Mi avete già convinto che per un motore turbo non converrebbe puntare sulle vecchie
centraline IAW per aspirati, però per curiosità ho letto ancora qualcosa in giro.
- le più gettonate per le elaborazioni/modifiche amatoriali sono le
8F / 18F,
sono MPI non fasate (iniezione non sequenziale), con immobilizer o senza
(alfa 33, alfa 145, fiat 1.2 75cv., forse anche il fiat 1.2 16v 85cv non fasato prima serie);
nella sezione della 33 di questo forum c'è un pdf per la diagnosi guasti
dei singoli componenti di questi sistemi:
https://forum.clubalfa.it/schede-tecniche-e-manuali/70100-diagnosi-marelli-iaw-8f.html
e una guida per la diagnosi via pc della centalina:
https://forum.clubalfa.it/elettroni...ina-iaw-alfa-33-1-3-i-e-con-iaw-scan-2-a.html
- le
16F sono molto simili alle precedenti ma hanno la scatola più piccola
e nascono per sistemi SPI (motori fire 55-60cv) cioè per pilotare un solo iniettore,
anche se basta collegare al filo per l'iniettore 4 fili inparallelo e possono diventare MPI
come sanno bene sui forum dei motori fire (ma forse con iniettori più grandi per grosse
potenze la parte elettrica non reggerebbe, la scatola più piccola potrebbe indicare questo)
. le
18DF sono quelle MPI semifasate, usate nei motori fire 80-85cv 16v seconda serie
Di simpatico hanno che il cablaggio è praticamente lo stesso per tutte,
con connettore a 35pin, minime differenze sull'uscita singola o meno per gli iniettori,
e inisieme a centralina e i vari sensori si trova dai demolitori con minimo costo.
Su un forum straniero (non so se posso mettere il link) un ragazzo spiegava
in dettaglio (ma ci ho capito poco) perchè le centraline 8F /18F sono comunque
le preferibili se si deve adattarle ad un motore turbo, il loro software si adatta
meglio delle altre a programmare correttamente le mappe anche dopo aver
colegato un sensore pressione sino a 3bar positivi (in sostituzione del sensore
dell'impianto originario per motori aspirati), per cui a patto di non pretendere una
gestione elettronica della valvola del turbo (se non ho capito male però questo
fa perdere potenziali cv che in una elaborazione più raffinata ci sarebbero)
e di rinunciare al sensore di battito del motore, per il resto sono apprezzate,
molte fiat turbizzate artigianalmente usano queste centraline rimappate.
Certo su una 75 turbo girare senza sensore battito sarebbe un bel rischio,
andrebbe studiato come aggiungerlo almeno come circuito/allarme a parte.
Per avere sensore battito e iniezione fasata (questa di dubbia utilità
in questo caso specifico della 75 turbo, mi convince quanto diceva Mauretto)
bisogna andare su centraline più recenti ma in questo caso la programmazione
è più complicata, ci sono parametri autoadattativi, correzioni antinquinamento, etc,
in pratica usare una 49 F pare non valga la pena, piuttosto si spende per
una smontata da una macchina turbo (quelle già citate) così almeno si ha tutto
il necessario o una aftermarket (alcune sono compatibili con molti sensori di serie
e forse studiando bene il set e prendendo solo centralina e poco più si riesce
a stare un bel po' sotto i famosi 1000e) così la programmazione è più facile.
Per dare un'occhiata agli schemi delle diverse centraline ho usato questo sito:
http://www.primauto.net/
Ad esempio lo schema della 75 turbo:
http://www.primauto.net/DOC FIAT/LE2JETRONIC.htm
In effetti è incredibile quanti pochi sensori abbia, ho capito
cosa intendeva Mauretto quando diceva chè è cieca e sorda
su cosa stia facendo il motore, non stupisce che la gestione del
motore sia abbastanza primitiva, di buono ha però il sensore di battito.
Qui una IAW 18 F (non fasata)
http://www.primauto.net/DOC FIAT/IAW18FB2.htm
ma ci sono anche le varie iaw più recenti o di auto turbo
per guardare chi ha quali sensori