2.0 T.S.: fuori listino. Fine di un'epoca.

si ma tu stai 'accusando' un motore di essere molto scarso....questo è dovuto al fatto che il tuo motore ha un problema, non generalizzare, questo voglio dire....

ti ripeto...la prima cosa da fare è la rullata, poi se sai già dove portarla...portala il prima possibile, se si affoga la carburazione chissà come sarà....magari hai fatto anche altri danni ecc ecc
 
No non so a chi portarla poichè ormai l'hanno vista quasi tutti i meccanici della Campania e con tutti i pezzi che ho cambiato (praticamente tutti) non si sa più che dire o fare.
Il motore ha 116000 Km non sono pochi, ma nemmeno tanti tutto sommato.

Anche quando la presi non era certo un mostro di accelerazione o a livello di prestazioni, ma ora è proprio inservibile.

Io non generalizzo ho detto fin dal primo momento che i problemi sono legati nello specifico al motore in mio possesso, ma analizzando la cosa con senso critico, con la ragione e non con l'illusione ci si rende conto che tutto questo "cuore sportivo" il TS non lo è.
Il fatto è che molti sono abituati a pensare che i CV siano tutto e invece no.
Quello che conta è la coppia motrice e come è distribuita; non a caso macchine quali ad esempio la golf danno sonore mazzate proprio perchè hanno una coppia molto meglio distribuita.

Cioè voglio essere pratico, se hai come dici tu un motore che devi tirarlo per il collo tipo il TS e vai a competere non dico con un JTD (sarebbe impari) ma anche con una macchina a benzina che ha più coppia in basso, stai tranquillo che lo vedresti allontanarsi e resteresti con tanto di naso a pigiare come un matto sull'acceleratore e a smanettare con il cambio. Il risultato? La macchina antagonista è ormai lontana fuori portata ed inarrivabile. Devi pur pensare che non sei su una pista a fare il NASCAR dove tiri a limitatore per raggiungere quello davanti.

Poi a parte gli innegabili problemi della mia macchina, se uno si vuole foderare gli occhi, e consolarsi con rumori di aspirazione e scarico illudendosi di avere un mostro nel cofano allora...
Io sono abituato a lavorare con i numeri alla mano e questi parlano chiaro.

Poi sto cavlo di banco a rulli a Napoli sembra non averlo nessuno.
 
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Ho trovato anch'io un filmato su youtube che credo esemplifichi a pieno quanto ho sostenuto fin ora

Alfa Romeo 155 2.0 TS 16V S

Il pazzo guida in modo assurdo per far si che la macchina si muova. Uno così è da rinchiudere...

Il filmato che indichi tu è quasi certamente riferito ad una 1.6 TS. Te ne accorgi dal fondo scala posto a 220 Km/h. La 1.8 2.0 ha il fondo scala a 240.

ho visto il filmato del folle...effettivamente il ragazzo guida in maniera pericolosa...ma parlando della macchina..a me non sembra assolutamente che il 155 non vada
 
Credo che sia opportuno fare alcune precisazioni di tipo "tecnico" magari possono tornare utili.

La coppia motrice è il momento torcente (spinta) applicato dal motore ad una trasmissione. Essa varia al cambiare del regime di rotazione del motore con un andamento dipendente dal tipo di motore ed ha un valore massimo in corrispondenza di un determinato regime. Nel caso del motore endotermico la coppia motrice indica l'energia sviluppata dal motore nel singolo ciclo ad un determinato regime.
La coppia viene utilizzata per ricavare la potenza del motore tramite una formula fisica che utilizza il valore di coppia insieme a quello di rotazione a cui è stato rilevato. I motori diesel, per le loro caratteristiche, hanno una coppia maggiore di quelli a benzina, ma generalmente sono più limitati nelle rotazioni massime, e per questo motivo hanno minori potenze dei motori a benzina o hanno la stessa potenza a regimi minori.

L'unità di misura della coppia è il Nm (newtonmetri) o kgm (chilogrammetri); il kg è dato da N/9,81, quindi i valori di coppia espressi in Nm saranno 9,81 volte quelli espressi in kgm.

Data la coppia in Nm, la velocità angolare in giri al minuto e la potenza in watt, si ha la formula:



Nel caso si desideri la potenza in Kw, basterà dividere il risultato per 1000, e nel caso si desideri il risultato in Cv, bisognerà moltiplicare i Kw per 1,36. Si noti che Hp non è uguale a Cv: 1 Hp = 1,0139 Cv, oppure 1 Cv = 0,9863 Hp (quindi 1 Hp > 1 Cv).

Nel caso invece si voglia ricavare la coppia in Nm dalla potenza espressa in watt, si dovrà seguire la formula seguente:

W = Nm RPM 2 pigreco/60

Per ricavare la coppia in kgm sarà necessario dividere il risultato della formula per 9,81.


