Camionaro
Alfista Megalomane
- 3 Dicembre 2009
- 13,923
- 31,926
- 181
- 54
- Regione
- Emilia-Romagna
- Alfa
- 164
- Motore
- 2.0 TwinSpark
- Altre Auto
- Grande Punto
Rimettere in strada una vecchietta rabbiosa
- Autore discussione il Manta
- Data d'inizio
Più tardi tenterò di smontare il serbatoio e relativo galleggiante, anche se la scocciatura sarà smontare anche la marmitta con tutte le attenzioni del caro per non graffiarla.
Procederò quindi alla verifica meccanica ed elettrica del componente e quindi, se il guasto risulterà da imputarsi al componente, procederò all'ordine del galleggiante.
Procederò quindi alla verifica meccanica ed elettrica del componente e quindi, se il guasto risulterà da imputarsi al componente, procederò all'ordine del galleggiante.
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Esatto... purtroppo oggi ho trovato difficoltà a smontare il serbatoio, penso che mi affiderò a un meccanico...
Ciao Manta, se possiamo aiutarti per qualche dubbio
eventualmente risolvibile sullo smontaggio chiedi pure..
sul sito inglese alfarestoration ci sono le guide, questa per lo smontaggio:
www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Fuel_Ignition_Exhaust/Tank/01_tank_removal.pdf
..per es. l'ultima volta che ho tirato giù un serbatoio ho trovato
la fascetta del raccordo in gomma con il bocchettone
riempimento benzina completamente arrugginita,
ho tolto la terra e messo una goccia di svitol ma
mentre tentavo di allentarla dal suo bulloncino mi si è stroncata,
poco danno si può sostituire con una nuova da ferramenta,
poi il raccordo in gomma era incollato sul bocchettone in plastica,
tolta la terra con cacciavite e pennello, lo ho poi scollato
un po' alla volta con delicatezza su tutti i lati con un cacciavitino..
..se puoi non usare olio sul raccordo in gomma, lo indebolisce,
prova a scolarlo senza niente o piuttosto meglio qualche grasso..
..preparati con un recipiente di plastica anche alla fuoriuscita
di benzina prima e un po' anche dopo aver calato il serbatoio
(per precauzione tieni un po' lontane le lampade elettriche)..
eventualmente risolvibile sullo smontaggio chiedi pure..
sul sito inglese alfarestoration ci sono le guide, questa per lo smontaggio:
www.alfa-restoration.co.uk/manuals/Fuel_Ignition_Exhaust/Tank/01_tank_removal.pdf
..per es. l'ultima volta che ho tirato giù un serbatoio ho trovato
la fascetta del raccordo in gomma con il bocchettone
riempimento benzina completamente arrugginita,
ho tolto la terra e messo una goccia di svitol ma
mentre tentavo di allentarla dal suo bulloncino mi si è stroncata,
poco danno si può sostituire con una nuova da ferramenta,
poi il raccordo in gomma era incollato sul bocchettone in plastica,
tolta la terra con cacciavite e pennello, lo ho poi scollato
un po' alla volta con delicatezza su tutti i lati con un cacciavitino..
..se puoi non usare olio sul raccordo in gomma, lo indebolisce,
prova a scolarlo senza niente o piuttosto meglio qualche grasso..
..preparati con un recipiente di plastica anche alla fuoriuscita
di benzina prima e un po' anche dopo aver calato il serbatoio
(per precauzione tieni un po' lontane le lampade elettriche)..
Ma bisogna smontare anche la marmitta per smontare il serbatoio? Il tubo di raccordo l'ho appena cambiato perché tutto crepato: lasciandolo attaccato al serbatoio e non al tubo d'ingresso della benzina, riesco a smontare il serbatoio senza svuotarlo completamente?
..non ho provato a togliere il serbatoio con la marmitta montata
ma penso si possa fare, la marmitta gli gira intorno su un lato dx,
non sotto, al limite toccherà leggermente sul lato quando cali il serbatoio
ma per passare penso che passi senza problemi..
..consiglio di dare un'occhiata anche alle foto nella guida del sito inglese..
..se proprio dovessi smontare la marmitta e il pezzo centrale, comunque c'è
sistema per non faticare a sfilare i pezzi o danneggiarli, in pratica lasci i bulloni
dei collettori ben attaccati al motore e inizi a smantellare la marmitta dal fondo,
cioè prima allenti la fascetta della giuntura del terminale e lo togli ruotandolo sull'asse della giuntura,
poi allenti la fascetta del centrale e lo togli ruotandolo usando il tratto laterale come leva,
come se fosse una manovella..
