Anche le mie molle sono molto corte (ma molto più spesse). L'ho rimessa sul ponte ed effetivamente la molla destra non era più appoggiata in alto sul suo disco di gomma, ma per metà si appoggiava al ferro strisciando in quella sorta di bordo circolare che non le ha permesso di sfilarsi. Certo che il problema è inserirle correttamente, visto che balla no vistosamente a macchina alzata. Ho ovviato abbassandola sul ponte fino a fare appoggiare le molle, mi sono infilato sotto e ho centrato il tutto. Adesso è sparito il rumoraccio ferroso e rilassandomi ho potuto davvero apprezzare l'abbinata barre di torsione da 23 mm (quelle della GTV6) e molle ribassate (con filo da 17 mm, vado a memoria, contro 11.5).
L'alternativa era montare le molle di un GTV 6, più alte della mia e da 12.7. Così, comunque, mi piace molto e 150 euro glieli posso dare (dovrei smontare tutto!!!!). Chi mi dice che quelle nuove lavorino come queste? Lui (e anche il Meccanicone) dice che sono orig Autodelta, perchè questo corre e correva con pezzi che allora aveva solo l'autodelta, ma mica c'è scritta la marca. Sono tutte nere e basta. Le vende perchè sarebbero le più morbide tra le varie che ha e non le usa mai.
Ad ogni modo: prendendoci la mano e forzando le curve il coricamento anteriore e posteriore è armonico e il comportamento in curva è davvero neutro fino al limite della tenuta laterale che è davvero alta. Quando si da gas o lo si toglie repentino per innescare una derapata l'auto vuole sempre riprendere la traiettoria e bisogna davvero insistere per farla girare. Anche nel bagnato, e non lo speravo, l'autorità in curva è aumentata e la sbandata è sempre prevedibile e facile da riprendere. Evidentemente ero abituato male e mi sono allenato con un'auto che aveva il davanti duro e il retro morbido (un evidente errore). L' Inserimento era lento con poca autorità dell'anteriore che faticava a trovare l'appoggio perchè coricava sul posteriore soprattutto in'accellerazione. Beh, mi sono liberato di questa pena.
Poi oggi mi arriva il Meccanicone con un set di getti del massimo e freni aria e gli strumenti per allargarli di fino e mi dice "Oggi diamo un senso alla carburazione"
Beh, è saltato su con me e in tangenziale con lui che leggeva lo stechiometrico e io che tiravo la quinta, beh, una roba romantica.
Alla fine abbiamo trovato la quadra a 142 di getto del massimo e 230 di freno aria. Così è grassina fino a 4.000 e poi stabilmente al limite tra grasso e ottimale.
Nessun buco. Molto lineare nella progressione. Ora è davvero veloce a salire e con una bella schienona. Sul prima e seconda e terza è quasi cartistico e non ho certo rapporti corti.
Propositi:
Voglio provare a lavorare del foam (quella specie di gommapiuma dura) da attaccare nella parte superiore delle molle per impedirgli di andare fuori sede quando la alzo sul ponte (o quando salto da un ponte).
Poi, altra provetta, voglio provare a toglierle un grado di anticipo per vedere quanto perde sotto e quanto acquista sopra. Comunque in prova siamo arrivati a 6700 giri in quarta e aveva ancora progressione.
Prossima manut cambio parastrappi albero motore (quello vicino al cambio). Le ultime prove (oppure i giretti in pista) hanno tagliato un elmento di gomma tra una coppia dei 6 dadi. Spero di averne uno di scorta.
Ah, mi sa che l'alternatore carica poco. Leggo 12.6 col tester a macchina accesa....
L'alternativa era montare le molle di un GTV 6, più alte della mia e da 12.7. Così, comunque, mi piace molto e 150 euro glieli posso dare (dovrei smontare tutto!!!!). Chi mi dice che quelle nuove lavorino come queste? Lui (e anche il Meccanicone) dice che sono orig Autodelta, perchè questo corre e correva con pezzi che allora aveva solo l'autodelta, ma mica c'è scritta la marca. Sono tutte nere e basta. Le vende perchè sarebbero le più morbide tra le varie che ha e non le usa mai.
Ad ogni modo: prendendoci la mano e forzando le curve il coricamento anteriore e posteriore è armonico e il comportamento in curva è davvero neutro fino al limite della tenuta laterale che è davvero alta. Quando si da gas o lo si toglie repentino per innescare una derapata l'auto vuole sempre riprendere la traiettoria e bisogna davvero insistere per farla girare. Anche nel bagnato, e non lo speravo, l'autorità in curva è aumentata e la sbandata è sempre prevedibile e facile da riprendere. Evidentemente ero abituato male e mi sono allenato con un'auto che aveva il davanti duro e il retro morbido (un evidente errore). L' Inserimento era lento con poca autorità dell'anteriore che faticava a trovare l'appoggio perchè coricava sul posteriore soprattutto in'accellerazione. Beh, mi sono liberato di questa pena.
Poi oggi mi arriva il Meccanicone con un set di getti del massimo e freni aria e gli strumenti per allargarli di fino e mi dice "Oggi diamo un senso alla carburazione"
Beh, è saltato su con me e in tangenziale con lui che leggeva lo stechiometrico e io che tiravo la quinta, beh, una roba romantica.
Alla fine abbiamo trovato la quadra a 142 di getto del massimo e 230 di freno aria. Così è grassina fino a 4.000 e poi stabilmente al limite tra grasso e ottimale.
Nessun buco. Molto lineare nella progressione. Ora è davvero veloce a salire e con una bella schienona. Sul prima e seconda e terza è quasi cartistico e non ho certo rapporti corti.
Propositi:
Voglio provare a lavorare del foam (quella specie di gommapiuma dura) da attaccare nella parte superiore delle molle per impedirgli di andare fuori sede quando la alzo sul ponte (o quando salto da un ponte).
Poi, altra provetta, voglio provare a toglierle un grado di anticipo per vedere quanto perde sotto e quanto acquista sopra. Comunque in prova siamo arrivati a 6700 giri in quarta e aveva ancora progressione.
Prossima manut cambio parastrappi albero motore (quello vicino al cambio). Le ultime prove (oppure i giretti in pista) hanno tagliato un elmento di gomma tra una coppia dei 6 dadi. Spero di averne uno di scorta.
Ah, mi sa che l'alternatore carica poco. Leggo 12.6 col tester a macchina accesa....