Sostituzione batteria

Hanno hanche l’alternatore variabile come Giulia?
Tutti gli alternatori sono variabili
Nel senso che assorbono potenza meccanica proporzionata al assorbimento elettrico
 
Tutti gli alternatori per auto hanno l'eccitazione variabile... ;)
Beh, sì... è normale che l'eccitazione sia variabile.

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:cool:
 
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Comunque ho scoperto che il nostro IBS funziona come quello di Giulietta.

E mi spiego meglio, la batteria ad un certo punto non si caricava più bene con Start&Stop non funzionante. Provo con mantenitore di carica, nulla, non ne voleva sapere, mi sono detto, vuoi vedere che se stacco la batteria si fa il reset al sensore IBS e riprende a caricare e funzionare correttamente?

E così è stato. Ha ripreso a funzionare anche la frenata rigenerativa e lo start&stop.

Quindi ogni tanto un reset al sensore IBS non può che far bene.....
Pensa che a me è successo l'esatto contrario: avevo ancora la batteria originale, una EFB di più di 6 anni di vita.
Incerto sulla sua carica/efficienza residua, pur non rilevando apparenti criticità (a parte qualche stranezza di comportamento del sistema multimediale, non so neanche se imputabile alla batteria), dopo averla misurata ed aver riscontrato che effettivamente era abbastanza scarica l'ho caricata come previsto da LUM (lasciando attaccato il sensore IBS). Successivamente, a carica effettuata, ho fatto il reset IBS scollegandolo per un pò di tempo. Da quel momento in poi lo start&stop, che prima con la batteria scarica funzionava quasi sempre, ha smesso completamente di funzionare. In compenso le "stranezze di comportamento" del sistema multimediale sono cessate, e nelle messe in moto si sentiva chiaramente che la batteria era molto più pronta.
Dopo quasi un mese, pur funzionando tutto quanto alla perfezione ad eccezione dello S&S, preoccupato da questo fatto ho comunque cambiato la batteria (prevenire è meglio che curare).
Con la nuova AGM lo start&stop ha ripreso a funzionare dopo circa due giorni dall'installazione, ed ora tutto funziona a dovere.
 
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Stranezze della Giulia, comunque una EFB con 6 anni di vita beh aveva fatto la sua vita. Io ho una Varta F21 AGM ora.
 
Stranezze della Giulia, comunque una EFB con 6 anni di vita beh aveva fatto la sua vita. Io ho una Varta F21 AGM ora.
Anche io ho preso la Varta AGM....tra l'altro ho preso la 95 Ah convinto (non avevo neanche letto l'etichetta di quella originale) di avere sotto la 95 EFB, e quando sono andato a smontarla mi sono accorto che era da 80....
 
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Anche io ho preso la Varta AGM....tra l'altro ho preso la 95 Ah convinto (non avevo neanche letto l'etichetta di quella originale) di avere sotto la 95 EFB, e quando sono andato a smontarla mi sono accorto che era da 80....
va beh, a quanto pare non è un problema per la gestione elettronica della carica quindi mal che vada hai una batteria più capace
 
Tutti gli alternatori per auto hanno l'eccitazione variabile... ;)

Vero, ma dipende da come viene controllata questa eccitazione. Negli alternatori "classici" la corrente di eccitazione viene variata semplicemente in base al carico elettrico, per permettere all'alternatore di mantenere il voltaggio dell'impianto ad un valore costante in ogni condizione di utilizzo. Negli alternatori "intelligenti" invece la regolazione dell'eccitazione viene governata elettronicamente per cercare di risparmiare l'assorbimento di energia da parte dell'alternatore, ad esempio aumentandone la carica in rilascio e diminuendola in accelerazione. Il concetto elettromeccanico è lo stesso, ma è la gestione del principio a fare la differenza.
 
Vero, ma dipende da come viene controllata questa eccitazione. Negli alternatori "classici" la corrente di eccitazione viene variata semplicemente in base al carico elettrico,
per permettere all'alternatore di mantenere il voltaggio dell'impianto ad un valore costante in ogni condizione di utilizzo.
Più che dal carico elettrico, dalla tensione che si vuol ottenere per ricaricare la batteria.

Negli alternatori "intelligenti" invece la regolazione dell'eccitazione viene governata elettronicamente per cercare di risparmiare l'assorbimento di energia da parte dell'alternatore, ad esempio aumentandone la carica in rilascio e diminuendola in accelerazione. Il concetto elettromeccanico è lo stesso, ma è la gestione del principio a fare la differenza.
Si certo, l'alternatore è il medesimo (a parte qualche dettaglio) ovvero ha un ponte diodi, uno statore, delle spazzole etc. che cambia è la centralina di controllo che elabora i vari segnali, tipo l'IBS, centralina motore, pedale del freno etc.

Mi spiace leggere sul forum che è una ciofeca quando in realtà la logica è buona, magari in certe condizioni anomale può funzionare male.


Probabilmente non è capita dall'utilizzatore (il che ci può stare), ma anche da molti professionisti che nonostante il tempo trascorso, credono di aver a che fare con il classico e semplice generatore.
 
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Più che dal carico elettrico, dalla tensione che si vuol ottenere per ricaricare la batteria.

Sì, il concetto è questo. Se aumentano i carichi elettrici, devi dare più eccitazione all'alternatore per mantenere la tensione "obiettivo". In pratica con i vecchi alternatori la batteria si carica sempre ma poco, mentre con l'alternatore intelligente si può passare da momenti di carica nulla (voltaggio intorno ai 12,7 V) a momenti di carica molto elevata (voltaggio al diopra dei 14 V), con tutto un mondo di casi intermedi nel mezzo.

Si certo, l'alternatore è il medesimo (a parte qualche dettaglio) ovvero ha un ponte diodi, uno statore, delle spazzole etc. che cambia è la centralina di controllo che elabora i vari segnali, tipo l'IBS, centralina motore, pedale del freno etc.

Esatto!
 
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