il grigio medio è bellissimo a mia vista, ma nella 75 scegliesti il colore perchè la prendesti nuova?
No da nuova l'avrei voluta, ma in quel momento non c'era posto per un'altra Alfa in casa. La ho presa di seconda mano nel '98 in sostituzione della Giulietta (presa nuova delle prime nel '78 da mio padre, che me la passò a tempo pieno nel '93, quando comprò la 33 cat nuova). Se ci fosse stata la legge Bersani avrei tenuta volentieri la Giulietta (a costo di metterla fuori con un telo copriauto sopra, ma una assicurazione nuova in una 2000 in 14^ classe era proibitiva: diversi milioni di lire all'anno).
Gli interni della Giulietta p.es. mi parevano di miglior qualità di quelli della 75.
Ho detto che 75 la ho scelta perché ho girato a cercarla per alcuni mesi, ed ho preso la migliore che mi è capitata, del colore che mi convinceva, in un periodo in cui non c'era tanta scelta (molti che avevano la 75 T.S. avevano ordinato la 156, ma siccome non riuscivano a star dietro con le consegne e ritiravano anche l'usato col contagoccie). Fu una scelta discussa a lunga con mio padre, che all'inizio non era daccordo, di non prender una 156 ma cercare l'ultima berlina Alfa Nord. Dopo averla risistemata anche lui apprezzò la scelta, e si divertiva a guidare la 75.
Dove presi la 75 T.S. avevano anche un bellissima 75 Turbo a.s.n. rossa, come nuova, con un difetto: in garage 4,33 m di lunghezza c'entrano 4,40 no. E poi mi piacciono i motori progressivi, un motore col calcio nella schiena, come i turbo, nelle strade invernali di collina temevo di non esser in grado di controllarlo (ho imparato a correggere i testacoda con l'A112 Abarth 70HP, ma la trazione posteriore è diversa). Con la 75 T.S. ho trovato insieme il piacere della giuda sportiva dell'Abarth (ma non nervosa) con la sicurezza della Giulietta 1.6 (auto da famiglia in curva: più lenta e dondolona)