Comunque anche sul sistema ISA continuate a fare una gran confusione giocando sull'elemento dei cartelli "random" sulle strade italiane (cosa che, astrattamente, posso anche condividere).
Sarebbe opportuno, però, fare chiarezza su ciò che avverrà a luglio.
Per "adattamento intelligente della velocità", il Regolamento UE 2019/2144 intende un sistema che aiuta il conducente a mantenere la velocità più appropriata. Più precisamente, si tratta di un dispositivo di sicurezza denominato Intelligent Speed Assistance (ISA): un sistema che combina i dati del GPS con quelli delle videocamere di bordo per determinare il limite reale in ogni tratto di strada.
Orbene: penso che fino a qui nessuno abbia particolari osservazioni da fare.
Dopodiché, se il guidatore supera detto limite, interviene un sistema di allarmi visivi e sonori ed eventualmente riduce automaticamente la velocità del veicolo. A quel punto il guidatore potrà comunque decidere di accelerare e superare il limite, nell’ipotesi che occasionalmente ci siano ragione valide e legalmente accettabili per agire in tal senso.
Cosa notate in questa descrizione rispetto al passato?
Sicuramente vi sarete resi conto che in passato si doveva dare l'input per adattare la velocità al cartello dopo la segnalazione acustica e visiva; oggi, invece, dopo la segnalazione acustica e visiva si deve dare l'input per continuare eventualmente alla velocità che si stava tenendo. Tale ultimo comportamento segue una logica di "sicurezza stradale": regola base vuole che un utente DEVE rispettare i limiti imposti a meno di particolari situazioni contingenti contrariamente al fatto che voi pensiate siate voi a decidere cosa si deve o non si deve fare sulle strade.
Vi sarà solo un passaggio ulteriore da fare ovvero quello, in particolari circostanze, di dare noi un segnale che ci porterà a continuare a mantenere quella velocità che stavamo tenendo. E, sul presupposto che questo non dovrebbe essere un problema visto che in macchina quando si guida si deve mantenere la massima concentrazione e non cazzeggiare come nella maggior parte delle occasioni che mi capita di incontrare , si tratterà solo di comunicare noi al sistema l'eccezione alla regola generale.
Ultimo appunto per i soliti furbetti che cercheranno di trovare i soliti espedienti: il cds all’art. 179 comma 2 bis prevede che chiunque circola con un autoveicolo non munito di limitatore di velocità, ovvero circola con un autoveicolo munito di un limitatore di velocità avente caratteristiche non rispondenti a quelle fissate o non funzionante, sarà soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro 967 a euro 3.867. La sanzione amministrativa pecuniaria sarà raddoppiata nel caso in cui l'infrazione riguardi l'alterazione del limitatore di velocità.
Scegliete voi cosa vorrete fare della vostra vita e del vostro portafoglio