Alfa 156 1.6 TS problema bassi giri

coximo

Nuovo Alfista
7 Febbraio 2009
5
0
1
47
fg
Regione
Puglia
Alfa
156
Motore
1.6 TS
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum, lo faccio perchè ho un problema apparentemente irrisolvibile sulla mia alfa.
Come ho scritto nel titolo del post, ho un'alfa 156 1.6 TS con impianto a metano BRC. Tutto ok sino ai 180.000 Km circa, poi quasi d'improvviso la macchina inizia a perdere di prestazioni a bassi giri, sia a benzina che a metano (naturalmente a metano il difetto è insopportabile). Da quì iniziano le varie diagnosi e i vari tentativi per venirne a capo. Si inizia con la sostituzione delle candele, controllo e pulizia del debimetro, fino alla diagnosi peggiore (quella che mi è costata 1500 euro) di una valvola sul 4° cilindro che aveva una perdita di compressione. Rifaccio la testata cambiando le valvole, sedi valvole ecc ecc. Riprendo l'auto e.........tutto tale e quale a prima. Ora la nuova ipotesi.........il variatore di fase. In effetti in partenza al mattino sento il famoso rumore di cui tanto si parla, ma secondo voi può essere il variatore a casuare una tale perdita di potenza ai bassi regimi????? Spero di ricevere un pò d'aiuto visto che in giro c'è solo gente priva di passamontagna pronta a rapinarti. Grazie. attendo una vostra risposta.

P.S.: aggiungo che la macchina ha un'altra strana anomalia (questa più misteriosa). Durante la marcia e a qualsiasi velocità, si spegne misteriosamente, ripartendo dopo pochi secondi lasciando la frizione.
 
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum, lo faccio perchè ho un problema apparentemente irrisolvibile sulla mia alfa.
Come ho scritto nel titolo del post, ho un'alfa 156 1.6 TS con impianto a metano BRC. Tutto ok sino ai 180.000 Km circa, poi quasi d'improvviso la macchina inizia a perdere di prestazioni a bassi giri, sia a benzina che a metano (naturalmente a metano il difetto è insopportabile). Da quì iniziano le varie diagnosi e i vari tentativi per venirne a capo. Si inizia con la sostituzione delle candele, controllo e pulizia del debimetro, fino alla diagnosi peggiore (quella che mi è costata 1500 euro) di una valvola sul 4° cilindro che aveva una perdita di compressione. Rifaccio la testata cambiando le valvole, sedi valvole ecc ecc. Riprendo l'auto e.........tutto tale e quale a prima. Ora la nuova ipotesi.........il variatore di fase. In effetti in partenza al mattino sento il famoso rumore di cui tanto si parla, ma secondo voi può essere il variatore a casuare una tale perdita di potenza ai bassi regimi????? Spero di ricevere un pò d'aiuto visto che in giro c'è solo gente priva di passamontagna pronta a rapinarti. Grazie. attendo una vostra risposta.

P.S.: aggiungo che la macchina ha un'altra strana anomalia (questa più misteriosa). Durante la marcia e a qualsiasi velocità, si spegne misteriosamente, ripartendo dopo pochi secondi lasciando la frizione.
Il maggior indiziato è proprio il variatore ed è alquanto strano che chi ti ha rifatto la testa non l'abbia sostituito... praticamente ce l'aveva in mano!
Di solito si cambia quando si rifà la distribuzione e poi l'avrà sentito anche il meccanico che era rumoroso. :confused:
Mi spiace dirlo ma... cambia meccanico! ;)

Per il secondo difetto dovresti descriverlo meglio non si capisce bene il fatto di rilasciare la frizione..

Quando lo fà si accendono le spie del quadro e che spie? :decoccio::decoccio:
 
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum, lo faccio perchè ho un problema apparentemente irrisolvibile sulla mia alfa.
Come ho scritto nel titolo del post, ho un'alfa 156 1.6 TS con impianto a metano BRC. Tutto ok sino ai 180.000 Km circa, poi quasi d'improvviso la macchina inizia a perdere di prestazioni a bassi giri, sia a benzina che a metano (naturalmente a metano il difetto è insopportabile). Da quì iniziano le varie diagnosi e i vari tentativi per venirne a capo. Si inizia con la sostituzione delle candele, controllo e pulizia del debimetro, fino alla diagnosi peggiore (quella che mi è costata 1500 euro) di una valvola sul 4° cilindro che aveva una perdita di compressione. Rifaccio la testata cambiando le valvole, sedi valvole ecc ecc. Riprendo l'auto e.........tutto tale e quale a prima. Ora la nuova ipotesi.........il variatore di fase. In effetti in partenza al mattino sento il famoso rumore di cui tanto si parla, ma secondo voi può essere il variatore a casuare una tale perdita di potenza ai bassi regimi????? Spero di ricevere un pò d'aiuto visto che in giro c'è solo gente priva di passamontagna pronta a rapinarti. Grazie. attendo una vostra risposta.

