Tutti se leggiamo la tabella dei valori dei rispettivi motori turbo o spairati, rimaniamo colpiti a leggere la potenza del turbo, però c'è un però e si vede solo se hai l'occhio da lince..........
L'aspirato specie se è potente può avere una doppia anima, cioè sornione sotto, belva sopra, si contiene nei consumi, è meno noioso ed è gestibile anche da un "pilota" medio-basso.
Il turbo è bello perchè fa spingere il motore fino allimite, udendo anche quel bel "fischio", che è l'aria che sfisca andando in velocità nel colettore d'aspirazione, ma spesso vedo esemplari composti su basi di aspirati e quindi diventono delicati e non performanti, intando tendono a surriscaldarsi e sollecitati spesso sulla frequenza breve, insomma potente ma debole, sono pochi i motori nati proprio per ospitare una caretteristica da "sovralimentato", oltre alle fascie elastiche che ringraziano il progetto.
Hanno anche un discorso di on/off, cioè non ti aiutano nel viaggiare sul basso, perchè sono decompressi rispetto a un aspirato tipo un 7,5:1 contro un 10:1 dando un carattere pigro e con poco slancio e devi tenerlo allegro per avere il turbo pronto all'uso, in più ti impone una guida un pò cruda, cioè vai dall'allegro al massimo avendo sempre il motore per la frusta avendo anche consumi altini.
i turbo benzina moderni vogliono rimediare a questo ostacolo, ma lo fanno con gestione dei gas di recupero per dare più cinetica ai gas di scarico utili alla turbina del turbo sui bassi, sull'uso delle valvole d'aspirazione ad alzata variabile da sviare al tappo che creano queste.