, si certo, non so' se hai dimestichezza con la fibra di vetro, i processi sono uguali,infatti essa non e' altro che filacci,raccolti insieme,che inzuppati di resina e solidificandosi diventano solidi, il fatto che appunto la fibra di vetro non e' tessuta come un panno ,la rende fragile, perche' in effetti,l'oggetto presenta solo le caratteristiche della resina, ecco perche' si crepa con le vibrazioni,e si danneggia facilmente,cosa ben diversa e' un panno telato, pail,jeans,cotone ecc, e la stessa fibra di carbonio,o kewlar, che senza resine sono solo tessuti,ma i loro fili sono intrecciati ed incrociati,quindi molto resistenti,la resina che li impregna nelle fibre indurendosi gli danno la forma e contribuisce alla resistenza, infatti molti usano il pail, per realizzare strutture nelle porte per gli altoparlanti,esso essendo un tessuto e' piu' resistente della fibra di vetro,che invece non e' tessuta,e quindi non si spacca facilmente con le vibrazioni,ed e' meccanicamente piu' resistente,ovviamente essendo tessuti si inzuppano di piu' della fibra vetrosa, cio' aumenta considerevolmente la resistenza dopo l'essiccazione, ma aumenta anche il peso del pezzo,
per la lavorabilita' e' piu' o meno uguale,le fibre diventano dure e quindi tagliabili,limabili verniciabili ecc ecc
con la resina si possono lavorare praticamente tutti i tessuti,purche' siano impregnabili, quindi si escludono a priori le fibre plastiche al 100% esso non assorbendo la resina ,si irrigidiscono solo per lo strato di resina in superficie,forse esteticamente si riuscirebbe ad avere la forma dovuta, ma tagliandole si viene a scoprire che il materiale plastico e' immutato...
le resine induriscono anche naturalmente, quindi non conviene lasciare il contenitore aperto per molto tempo,in effetti il catalizzatore che si aggiunge in 2%-5% accellera solo l'essiccazione ,esso infatti e' un intruso nella resina ecco perche' la percentuale e' cosi' bassa..
la fibra di carbonio ha processi simili,ma per realizzarla spesso si usa un autoclave, cioe' una specie di camera dove si mette lo stampo contenente il pezzo , in questa camera e' possibile cambiare pressioni e temperature, questo serve per evitare bolle d'aria nelle strutture a piu' strati sovrapposti,tali bolle sarebbero generate dall'evaporazione dei gas durante l'essiccazione, in teoria tutti i tipi di materiali resinosi si dovrebbero costruire cosi' con stampi in autoclave, per avere caratteristiche al top,basta pensare ai telai di auto(lamborghini,ferrari ecc) o moto, ma per applicazioni casalinghe low cost va' bene un bel locale areato per non intossicarsi troppo,una stufetta ed un buono stampo per avere una forma esteticamente rifinita..ovviamente negli stampi vanno spruzzati delle sostanze scollanti per liberare il pezzo altrimenti la resina li incollerebbe,si usano prodotti specifici, ma vanno bene anche lacca,teflon o cera per auto, o di api!!!