Visto che ci siamo, vorrei osservare come l'adozione della egr sia stata una soluzione tampone, già dall'omologazione euro 3 dei motori diesel, volta a ridurre la produzione in camera di scoppio di nox; tuttavia abbassando la temperatura della combustione e la disponibilità di ossigeno in realtà si aumentano gli incombusti ed il particolato emesso.
La domanda lecita è: come mai malgrado l'enorme iniezione di tecnologia vota a limitare le emissioni non si sono trovate soluzioni alternative al ricircolo dei gas di scarico per ridurre i nox? Anzi nel tempo si sono aggiunte in postcombustione prima uno ed ora due iniettori di urea diluita?
Evidentemente nel tempo non si sono trovate soluzioni alternative per abbattere le emissioni di nox ed allinearsi alle norme sempre più restrittive di omologazione.
Io non credo che le case costruttrici non abbiano preso in considerazione soluzioni alternative, semplicemente si trattava di soluzioni molto più costose e tecnicamente molto più complesse.
Alla fine una discreta soluzione è stata individuata nell'adozione di una egr a bassa pressione che raccoglie gas di scarico oltre il dpf, ma sinceramente non mi sembra una soluzione particolarmente brillante e risolutiva.
Essenzialmente il problema è la necessità di caricare in camera di scoppio meno ossigeno quando si usano miscele combustibile comburente particolarmente magre. Forse una soluzione alternativa potrebbe venire da un'evoluzione della compressione variabile introdotta da nissan sul 1.5 benzina.
Com’è che non lo trovo sul sito il disincrostante? (Che solo a dirlo mi si attorciglia la lingua)
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