Taratura debimetro 75 T.S.

Nei TS non c'e' perche non e' necessario in quanto il debimetro a filo caldo misura già di suo la massa aria.
Senti, non so' dove vuoi arrivare con queste domande...... il potenziometro e' una resistenza e di suo non genera nessuna tensione; la tensione di 5 Volt viene fornita da uno stabilizzatore di tensione che a sua volta preleva l'alimentazione dalla batteria.
Il valore di 5,1 volt e' diventato un valore standard perchè una volta era la tensione minima di funzionamento dei circuiti integrati TTL. I processori moderni lavorano a 3.3V e quindi se vai a ravanare all'interno delle centraline vedrai che questo e' il valore che troverai piu' comunemente. Il positivo e il negativo all'interno delle centraline vengono indicati con Vdd e Vss che si riferiscono ai terminali Drain e Source dei Mos-Fet . Il valore di 5.1 Volt viene mantenuto per la compatibilita' e l'interfacciabilità tra i vari componenti ma solo per le connessioni esterne Vio (input/output).

P.S. secondo la mia opinione, nessun altro componente automobilistico e' stato tanto studiato come il carburatore; chissà quanti ingegnieri hanno speso ore e ore e passate notti insonni nel tentativo di ottenere il valore stechiometrico su tutti i regimi del motore: carburatori singoli, a doppio corpo, a carburatori multipli, cicler di minima, cicler di massima, cicler per smagrire, pompette di accelerazione, fori di risucchio, fori per far gorgogliare la benzina :D ...... ma alla fine sempre un accrocco approssimativo e' rimasto!
....... figuriamoci se dovevano studiare un carburatore sensibile all'altitudine.
 
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Nei TS non c'e' perche non e' necessario in quanto il debimetro a filo caldo misura già di suo la massa aria.
Che significa? Per TS (8V) intendo quello della 75 o 164 che sono a paletta.


Senti, non so' dove vuoi arrivare con queste domande...... il potenziometro e' una resistenza e di suo non genera nessuna tensione; la tensione di 5 Volt viene fornita da uno stabilizzatore di tensione che a sua volta preleva l'alimentazione dalla batteria.
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Voglio dimostrati che il "ponte" è importante per la precisione della tensione da fornire alla centralina.

Dici bene che una resistenza non genera tensione ma se fornisci una tensione questa può essere modulata adeguatamente dalla "paletta".

PS porta pazienza se ti ho" preso di mira" ma leggendo i tuoi interventi ti ritengo un ottimo interlocutore che fornisce valide risposte... ;)
 
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Voglio dimostrati che il "ponte" è importante per la precisione della tensione da fornire alla centralina.
Facciamo un passo indietro!
Per la precisione della misura del ponte non ci sono dubbi.
Il ponte di misura wheatstone e' uno strumento di misura per comparazione: da un lato c'e' una resistenza dal valore ignoto, dall'altro una serie di resistenze di riferimento dal valore noto e di altissima precisione. La misura del valore della resistenza incognita viene determinata portando in equilibrio il ponte mediante un potenziometro e poi moltiplicando il valore indicato dal potenziometro per il valore della resistenza di riferimento. In altre parole si determinava di quanto differiva la resistenza incognita da quella di riferimento. Successivamente il ponte di wheatstone e' stato modificato e reso più accessibile come misura sostituendo il potenziometro di equilibrio della versione iniziale con dei commutatori a decade dove era possibile leggere il valore della resistenza direttamente dai commutatore senza fare nessun calcolo.
Ritornando ai nostri debimetri, in quello a film o filo caldo e' necessario usare il ponte di wheatstone in quanto
bisogna determinare di quanto differisce la resistenza del filo caldo lambito dal flusso d'aria rispetto al filo identico ma "nascosto" allo stesso flusso. In questo caso il filo esposto al flusso aria equivale alla resistenza dal valore incognito, l'altro filo equivale alla resistenza di riferimento.
Nei debimetri a paletta viene rilevato un valore assoluto e non comparato ad un altro valore di riferimento. Quindi non ha alcun senso usare un ponte di wheatstone nei misuratori a paletta.
 
