Premetto che anche sulla mia il saltello non è molto evidente anche se chiaramente percettibile, o forse sono io che non lo avverto come particolarmente fastidioso.
Se Alfa abbia fatto bene o meno a fare la modifica, dipende da che punto di vista si guarda la cosa. E neppure credo sia una questione di fare curve poco precise, dato che modifica o no le curve restano precise di sicuro. Ovviamente la modifica è stata fatta per accontentare un maggior numero di potenziali acquirenti anche se meno prepararti tecnicamente e quindi se la cosa ha funzionato lo si vedrà dalle vendite. Se però analizziamo la questione dal punto di vista del concetto di autovettura che Alfa ha voluto costruire nel proporre Giulia, secondo me il discorso cambia un po'. La modifica per quanto possa essere poco percettibile, non c'è dubbio che peggiori determinate caratteristiche di guida dell'autovettura (tranne che nei posteggi dei supermercati), che poi l'utente medio non se ne accorga può anche essere vero, ma il peggioramento dinamico, seppur piccolo, non è una questione di opinioni, è fisica (dato che si è intervenuti sull'angolo di Ackermann). Quindi io la vedo un po' come "tradire" (passatemi il termine forse eccessivo) lo spirito voluto da Marchionne con cui è nata quest'auto (e aggiungo io, quel concetto di auto che mi ha convinto a tornare ad acquistare un'auto italiana dopo tanto tempo). Sarebbe un po' come dire che molti si lamentano del rumore di una Ferrari e quindi si decide di cambiare la marmitta con una strozzata che toglie una settantina di cavalli al motore così l'auto diventa più silenziosa, tanto l' "utente medio", mica si accorge di 70 cavalli in meno su una Ferrari.