P.S.: aggiungo che la macchina ha un'altra strana anomalia (questa più misteriosa). Durante la marcia e a qualsiasi velocità, si spegne misteriosamente, ripartendo dopo pochi secondi lasciando la frizione.


Hai fatto fare un'autodiagnosi?? Che errori c'erano???

In ogni caso il fatto che il variatore faccia rumore, non è buon segno, e sicuramente può essere la causa che ai bassi vada così male.....inoltre visto che il meccanico non ha neanche guardato il variatore, sarei dubbioso a questo punto sulla corretta messa in fase...infatti ritardando qualche grado, ai bassi giri perdi un sacco di potenza e coppia, e potrebbe anche essere la causa dello spegnimento in marcia appena premi il pedale frizione....
 
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....allora innanzitutto vi ringrazio per le risposte.

Iniziamo dal problema che ho a bassi giri.
Premesso che è verissimo che non cambiarlo durante il rifacimento della testata è stato un errore madornale, ora la situazione in cui mi trovo purtroppo è questa (non sono mai stato fortunato con i meccanici in effetti).
Dalla diagnosi che ho fatto per ben due volte non è emerso nulla rispetto all'elettronica, nè tantomeno errori (l'elettrauto mi ha detto che il debimetro è a circa l'85% della sua efficcenza e una sua sostituzione sarebbe stata quasi irrilevante in termini di prestazioni). Il dubbio del varatore è venuto proprio per questo. Vi chiedo ora??? Ma può il variatore costituire un fattore così tanto determinante a bassi giri? Come vi dicevo, il problema c'è anche a benzina (anche se accetabile), ma a metano è catastrofico, in partenza sono costretto a tenere lungamente giù il pedale della frizione per far alzar di giri il motore e rilasciarlo lentamente così che la macchina possa partire con estrema lentezza.

Il problema dello spegnimento (che c'era anche prima di rifare la testata), credo di averlo spiegato male. Mi accade che (in modo del tutto casuale ad esempio due volte in un viaggio o per nulla in una settimana) che durante la marcia in autostrada ( sia a caldo che a freddo) la macchina d'improvviso si spegne (un pò come se girassi la chiave del quadro). In una situazione del genere, poichè mi accade d'improvviso, per evitare che la macchina decelleri molto ( a volte sono in corsia di sorpasso) tengo giù il pedale della frizione sino a quando non vedo riaccendersi le luci del quadro (quelle che si accendono solitamente quando si accende il quadro, batteria, spia olio e spia iniettori) così da far ripartire la macchina in corsa.

Ragà vi ringrazio di nuovo per l'interesse e spero con il vostro aiuto di venirne a capo, mi sto rincoglionendo :)))).
 
salve, posso affermare che la rottura del debimetro della 156 produce in alcuni casi lo spegnimento della macchina.

nn sop come , ma forse manda un segnale fasullo alla centralina che fa si che si spenga l'auto anche in moto.

p.s. esperienza personale, mi successe dopo aver tentato di effettuare una pulizia al debimetr della mia alfa 156 2.0 t.s.

ciao
 
Il dubbio del varatore è venuto proprio per questo. Vi chiedo ora??? Ma può il variatore costituire un fattore così tanto determinante a bassi giri?
No, non credo che in partenza il variatore di fase possa disturbare così tanto, probabilmente c'è dell'altro. Io farei una prova che non costa nulla... sconnetti elettricamente il variatore e prova, se la situazione peggiora non è il variatore....;)


.... Il problema dello spegnimento (che c'era anche prima di rifare la testata), credo di averlo spiegato male. Mi accade che (in modo del tutto casuale ad esempio due volte in un viaggio o per nulla in una settimana) che durante la marcia in autostrada ( sia a caldo che a freddo) la macchina d'improvviso si spegne (un pò come se girassi la chiave del quadro). In una situazione del genere, poichè mi accade d'improvviso, per evitare che la macchina decelleri molto ( a volte sono in corsia di sorpasso) tengo giù il pedale della frizione sino a quando non vedo riaccendersi le luci del quadro (quelle che si accendono solitamente quando si accende il quadro, batteria, spia olio e spia iniettori) così da far ripartire la macchina in corsa.
Sembrerebbe una tipica interruzione di alimentazione dovuta magari ad un connettore ossidato, oppure dal contatto della chiave di accensione danneggiato. :confused: :decoccio:

PS è molto improbabile sia il debimetro...
 