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Nei debimetri a paletta viene rilevato un valore assoluto e non comparato ad un altro valore di riferimento. Quindi non ha alcun senso usare un ponte di wheatstone nei misuratori a paletta.
Nel debimetro a paletta i 5 Volt vengono "prodotti" dalla centralina e inviati al misuratore.
Qui vengono applicati al ponte che ha 3 resistenze fisse e una variabile (quella variabile è quella legata al potenziometro della paletta).
La partizione della tensione prodotta dalle resistenze è il segnale d'uscita che indica alla centralina la portata.

Comunque forse è meglio chiudere qui questa parte tecnica anche perchè è sicuramente OT rispetto a quanto chiesto in origine da manu77. ;)
 
Interessante disquisizione tecnica,avessi avuto un professore di elettronica così bravo a spiegare il ponte di wheatstone mi sarei appassionato,invece dalla prima volta che lo ho sentito nominare lo ho odiato,oltre a non trovarne un senso nell'utilizzo pratico.
Negli amatori delle Alfa 75 e 164 Ts e in generale di tutte le vetture anche di altre case con elettroniche di gestione con debimetro a paletta di questo periodo storico,purtroppo si contano sulle dita di una mano persone con la vostra competenza tecnica,ciò non toglie che quando si trovano,non si può che restare piacevolmente colpiti dalla straordinaria complicazione tecnica di un oggetto tanto vituperato,sovente trovo vetture dotate di questo misuratore con il coperchietto fissato con del silicone,segno dell'apertura per poter manomettere la taratura.
 
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Umberto,la motronic che hai sotto era un magnifico esempio di elettronica negli anni '90,oggi purtroppo è piuttosto limitata per l'utilizzo che ne fai tu,di difficile messa a punto nonostantee abbia una EEprom rimovibile,inoltre devi tutte le volte andare da un mappatore e affidarti a lui,ora il discorso del mappatore vale anche con una moderna Marelli dedicata alle vetture da gara,ma ci sono diverse aziende che ti offrono la possibilità di avere una centralina performante modificabile nei parametri per conto tuo con un semplice portatile,le messe a punto ottimali fatte a banco,sia motore che a rulli,non sempre risultano performanti su strada,e con una di queste potresti fare la mappa perfetta su strada e verificarla in seguito a banco,con gran risparmio finale di tempo e di denaro.
OPP (Opinione puramente personale)
Mauretto come ben sai le tue opinioni sono sempre ben accette perché sei una persona molto preparata.
Purtroppo quando porti una macchina ad elaborare fanno quello che gli conviene e nel mio caso hanno aumentato i tempi di iniezione mantenendo l'impianto di aspirazione originale. Provandola si sente che agli alti fa "muro" e bagna tanto le candele. Per errore un giorno non ho collegato il debimetro e effettivamente andava bene, quindi leggendo e sentendo i vari consigli sono arrivato alla decisione di rendere la paletta più rigida in modo da migliorare il rapporto aria benzina, logicamente questa variazione la faccio con un debimetro secondario in modo che nel caso posso sempre rimontare quello attuale.
 
Condivido quasi in toto. Infatti dallo spiegone che ho fatto ho sempre parlato di taratura di un misuratore starato.
Nel caso di CondorAlfa75, il calo di potenza puo' essere causato da una cattiva taratura se e' stato gia' toccato,
ma in caso contrario al 90% il calo di prestazioni e' causato dalla strozzatura introdotta dalla valvola di non ritorno montata per il GPL.


Fornisce una tensione, mi sembra ovvio



Nemmeno io so fisicamente dove', ma nelle descrizioni del funzionamento e' citato; d'altronde senza, le mappe sarebbero troppo empiriche, se vai in montagna cosa fai? ti fai rimappare la centralina?