..il trucco cioè consiste nel ruotare i pezzi (per questo non bisogna smontare i collettori,
servono a tenere fermo l'altro estremo) invece di tirarli, in questo modo hai una leva favorevole
e vinci l'attrito delle giunture e li smonti senza sforzi o peggio martello e scalpello
come ho visto fare da meccanici meno blillanti non più abituati alle giunzioni degli
scarichi del tipo maschio/femmina invece che flangiate e bullonate come sulle auto nuove..
..per la benzina secondo me conviene svuotarlo il più possibile prima (rimuovendo o meno il raccordo)
in condizioni di sicurezza e comodità in una bacinella, che impazzire a tenerlo in equilibrio dopo
mentre lo cali, più che altro perchè se sversa parecchio a parte un vago rischio infiammabilità
i vapori di una pozza di benzina in terra sono comunque piuttosto concentrati e quindi sgradevoli,
però è solo un parere, magari tu avendo una buca per lavorare con più spazio riesci a trovare
un sistema alternativo per calarlo inclinadolo più dal lato opposto e non svuotarlo troppo..
..però ripensadoci meglio se lo svuoti tutto, prima di calarlo, versi in una bacinella, e anche dopo
calato inclinandolo verso il bocchettone sopra la bacinella, e poi magari lo lasci pure riposare
per un po' ad asciugarsi prima di armeggiare con il galleggiante, considera che poi vai a lavorare
con cacciavite, il rischio incendio è molto remoto, per capirci non stai armeggiando con
una sigaretta accesa, ma meglio eccedere un pizzico in prudenza..
..una volta smontato e svitato il galleggiante, valuta la possibilà di un lavaggio interno
(=semplice riscquaquo con poca benzina pulita o altro per togliere (eventuale) granella di ruggine,
sabbiolina, acqua) e una pitturata della lamiera esterna se fosse arrugginita, con ferox e vernice;
..invece ripristinare il rivestimento interno del serbatoio è molto complicato, costoso e
tutto sommato non necessario, lo si lascia com'è (ho letto qui sul forum di un utente
che lo ha fatto pulire con biglie di ferro ma non saprei dirti se è utile, in pratica rimuoverebbe
anche gli ultimi resti di vernice interna, ci sono i pro e i contro); giusto per curiosità sempre sul sito
inglese trovi altre guide anche per rifare il rivestimento interno, ma appunto penso non vale la pena,
qui da noi in italia se trovi un serbatoio in condizioni disperate (e dubito sia il tuo caso, l'auto
è ben conservata) fai prima a cambiarlo con un'altro conservato meglio, ancora si trovano..
EDIT: tecnicaglie a parte, complimenti la tua sprint è magnifica! ogni tanto ci sta ripeterlo
ma penso si possa fare, la marmitta gli gira intorno su un lato dx,
non sotto, al limite toccherà leggermente sul lato quando cali il serbatoio
ma per passare penso che passi senza problemi..
..consiglio di dare un'occhiata anche alle foto nella guida del sito inglese..
..se proprio dovessi smontare la marmitta e il pezzo centrale, comunque c'è
sistema per non faticare a sfilare i pezzi o danneggiarli, in pratica lasci i bulloni
dei collettori ben attaccati al motore e inizi a smantellare la marmitta dal fondo,
cioè prima allenti la fascetta della giuntura del terminale e lo togli ruotandolo sull'asse della giuntura,
poi allenti la fascetta del centrale e lo togli ruotandolo usando il tratto laterale come leva,
come se fosse una manovella..
..il trucco cioè consiste nel ruotare i pezzi (per questo non bisogna smontare i collettori,
servono a tenere fermo l'altro estremo) invece di tirarli, in questo modo hai una leva favorevole
e vinci l'attrito delle giunture e li smonti senza sforzi o peggio martello e scalpello
come ho visto fare da meccanici meno blillanti non più abituati alle giunzioni degli
scarichi del tipo maschio/femmina invece che flangiate e bullonate come sulle auto nuove..