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Ciao Maurizio, in merito alla possibilità di provare a staccare elettricamente il variatore, posso farlo da solo???? Come???

Per il problema dello spegnimento credo anch'io si tratti di qualcosa che ha a che fare con un connettore o con un malfunzionamento del quadro. Ma come fare per scoprirlo???

Grazie ancora per la pazienza.
 
Ciao Maurizio, in merito alla possibilità di provare a staccare elettricamente il variatore, posso farlo da solo???? Come???

Per il problema dello spegnimento credo anch'io si tratti di qualcosa che ha a che fare con un connettore o con un malfunzionamento del quadro. Ma come fare per scoprirlo???

Grazie ancora per la pazienza.
Per staccare il variatore devi togliere la calotta in plastica che copre il coperchio punterie, guardando nei pressi del tappo per il rabbocco olio dovresti vedere "l'elettroattuatore" che agisce sul variatore, sconnettilo e prova....;)

Se quando si spegne il motore, si spegne anche il quadro il difetto è molto probabilmente del blocchetto della chiave. Purtroppo i guasti intermittenti sono i più rognosi da scovare... :mad: :decoccio:
 
Ok! Ci proverò!!!!!

Ti confermo che quando si spegne la macchina, si spegne anche il quadro, per poi riaccendersi da solo dopo pochi secondi.
 
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....allora innanzitutto vi ringrazio per le risposte.

Iniziamo dal problema che ho a bassi giri.
Premesso che è verissimo che non cambiarlo durante il rifacimento della testata è stato un errore madornale, ora la situazione in cui mi trovo purtroppo è questa (non sono mai stato fortunato con i meccanici in effetti).
Dalla diagnosi che ho fatto per ben due volte non è emerso nulla rispetto all'elettronica, nè tantomeno errori (l'elettrauto mi ha detto che il debimetro è a circa l'85% della sua efficcenza e una sua sostituzione sarebbe stata quasi irrilevante in termini di prestazioni). Il dubbio del varatore è venuto proprio per questo. Vi chiedo ora??? Ma può il variatore costituire un fattore così tanto determinante a bassi giri? Come vi dicevo, il problema c'è anche a benzina (anche se accetabile), ma a metano è catastrofico, in partenza sono costretto a tenere lungamente giù il pedale della frizione per far alzar di giri il motore e rilasciarlo lentamente così che la macchina possa partire con estrema lentezza.

Il problema dello spegnimento (che c'era anche prima di rifare la testata), credo di averlo spiegato male. Mi accade che (in modo del tutto casuale ad esempio due volte in un viaggio o per nulla in una settimana) che durante la marcia in autostrada ( sia a caldo che a freddo) la macchina d'improvviso si spegne (un pò come se girassi la chiave del quadro). In una situazione del genere, poichè mi accade d'improvviso, per evitare che la macchina decelleri molto ( a volte sono in corsia di sorpasso) tengo giù il pedale della frizione sino a quando non vedo riaccendersi le luci del quadro (quelle che si accendono solitamente quando si accende il quadro, batteria, spia olio e spia iniettori) così da far ripartire la macchina in corsa.

Ragà vi ringrazio di nuovo per l'interesse e spero con il vostro aiuto di venirne a capo, mi sto rincoglionendo :)))).


Allora...tempo fa ho avuto un qualcosa di simile, in riferimento allo spegnimento e all'immediata ri-accensione in marcia: Ti consiglio di controllare i fili di massa principali, uno è collegato al cambio, e uno è quello della batteria.....

Inoltre dopo avere fatto questa verifica mi sobno accorto che oltre ad esserci una delle masse allentate, era caduto all'interno dell'alternatore, all'attacco del cavo pricipale, una rondella, che mandava in corto circuito l'impianto.....me ne sono accorto perchè mentre acceleravo a cofano aperto, vidi delle scintille sull'alternatore, al che sono stato costretto a mettere l'auto sul ponte e provvedere opportunamente...

DUNQUE VERIFICA ANCHE QUESTE COSE


Per quanto concerne la lentezza nel salire di giri sotto carico, concetto da te espresso con il termine "..sono costretto a tenere lungamente giù il pedale", potrebbe dipendere oltre che dal variatore, e dal debimetro, anche da una "scorretta" lettura degli anticipi da parte della centralina.....Potrebbe essere necessario anche un riaggiornamento del software....
 
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