Paperinik non ho cali di potenza, anzi devo dare più potenza! e non è a gpl, è una macchina da corsa! l'indurimento della paletta dovrebbe consentirmi di migliorare il rapporto aria benzina in quanto chi ha fatto la centralina ha aumentato i tempi di iniezione senza modificare l'aspirazione, quindi l'auto "mura" agli alti e bagna parecchio le candele, il mio tentativo è quello di migliorare il segnale alla centralina da parte del debimetro, diciamo che indurendo la paletta dovrebbe richiedere un maggiore sforzo al motore e quindi una proporzione migliore.
 
l'indurimento della paletta dovrebbe consentirmi di migliorare il rapporto aria benzina in quanto chi ha fatto la centralina ha aumentato i tempi di iniezione senza modificare l'aspirazione
Forse mi sono spiegato male... modificare il contrasto della molla del misuratore di portata non significa aumentare la quantità d'aria immessa ma solo imbrogliare la centralina dicendogli guarda che passa più aria... ma se l'aria non passa col cavolo che aumenti le prestazioni.

Non sono bravo a fare gli esempi ma è come truccare la bilancia del fruttivendolo facendoli indicare più verdura di quella effettiva... quando vai a casa non è che mangi di piu. :p

quindi l'auto "mura" agli alti e bagna parecchio le candele,
Sinceramente non ho mai visto candele "bagnate" agli alti regimi, al massimo sono annerite.
Il fatto che "muri" è evidente che il problema è da un'altra parte, una carburazione eccessivamente grassa si fà sentire in tutto il range dei giri.

Lo so sono noioso.... il misuratore di portata è una sonda di misura che deve fare il proprio lavoro con la massima precisione possibile e se è correttamente tarato deve essere lasciato stare.

Di solito è correttamente tarato, salvo non sia stato manomesso o particolarmente usurato, in tal caso meglio sostituirlo.
 
Forse mi sono spiegato male... modificare il contrasto della molla del misuratore di portata non significa aumentare la quantità d'aria immessa ma solo imbrogliare la centralina dicendogli guarda che passa più aria... ma se l'aria non passa col cavolo che aumenti le prestazioni.

Non sono bravo a fare gli esempi ma è come truccare la bilancia del fruttivendolo facendoli indicare più verdura di quella effettiva... quando vai a casa non è che mangi di piu. :p

Sinceramente non ho mai visto candele "bagnate" agli alti regimi, al massimo sono annerite.
Il fatto che "muri" è evidente che il problema è da un'altra parte, una carburazione eccessivamente grassa si fà sentire in tutto il range dei giri.

Lo so sono noioso.... il misuratore di portata è una sonda di misura che deve fare il proprio lavoro con la massima precisione possibile e se è correttamente tarato deve essere lasciato stare.

Di solito è correttamente tarato, salvo non sia stato manomesso o particolarmente usurato, in tal caso meglio sostituirlo.
le tue sono considerazioni interessanti, difatti sto cercando di capire come migliorare la situazione ascoltando e leggendo quanto più possibile.
Quando mi capitò l'errore della mancata connessione del debimetro l'auto si comportava decisamente meglio e quindi confrontandomi con altri che partecipano alle competizioni mi venne consigliato di indurire la paletta. Non posso sapere se sarà risolutivo fino a quando non lo avrò provato. Se fosse un auto originale non avrei dubbi sul fatto che il componente potrebbe essere difettoso, ma nella realtà è un auto modificata e quindi il tentativo lo devo fare... l'alternativa sarebbe togliere tutto e mettere i corpi farfallati singoli con una nuova centralina! vedremo.
 
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Scusate la mia ignoranza ma ho 3 debimetri 164 ts hanno la paletta e si vede una specie di fiammifero dentro e mi hanno sempre raccontato che è il filo caldo ma com'è questa storia ??