In un qualunque mezzo di trasporto, la velocità massima si raggiunge in corrispondenza dei giri di potenza massima e l'accelerazione massima si raggiunge in corrispondenza dei giri di coppia massima, perché la forza con cui il veicolo vince l'inerzia e la resistenza aerodinamica dipende dalla potenza, o per meglio dire dalla coppia per il numero dei giri.

La potenza è data da forza per velocità, mentre l'attrito del mezzo (resistenza aerodinamica) è dato dalla velocità al quadrato per l'area della sezione frontale del mezzo per il coefficiente di forma; risulterà quindi facile capire che a determinate velocità e caratteristiche del mezzo si avrà una determinata forza resistente e quindi che moltiplicando questa forza per la velocità a cui è stata rilevata si otterrà la potenza.

La coppia rappresenta la forza espressa dal motore ad ogni determinato regime, mentre l'inerzia è una forza resistente che limita l'accelerazione; più elevata è la coppia rispetto all'inerzia, quindi, e più elevata sarà l'accelerazione.

Per questo le macchine con un'alta coppia a bassi regimi, a parità di potenza e di rotazioni massime al minuto, hanno ripresa migliore; questo accade perché normalmente macchine con alti valori di coppia a parità di potenza (in genere i diesel o i motori sovralimentati) iniziano a sviluppare una forte coppia prima degli altri motori, e di conseguenza anche una forte potenza, anche a basso numero di giri, avendo così prestazioni migliori; per questo motivo nelle competizioni dove ci sono limiti di potenza si cerca di avere un valore massimo di potenza accoppiato a valori di coppia molto elevati ai bassi regimi (rispetto ai valori di coppia a elevati regimi del medesimo motore).
Per poter imporre un'accelerazione ad un corpo, dobbiamo impartire una forza che sia superiore alla resistenza subita da tale corpo. Se la differenza tra forza fornita e forza resistente rimane la stessa per tutto il tempo, il corpo in esame avrà sempre la stessa accelerazione.

Dato che la coppia descrive la forza espressa dal motore per ogni regime del motore stesso, questa deve vincere le forze resistenti come l'inerzia, gli attriti e le pendenze che influiscono ad ogni regime del motore; in caso di curva di coppia piatta, la differenza tra la forza motore e le forze resistenti sarà costante (escludendo l'attrito dell'aria) e avremo una forza risultante costante nel tempo e per ogni regime del motore e di conseguenza una curva d'accelerazione piatta esattamente come la coppia; includendo l'attrito dell'aria vedremo la curva d'accelerazione abbassarsi nella parte finale, in maniera più o meno evidente a seconda della lunghezza della marcia.

Ora sappiamo che la curva d'accelerazione è uguale o per lo meno molto simile a quella della coppia alla ruota, perché alla ruota e non al motore? Perché con il cambio della marcia o usando l'acceleratore si modifica il valore di coppia alla ruota, con il cambio di marcia, dato che aumentando la lunghezza del rapporto, la ruota si ritrova ad avere una rotazione al minuto sempre superiore e dato che la potenza è sempre la stessa si ha una coppia più bassa, e con la riduzione della coppia si ha una riduzione dell'accelerazione, invece con la diversa dosatura del gas si diminuisce la potenza sviluppata dal motore e di conseguenza anche alla ruota e quindi anche della coppia.
Confrontando un motore con un'elevata curva di coppia con pochi giri motore o un motore con molti giri motore e una coppia ridotta, vedremo che questi nel caso in cui le curve di coppia abbiano la stessa forma, hanno la stessa curva d'accelerazione e nel caso di stessa potenza anche gli stessi valori d'accelerazione.
Per poter definire la velocità di un mezzo non è tanto utile utilizzare i valori di coppia, ma i valori di coppia moltiplicati la velocità di rotazione del motore, la cosiddetta potenza massima, infatti a parità di mezzo e quindi di resistenza alla penetrazione nell'aria, ma con potenze diverse anche se a parità di curva di coppia, s'avrà una velocità maggiore con il motore con potenza superiore, perché con un maggiore numero di giri si può adottare un rapporto di riduzione superiore e quindi avere minore forza resistente ad ogni ciclo.
Il motivo quindi per cui viene utilizzata il valore di potenza massima è perché rispecchia meglio e in modo più semplice le doti velocistiche dei motori, aiutando parecchio il confronto tra vari tipi di motore, dato che la potenza è data dal prodotto della forza con la velocità e visto che ad una determinata velocità si ha una precisa resistenza per ogni determinata forma del veicolo, risulta essere molto più comodo e veloce utilizzare il valore di potenza massima, visto che altrimenti per confrontare più motori bisognerebbe valutare i valori di coppia in proporzione alle varie marce.
Confrontando un motore con un elevata curva di coppia con pochi giri motore o un motore con tanti giri motore e poca coppia, vedremo che questi nel caso forniscano la stessa potenza massima, la velocità massima sarà la stessa.
Per il confronto della migliore coppia di un motore e quindi dell'elasticità di marcia si utilizza il test di ripresa, che viene effettuato con la marcia più lunga, nella prima parte del test il mezzo con coppia più alta, e quindi potenza maggiore a basso numero di giri risulta migliore nella parte iniziale, nella seconda parte (terminale) il mezzo con potenza maggiore (stesso valore di coppia a regimi maggiori o stessi regimi ma con più coppia) risulta essere migliore, quindi il mezzo ottimale sarà quello che risulterà possedere una potenza ben distribuita su tutti i regimi e quindi con una curva di coppia di tipo piatto (valore di coppia costante).