..per la benzina secondo me conviene svuotarlo il più possibile prima (rimuovendo o meno il raccordo)
in condizioni di sicurezza e comodità in una bacinella, che impazzire a tenerlo in equilibrio dopo
mentre lo cali, più che altro perchè se sversa parecchio a parte un vago rischio infiammabilità
i vapori di una pozza di benzina in terra sono comunque piuttosto concentrati e quindi sgradevoli,
però è solo un parere, magari tu avendo una buca per lavorare con più spazio riesci a trovare
un sistema alternativo per calarlo inclinadolo più dal lato opposto e non svuotarlo troppo..
..però ripensadoci meglio se lo svuoti tutto, prima di calarlo, versi in una bacinella, e anche dopo
calato inclinandolo verso il bocchettone sopra la bacinella, e poi magari lo lasci pure riposare
per un po' ad asciugarsi prima di armeggiare con il galleggiante, considera che poi vai a lavorare
con cacciavite, il rischio incendio è molto remoto, per capirci non stai armeggiando con
una sigaretta accesa, ma meglio eccedere un pizzico in prudenza..
..una volta smontato e svitato il galleggiante, valuta la possibilà di un lavaggio interno
(=semplice riscquaquo con poca benzina pulita o altro per togliere (eventuale) granella di ruggine,
sabbiolina, acqua) e una pitturata della lamiera esterna se fosse arrugginita, con ferox e vernice;
..invece ripristinare il rivestimento interno del serbatoio è molto complicato, costoso e
tutto sommato non necessario, lo si lascia com'è (ho letto qui sul forum di un utente
che lo ha fatto pulire con biglie di ferro ma non saprei dirti se è utile, in pratica rimuoverebbe
anche gli ultimi resti di vernice interna, ci sono i pro e i contro); giusto per curiosità sempre sul sito
inglese trovi altre guide anche per rifare il rivestimento interno, ma appunto penso non vale la pena,
qui da noi in italia se trovi un serbatoio in condizioni disperate (e dubito sia il tuo caso, l'auto
è ben conservata) fai prima a cambiarlo con un'altro conservato meglio, ancora si trovano..
EDIT: tecnicaglie a parte, complimenti la tua sprint è magnifica! ogni tanto ci sta ripeterlo
Ultima modifica:
Ciao, molto "effetto" ma poco danno,
questa penso sarà una riparazione facile..
..per chi ci legge, si è scaricato l'olio nei cilindri idraulici
(il primario/pompa sul pedale della frizione e il secondario/ripetitore
sulla campana della frizione) che azionano la frizione;
il circuito ha l'olio con serbatoio in comune con i freni,
ed è disegnato in modo tale che se c'è una perdita in un punto
qualsiasi dell'impianto (anche nelle zone ruote) smetta di funzionare prima
la frizione dei freni, dando quindi un chiaro avviso prima di avere rischi sui freni..
se ripristini il livello olio la frizione rifunziona,
questo lo dico perchè nel caso capitasse mentre si è lontano
da casa si può riuscire a rientrare rabboccando l'olio
e dando qualche pompata lenta sul pedale frizione per far uscire
un po' di aria (dovrebbe andare da sola verso l'alto del circuito,
ma se non bastasse si può fare un primo spurgo anche rozzo
dalla vitina sul cilindretto idraulico ripetitore sulla frizione),
..chiaro a casa c'è da cercare da dove perde e sistemare
sennò dopo qualche ora sei daccapo l'olio è già fuoriuscito di nuovo,
e alla fine fare uno spurgo fatto bene del cilindretto frizione
per avere la frizione che stacchi bene e magari non proprio in fondo,
con beneficio di cambiate migliori e più lunga vita dei sincronizzatori..
..in teoria potrebbe essere anche una perdita dai freni ma non
credo in questo caso, li hai già revisionati, poi basta vedere
in che punto hai trovato la chiazza..immagino perderà dal circuito
della frizione o dalla zona del serbatoio liquido/pompa freno..
..se non è il cilindretto ripetitore sulla campana della frizione
che perde (nel caso da cambiare, prova sentendo con le dita scostando
il suo soffietto in gomma se trovi olio), guarda i componenti a valle,
andando a tatto dovresti trovare la scia di olio dal punto dove è uscito..
..ad es. il beccuccio in plastica ad angolo che esce dal cilindretto idraulico
primario (quello sul pedale della fizione percapirci) a volte si frattura
per un colpo, specie a freddo, ma la crepa non è immediatamente
visibile, però se lo spingi (molto leggermente) di lato se è crepato perde olio..
