sul retro dell'alternatore originale
o della targhetta bosch posta sopra mi levo il forte dubbio che il tuo sia
un alternatore identico a quello Bosch da 50A (targhetta adesiva rossa)
montato sulle 33 V/VL ultima serie come quello che ho revisionato
nelle foto postate sopra (nel caso potresti al limite revisionare
o cannibalizzare uno di provenienza alfa 33 con calma)

Ps.: ieri mi sono dimenticato un paio di dettagli:

- se parti restaurando un alternatore preso in demolizione,
come primo passo conviene farlo testare da un elettrauto,
in un paio di minuti ti conferma che tutti i circuiti sono integri,
da li in poi si può agire su cuscinetti, pulizia e abbellimenti vari..

- il rotore e la piastra posteriore/avvolgimenti li avevo lavati
a pennellino, acqua e un po' detersivo, poi fatti asciugare in fretta
(al sole o al termosifone), per prudenza non avevo usato solventi per
paura di danneggiare la vernicetta isolante delle spire o le parti elettroniche;

- per il collettore (i contatti striscianti in rame a forma di dischi)
nelle guide fanno un lavoro certosino con tornio o trapano, ma
con un po' di attenzione (ruotando il pezzo per non creare ovalizzazioni)
si possono carteggiare anche a mano, basta fare il minimo,
cioè smussare (neanche rimuovere totalmente) le eventuali creste
più altre che si fossero formate ai lati del solco formatosi sui contatti rotanti,
senza arrivare a smangiare la parte centrale del solco specie
se questa non presenta danni particolari..

- sul modello Bosch, se necessario le spazzole e il loro regolatore
di tensione (sono in un blocchetto unico) si possono cambiare
da dietro senza riaprire l'alternatore; quando le spazzole risulteranno
molto consumate (non penso sia il tuo caso), risaldare spazzole nuove
sul precedente blocchetto con il regotatore di tensione come si vede
fare in una guida sopra, secondo l'elettrauto non conviene, anche se si
riparmia qualcosa nella loro esperienza è più affidabile (e pratico) montare
un blocchetto nuovo completo (al limite preso di concorrenza sui 30e).
 
Ultima modifica:
Ciao,
a casa sono andato a riguardarmi dal vivo l'alternatore
e quello Bosch che ho su io non ha i 2 attacchi per le staffe
disposti a 180° come il cecam in foto..non so come sia la
situazione staffe sulla tua auto, magari gli attacchi sono a 180°,
però controlla sennò rischi che il cecam potrebbe essere complicato
da adattare (fabbricazione staffa su misura, sempre se c'è spazio)..
 
Ecco l'attuale alternatore:

immagine-non-disponibile.jpg
Qui era presente un link corrotto ed è stato eliminato.

Adesso mentre scrivevo ho visto la tua risposta ma ho già ordinato... casomai qualcuno su Ebay farà l'affarone!!! :D

Comunque dando un'occhiata sui vari siti, questo alternatore viene indicat come compatibile per la mia auto (piccolo particolare: sulle versioni francese, inglese e tedesco del sito dove ho ordinato, il prezzo dello stesso componente è sempre maggiore che in Italia!!!), Sono per tanto andato a spulciare sul manuale di officina che mi avete consigliato di scaricare all'inizio del restauro (consiglio azzeccatissimo!!!), e ho notato una cosa:

vedi la staffa che sorregge l'alternatore?

116694


È questo, eccolo qui!!!

immagine-non-disponibile.jpg
Qui era presente un link corrotto ed è stato eliminato.
Solo che questo è lo schema per il milletrè... Ecco invece lo schema per il 1.7, senza la staffa alta:

immagine-non-disponibile.jpg
Qui era presente un link corrotto ed è stato eliminato.

Adesso non mi resta che aspettare l'arrivo del pezzo venerdì, poi vedrò di che morte morire... :D :D :D
 
Ultima modifica da un moderatore:
Uhm..allora se "insistono" sulla compatibilità magari
hanno ragione e basta usare tutta l'altezza dell'asola della staffa
(oppure va bene ma hanno usato una foto sbagliata nell'annuncio).

PS.: come si vede dalla tua foto il Bosch delle 33 (e sprint 1,7)
carburatori è da 55A, non 50A come ricordavo.

Sulle 33 ultime serie si trova poi anche il 65A (per le
versioni ad iniezione che hanno bisogno di più corrente)
con l'etichetta esterna azzurra invece che rossa,
è quasi uguale, le fusioni in alluminio sono le stesse,
cambia la parte elettrica (c'è un po' più di "rame").
 
Adesso l'alternatore rumore non ne fa più, in ogni caso il ricambio è in arrivo e nel fine settimana lo sistemo.

In ogni caso il collaudo è passato, nonostante problemi ai gas di scarico, con CO abbontante e presenza di vapori di benzina incombusta.

Due dubbi mi vengono in mente:
1. ma con il passaggio da Super a Verde, non avrei dovuto far variare l'anticipo?
2. potrebbe essere che ho sbagliato a rimettere la cinghia di distribuzione andando a spostarla di 1, 2 denti???

Nel 1998 l'auto ha dovuto ripetere la revisione per problemi di inquinamento, io propenderei per la prima. Che dite?
 
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