resto comunque sorpreso dal fatto che a quanto pare i problemi che ho riscontrato li ho solo io. Bene o male parlando con altri possessori di 33 o che l'hanno avuto gli inconvenienti sono gli stessi.
Qui invece mi sembra essere l'unica voce fuori dal coro, tutti a decantare e fare lodi sperticate al TS 16V...
Mah. Pensavo di trovare una risposta attraverso il confronto con altri che magari potevano aver avuto problemi simili, invece pare che nessuno abbia problemi con questa motorizzazione. mo vuoi vedere che l'unico motore scacato uscito dalla catena di montaggio di Pratola Serra lo hanno montato sulla macchina mia?
 
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resto comunque sorpreso dal fatto che a quanto pare i problemi che ho riscontrato li ho solo io. Bene o male parlando con altri possessori di 33 o che l'hanno avuto gli inconvenienti sono gli stessi.
Qui invece mi sembra essere l'unica voce fuori dal coro, tutti a decantare e fare lodi sperticate al TS 16V...
Mah. Pensavo di trovare una risposta attraverso il confronto con altri che magari potevano aver avuto problemi simili, invece pare che nessuno abbia problemi con questa motorizzazione. mo vuoi vedere che l'unico motore scacato uscito dalla catena di montaggio di Pratola Serra lo hanno montato sulla macchina mia?

Scusa la mia ignoranza ma a Pratola Serra non ci costruivano le A.R.N.A.? e il capannone fu chiuso dopo l'acquisto da parte della fiat?
 
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Dallo stabilimento di Pratola Serra provengono molti dei motori del gruppo FIAT tra cui il TS 16V.

Che io sappia l'orida ARNA essendo basata sull'Alfa Sud penso venisse costruita a Pomigliano.
 
Dallo stabilimento di Pratola Serra provengono molti dei motori del gruppo FIAT tra cui il TS 16V.

Che io sappia l'orida ARNA essendo basata sull'Alfa Sud penso venisse costruita a Pomigliano.

ah ok la storia dei motori non la conoscevo...ah poi ti riferisci ai FIAT 16v, pensavo parlassi anche degli 8v...sisi lo stabilimento di Pratola Serra fu costruito appositamente per la produzione dell'A.R.N.A
 
qui non è che si elogia a morire il TS....per me è un bel motore, corposo lineare, ha un bel sound....ovviamente non regge con gli ultimi motori(anche perchè ormai di aspirati ce ne sono pochissimi) che sono nuovi, il ts ha i suoi anni......ma come detto il problema è tuo, non del TS in generale,qui nessuno ha gli occhi chiusi, io i problemi detti da te non li sento affatto, ne si affoga, ne muore,riprende in 5 senza problemi ecc ecc.........come già detto il 1.8 forse è proprio il miglior TS....essendo un motore quadro è divertente

per la coppia ora non ricordo i valori del 1.8 ma il 2.0 ha 180/190nw a 3600 giri mi pare...non sono tanto pochi....pagaronali con altri motori aspirati e vedrai, sicuramente ci saranno almeno 500 giri motore in più....ma il ts arriva anche a 7000giri cosa che altri motori non fanno....
la coppia è importante ma per come dici tu allora una golf tutta coppia starebbe avanti anche ad una s2000 allora......bhe se la s2000 la guida chi sa il fatto suo e la tiene oltre i 4500 giri stai sicuro che non sta avanti....così anche il ts, bisogna guidarlo più allegramente......vuoi o no un'auto sportiva? per me sportività significa cmq un motore che spinge ma più ad alti giri no che muore a 5000....

un paragone con le moto......io preferisco di gran lunga un bel 2tempi!!! la mia cara cagiva mito arriva a 13.000 giri sotto i 7000 non si muove da terra....per andar forti bisogna tenerla appunto 'allegra'....ma è una guida che appaga molto invece di una guida piena di coppia a 4000 giri.....quella è più una guida da passeggio no sportiva
 
Concordo pienamente con selespeed.....il problema del TS di Alfredo è suo è basta...non riguarda assolutamente tutti i TS!!!!!

