calaf
Alfista principiante
- 9 Agosto 2017
- 40
- 60
- 19
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.0 TB 280 CV
Le parti in carbonio vendute da Madness Autoworks negli USA sono prodotte da Koshi Group, le stesse che ha Koshi sul suo sito e-commerce e presenti anche sul sito di Romeo Ferraris.
La qualità delle parti di Koshi Group è piuttosto buona ma lo reputo un produttore e venditore poco trasparente e onesto per 2 motivi.
1. Koshi Group si trova in Kosovo, le spedizioni della merce arrivano da lì, ma cercano di nasconderlo fino all'ultimo.
Fino allo scorso anno sul loro sito non facevano vedere dove si trovano. Quest'anno hanno aperto una società fittizia in Italia e sul sito c'è un numero di cellulare italiano, facendo credere che si trovano in Italia, numero di cellulare a cui mai nessuno mi ha risposto. Ora però hanno un numero di IBAN italiano quindi si paga con bonifico area Sepa senza pagare la maggiorazione dei costi come c'era prima per inviare i soldi in Kosovo. La spedizione della merce avviene sempre e comunque dal Kosovo, rimane il problema che non si degnano di inviare un numero di tracking number e avvisare quando la spedizione è partita.
2. Sul loro sito scrivono di parti in carbonio OEM, cioè perfettamente intercambiabili con gli originali, come nel caso delle calotte specchi in carbonio per Giulia. Cosa non vera in quanto gli originali si fissano con le clips e aderiscono alla perfezione, i loro in carbonio dentro non hanno ganci, dicono di incollarli con silicone o colla episodica (così come detto da Madness Autoworks) e tirare il tutto con del nastro adesivo fino all'indurimento. Il risultato è che il silicone o la colla fuoriescono e si vedono dal bordo superiore della calotta, bordo in cui rimane molto più spazio rispetto al pezzo originale. Non è un pezzo OEM che si può cambiare in garage come indicano loro ma è un lavoro che andrebbe fatto da un carrozziere per non fare sbavature o danni.
La merce arriva senza preavviso, senza tracking number perché se un nuovo cliente vede che arriva dal Kosovo probabilmente non la ritira e chiede il rimborso, dentro al pacco ci sono solo i ricambi acquistati senza nemmeno uno straccio di istruzioni per il montaggio.
Interpellato il produttore via email, gentilmente ha risposto il giorno dopo inviando un .pdf con foto del montaggio di calotte che erano della Fiat Grande Punto.
Con tali premesse, mi sto guardando bene dal spendere soldi per acquistare la loro cover per la V del radiatore, anche se quella non dovrebbe avere problemi di applicazione come per le cover degli specchietti.
La qualità delle parti di Koshi Group è piuttosto buona ma lo reputo un produttore e venditore poco trasparente e onesto per 2 motivi.
1. Koshi Group si trova in Kosovo, le spedizioni della merce arrivano da lì, ma cercano di nasconderlo fino all'ultimo.
Fino allo scorso anno sul loro sito non facevano vedere dove si trovano. Quest'anno hanno aperto una società fittizia in Italia e sul sito c'è un numero di cellulare italiano, facendo credere che si trovano in Italia, numero di cellulare a cui mai nessuno mi ha risposto. Ora però hanno un numero di IBAN italiano quindi si paga con bonifico area Sepa senza pagare la maggiorazione dei costi come c'era prima per inviare i soldi in Kosovo. La spedizione della merce avviene sempre e comunque dal Kosovo, rimane il problema che non si degnano di inviare un numero di tracking number e avvisare quando la spedizione è partita.
2. Sul loro sito scrivono di parti in carbonio OEM, cioè perfettamente intercambiabili con gli originali, come nel caso delle calotte specchi in carbonio per Giulia. Cosa non vera in quanto gli originali si fissano con le clips e aderiscono alla perfezione, i loro in carbonio dentro non hanno ganci, dicono di incollarli con silicone o colla episodica (così come detto da Madness Autoworks) e tirare il tutto con del nastro adesivo fino all'indurimento. Il risultato è che il silicone o la colla fuoriescono e si vedono dal bordo superiore della calotta, bordo in cui rimane molto più spazio rispetto al pezzo originale. Non è un pezzo OEM che si può cambiare in garage come indicano loro ma è un lavoro che andrebbe fatto da un carrozziere per non fare sbavature o danni.
La merce arriva senza preavviso, senza tracking number perché se un nuovo cliente vede che arriva dal Kosovo probabilmente non la ritira e chiede il rimborso, dentro al pacco ci sono solo i ricambi acquistati senza nemmeno uno straccio di istruzioni per il montaggio.
Interpellato il produttore via email, gentilmente ha risposto il giorno dopo inviando un .pdf con foto del montaggio di calotte che erano della Fiat Grande Punto.
Con tali premesse, mi sto guardando bene dal spendere soldi per acquistare la loro cover per la V del radiatore, anche se quella non dovrebbe avere problemi di applicazione come per le cover degli specchietti.
ciao ragazzi,
allora, assodato che per cambiare o anche solo riverniciare questa benedetta V tocca smontare l'intero paraurti e la cosa non è che mi garbi moltissimo, su internet ho trovato anche quest'altra cover, che dovrebbe essere di qualità più buona rispetto a prodotti cinesi e soprattutto in vero carbonio.
Alfa Romeo - Alfa Romeo Giulia Front V Shield Grill Frame - Carbon Fiber - MADNESS Autoworks - Auto Parts and Accessories
Ho trovato questo sito sul forum americano della Giulia e li negli USA sembra andare per la maggiore tra chi cerca di personalizzare le proprie Giulia, ci sono diversi feedback positivi.
Che ne pensate? 199 dollari mi sembra un prezzo onesto!
Come si applica secondo voi? solo ad incastro o serve incollarlo con del silicone adesivo?