Ora tu mi spieghi come TECNICAMENTE sia possibile che si rompano i contralberi che e' un componente passivo a fronte dell'utilizzo dell'auto. Ammesso e non concesso che sia possibile per la CP4 (ma anche li....) il proliferare di alghe, ma anche il gommino del pescante e' frutto di una progettazione fatta a c...o di cane non tenendo conto delle rigenerazioni, e' stata presa una pompa olio che andava bene sui motori precedenti e messa di sana pianta su un euro 6. Ad ogni modo voglio capire come ti si sono rotti a te i contralberi visto che non facevi pochi km a settimana e quindi non ricadi nella casistica che tu stesso hai citato. Ti dico in anticipo la mia impressione. La Giulia e lo Stelvio sono usciti nel 2016 / 2017 quindi 8 anni fa ; tenendo conto una percorrenza media di 15/20k km anno siamo intorno ad auto con 160k km che guarda caso e' la base di partenza a cui partono nella maggiornaza dei casi. Mi aspetto che mano mano che tutti arrivino a quel kilometraggio ci sia un aumento di questi casi
certamente che ti spiego TECNICAMENTE come sia possibile che si rompano i controalberi!... allora partiamo dal presupposto che tutti componenti meccanici possano avere una rottura e di conseguenza anche i controalberi possono rompersi. detto ciò si deve approfondire a cosa servono i controalberi, e su questo un piccolo approfondimento è necessario, in quanto un motore nel suo funzionamento determina delle vibrazioni e per ridurre le stesse vengono inseriti questi elementi che non sono PASSIVI.... ruotano insieme all'albero motore quindi di PASSIVI non hanno un bel nulla!
appurato che è un componente che si muove cerchiamo di capire per quale motivo si rompe, e qui iniziano le varie considerazioni, quella più intuitiva sarebbe una insufficiente lubrificazione di un componente meccanico, quindi entra in campo la famosa frottola del gommino tanto vaneggiata dimenticandosi che se vi è un insufficiente pressione si accende la spia, quindi in tale ipotesi vi sono due situazioni: chi guida è consapevole e arresta immediatamente il motore chi guida se ne sbatte altamente e continua a viaggiare... nel primo caso il tutto si può risolvere senza gravi danni nel secondo è probabile che ci si lascia il motore!!
un altro motivo può essere un difetto di costruzione e/o di installazione, entrambi gli elementi non sono mai escludibili in nessun componente meccanico, quindi se ti capita un prodotto costruito o installato in maniera non corretta il danno si verifica.
In questo caso subentra anche la progettazione e su questo tema, ben comprendendo che dietro ad una tastiera siano tutti dei mega ingegneri che sanno tutto (tutti però disoccupati in quanto malgrado le loro enormi capacità le case costruttrici non se li filano minimamente.... visto che già hanno degli incapaci non si prendono gente ancora peggio!!) ci si dimentica che quando viene progettato un veicolo lo stesso viene sottoposto ai vari collaudi i quali non sono di pochi km, quindi se l'errore fosse di progettazione verrebbe scoperto immediatamente... se poi qualcuno pensa che un auto nuova non viene testata in maniera adeguata o non capisce una fava di cosa vuol dire costruire un auto oppure è semplicemente in malafede.
Un altro elemento è la tipologia di utilizzo, quindi è indiscutibile che se l'uso del veicolo è improprio (pochi km, soste prolungate, uso intensivo) si possono verificare dei danni (sorrido parecchio quando leggo che lasciare un auto ferma non crea danni... basta semplicemente parlare con un meccanico Vero e non con un cambia pezzi per comprendere quali danni provoca l'inutilizzo di un mezzo).
Infine vi è la manutenzione, se la stessa non viene eseguita correttamente questo può determinare dei danni, d'altronde bisogna sempre ricordarsi che questi motori hanno ben poco olio in coppa e l'olio degrada velocemente, quindi una carenza di manutenzione dell'olio può provocare un danno.
fatte queste modeste spiegazioni il motivo per cui si sono rotti i miei controalberi è da ricondursi ad un uso errato dell'auto, in quanto viaggiando sempre a regimi elevati ho commesso l'errore di sostituire l'olio motore ogni 20.000 km, quindi due errori che hanno determinato molto probabilmente il cedimento degli stessi... ma questo cedimento è avvenuto a 217.000 km e sinceramente per come uso io l'auto non posso assolutamente ritenere questo motore non affidabile.
Dopodichè allo stato attuale di motori rotti ce ne sono ben pochi, di usati oltre i 200.000 km ve ne sono parecchi e quindi considerato che chi compra un diesel solitamente fa un minimo di 30.000 km all'anno la tua valutazione sulla moria di motori è smentita dai fatti... non vedo una marea di questi modelli dal demolitore e se ti hanno ancora dato una barca di soldi per la tua ROTTA è la dimostrazione che tutti questi problemi non sono presenti, diversamente solo un soggetto con seri problemi intellettivi ti avrebbe dato tutti quei soldi per un catorcio invendibile!
Infine ritengo che hai fatto benissimo a vendere la tua auto, se non eri tranquillo non avevi alternativa... io ho cambiato il motore e sono ripartito ben felice... cambiando però l'olio ogni 10.000 km e usandola nello stesso modo... e se tra 200.000 dovrò cambiare un altro motore lo farò serenamente!
ps. tante volte ho viaggiato in riserva e non ho mai avuto problemi di cp4.... però solo gasolio buono!!!