Bisogna controllarla bene, come più volte da me ribadito, facendo tutte le prove possibili e immaginabili: dalla pressione della pompa della benzina, al controllo dello scarico...come per dire: "...dalla testa ai piedi!!!!!
 
Concordo pienamente con selespeed.....il problema del TS di Alfredo è suo è basta...non riguarda assolutamente tutti i TS!!!!!

Bisogna controllarla bene, come più volte da me ribadito, facendo tutte le prove possibili e immaginabili: dalla pressione della pompa della benzina, al controllo dello scarico...come per dire: "...dalla testa ai piedi!!!!!


Secondo te allora io fin ora avrei perso tempo a giocherellare invece di fare tutti i controlli del caso e sarei un **********. :mad:
Certo che ho controllato tutto e non è risultato niente. :mad:

In un mese ho speso solo di pezzi 1500 euro, cosa assurda dato che il valore della macchina è pure inferiore.
E' stato controllato tutto, ma proprio tutto e con me presente, ma niente da fare.

qui non è che si elogia a morire il TS....per me è un bel motore, corposo lineare, ha un bel sound....ovviamente non regge con gli ultimi motori(anche perchè ormai di aspirati ce ne sono pochissimi) che sono nuovi, il ts ha i suoi anni......ma come detto il problema è tuo, non del TS in generale,qui nessuno ha gli occhi chiusi, io i problemi detti da te non li sento affatto, ne si affoga, ne muore,riprende in 5 senza problemi ecc ecc.........come già detto il 1.8 forse è proprio il miglior TS....essendo un motore quadro è divertente

per la coppia ora non ricordo i valori del 1.8 ma il 2.0 ha 180/190nw a 3600 giri mi pare...non sono tanto pochi....pagaronali con altri motori aspirati e vedrai, sicuramente ci saranno almeno 500 giri motore in più....ma il ts arriva anche a 7000giri cosa che altri motori non fanno....
la coppia è importante ma per come dici tu allora una golf tutta coppia starebbe avanti anche ad una s2000 allora......bhe se la s2000 la guida chi sa il fatto suo e la tiene oltre i 4500 giri stai sicuro che non sta avanti....così anche il ts, bisogna guidarlo più allegramente......vuoi o no un'auto sportiva? per me sportività significa cmq un motore che spinge ma più ad alti giri no che muore a 5000....

un paragone con le moto......io preferisco di gran lunga un bel 2tempi!!! la mia cara cagiva mito arriva a 13.000 giri sotto i 7000 non si muove da terra....per andar forti bisogna tenerla appunto 'allegra'....ma è una guida che appaga molto invece di una guida piena di coppia a 4000 giri.....quella è più una guida da passeggio no sportiva


Un motore che sale a 7000 giri devi spiegarmi a cosa serve in una guida normale. Se sei su una pista e giri in tondo allora può essere utile, ma ti garantisco che una macchina con molta coppia in basso ti lascia al palo.
Vedi i moderni JTD il confronto è imbarazzante. Presto o tardi i motori a benzina finiranno solo sulle utilitarie.

Hai mai guidato un boxer 16 V? Quello è un motore sportivo.

Una macchina sportiva intesa da te allora dovrebbe girare a 9000-10000 giri solo perchè è sportiva.
Tenere il motore sempre nella zona alta porta a conumi elevati non solo di carburante, ma anche degli organi meccanici, non lo hai mai pensato?
Per come la vedo io invece deve essere una macchina o meglio un motore rapidissimo nel salire di giri al solo tocco dell'acceleratore, e avere tanta fin dal basso.

Anche se mi ripeto, pensavo che avrei trovato maggiori risposte in un forum dedicato solo ed esclusivamente alle Alfa Romeo.
Fermo restando che i problemi affliggono il mio motore, non ho sentito altro che giustificazioni relative al fatto che bisogna tirare le marce, tenerlo alto di giri, arrivare a 7000 giri, seconde tirate al limitatore, motore sportivo da 5000 giri in su o anche che n qualche modo sia io a non saper sfruttare il motore.
Insomma non so che dire.
Non sono un ingegnere meccanico (ne ho visti certi che nemmeno sanno cos'è un bullone e si fregianio dei 110) ma qualcosa e dico qualcosa la so pure io.
A me piace ragionare dati alla mano e non solo secondo impressioni personali o cose del genere; si deve essere critici e analitici nelle cose.

Poi ognuno è libero di interpretare e pensare a modo proprio.
 
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