Basta revisionarla per stare tranquillo e spendere 500€ invece che 5000€. Il gioco vale la candela pensoScusate la domanda da ignorante: quindi è il caso di sostituire anche la pompa cp4 al momento di fare la distribuzione?
Basta revisionarla per stare tranquillo e spendere 500€ invece che 5000€. Il gioco vale la candela pensoScusate la domanda da ignorante: quindi è il caso di sostituire anche la pompa cp4 al momento di fare la distribuzione?
Non capisco infatti in cosa dovrebbero essere migliori rispetto alle vecchie cp3. Dicono comunque che la versione cp4 r43 sia più resistente con una durata di circa 250000 (e perché non di più?). Le montano dal 2020 se non sbaglio. Fatto sta che è un difetto troppo grave per non fare un richiamo. Non sono certo i 6 relays. Li mortacci loroSarebbe meglio oppure sostituire spesso filtro gasolio controllare sempre se c’è limatura togliendo valvola e con calamita a svuotando filtro gasolio in barattolo.. e viaggiare sempre con almeno 1/4 di serbatoio comunque ho letto molto di più di pompe olio che di cp4 che avrei detto sarebbero state abbastanza comunque gli anni passano i km aumenta per i veicoli e vedremo se a 150/200 mila km ci saranno abbastanza con pompe decedute come su Audi bmw ecc.. non c’è marca che ha la cp4 che si salva comunque rispetto alla cp1/3 si rompono molto molto di più…
Infatti subito dopo aver riparato la mia, l'ho messa in vendita. Il problema è che poi la guido e non c'è altro in questo segmento al livello di una Giulia, secondo me.Così uno si invoglia a sostituire auto.. si rompono riparazioni da migliaia e migliaia di euro e il cliente può pensare la do dentro e prendo nuova… le case ormai sono tt così fanno un mare di modelli e ravvicinati nel tempo poi in qualche maniera le devono vendere..
Penso anche che se uno gli sta un po' dietro, spendere 600/1000€ di manutenzi ok ne straordinaria ogni 100mila km, ci può stare alla grande.Infatti subito dopo aver riparato la mia, l'ho messa in vendita. Il problema è che poi la guido e non c'è altro in questo segmento al livello di una Giulia, secondo me.
Vedo che i fori filettati della puleggia sono stati usati come estrattori, il problema, come da mia precedente riflessione, è nel rischio concreto che si scavalli uno dei denti della cinghia di distribuzione, anche sulla puleggia dell'albero motore e le cose divengano molto difficili da gestire. Per questo altre case costruttrici prevedono la presenza di una dima di fissaggio della puleggia che consenta di mantenerla in tensione per evitare scavallamenti.Non è necessario smontare tutta la distribuzione. Sulle 136, 150 e 180 il lavoro è ancora più rapido. Lavoro fatto 3 mesi fa
In effetti basterebbe un Mark. Ma vedo che ci lavora su queste auto non habdi questi problemi e i motori fuori fase non se ne vedono poi così tanti in giro.Vedo che i fori filettati della puleggia sono stati usati come estrattori, il problema, come da mia precedente riflessione, è nel rischio concreto che si scavalli uno dei denti della cinghia di distribuzione, anche sulla puleggia dell'albero motore e le cose divengano molto difficili da gestire. Per questo altre case costruttrici prevedono la presenza di una dima di fissaggio della puleggia che consenta di mantenerla in tensione per evitare scavallamenti.
Quanto meno io monterei un braccetto sulla vite più a sinistra e la metterei in tensione con un cordino nautico robusto fissato a qualcosa di fisso per mantenerla in trazione verso sinistra. L'ideale sarebbe realizzare qualcosa con una stampante 3d o modellando un elemento in legno.
In ogni caso almeno un mark sulla cinghia e puleggia dell'albero a camme ci stava bene.