..idem le varie guarnizioni a rondella in gomma, possono trasudare o creparsi,
quella di questo beccuccio e quelle dei beccucci del serbatoio liquido freni,
e anche il tubetto in gomma di collegamento dal serbatoio al cilindretto primario
può perdere agli estremi o creparsi nel mezzo, specie dopo quasi 30 anni di onorato servizio,
casi più rari si possono crepare i beccucci in uscita sotto al serbatoio liquido freni..
..se invece della chiazza in terra trovavi la moquette interna all'auto unta
d'olio allora invece c'era da controllare la tenuta del il cilidretto primario frizione
e la stessa pompa freni (quest'ultima è la perdità più subdola, perchè magari
prima di diventare evidente può infiltrare nel disco del servofreno, però quasi
sempre è preannunciata da un pedale del freno che non tiene e tende a scivolare
a fondo se tenuto premuto, salvo i casi in cui la perdita inizia mentre l'auto
è lasciata ferma molti anni si fa a tempo ad accorgersene e cambiare la pompa
freno prima di danneggiare il servofreno)..
questa penso sarà una riparazione facile..
..per chi ci legge, si è scaricato l'olio nei cilindri idraulici
(il primario/pompa sul pedale della frizione e il secondario/ripetitore
sulla campana della frizione) che azionano la frizione;
il circuito ha l'olio con serbatoio in comune con i freni,
ed è disegnato in modo tale che se c'è una perdita in un punto
qualsiasi dell'impianto (anche nelle zone ruote) smetta di funzionare prima
la frizione dei freni, dando quindi un chiaro avviso prima di avere rischi sui freni..
se ripristini il livello olio la frizione rifunziona,
questo lo dico perchè nel caso capitasse mentre si è lontano
da casa si può riuscire a rientrare rabboccando l'olio
e dando qualche pompata lenta sul pedale frizione per far uscire
un po' di aria (dovrebbe andare da sola verso l'alto del circuito,
ma se non bastasse si può fare un primo spurgo anche rozzo
dalla vitina sul cilindretto idraulico ripetitore sulla frizione),
..chiaro a casa c'è da cercare da dove perde e sistemare
sennò dopo qualche ora sei daccapo l'olio è già fuoriuscito di nuovo,
e alla fine fare uno spurgo fatto bene del cilindretto frizione
per avere la frizione che stacchi bene e magari non proprio in fondo,
con beneficio di cambiate migliori e più lunga vita dei sincronizzatori..
..in teoria potrebbe essere anche una perdita dai freni ma non
credo in questo caso, li hai già revisionati, poi basta vedere
in che punto hai trovato la chiazza..immagino perderà dal circuito
della frizione o dalla zona del serbatoio liquido/pompa freno..
..se non è il cilindretto ripetitore sulla campana della frizione
che perde (nel caso da cambiare, prova sentendo con le dita scostando
il suo soffietto in gomma se trovi olio), guarda i componenti a valle,
andando a tatto dovresti trovare la scia di olio dal punto dove è uscito..
..ad es. il beccuccio in plastica ad angolo che esce dal cilindretto idraulico
primario (quello sul pedale della fizione percapirci) a volte si frattura
per un colpo, specie a freddo, ma la crepa non è immediatamente
visibile, però se lo spingi (molto leggermente) di lato se è crepato perde olio..
..idem le varie guarnizioni a rondella in gomma, possono trasudare o creparsi,
quella di questo beccuccio e quelle dei beccucci del serbatoio liquido freni,
e anche il tubetto in gomma di collegamento dal serbatoio al cilindretto primario
può perdere agli estremi o creparsi nel mezzo, specie dopo quasi 30 anni di onorato servizio,
casi più rari si possono crepare i beccucci in uscita sotto al serbatoio liquido freni..
..se invece della chiazza in terra trovavi la moquette interna all'auto unta
d'olio allora invece c'era da controllare la tenuta del il cilidretto primario frizione
e la stessa pompa freni (quest'ultima è la perdità più subdola, perchè magari
prima di diventare evidente può infiltrare nel disco del servofreno, però quasi
sempre è preannunciata da un pedale del freno che non tiene e tende a scivolare
a fondo se tenuto premuto, salvo i casi in cui la perdita inizia mentre l'auto
è lasciata ferma molti anni si fa a tempo ad accorgersene e cambiare la pompa
freno prima di danneggiare il servofreno)..
Ultima modifica: