... per le candele l'importante sapere il grado termico di quelle che hai, come si comportano all'accensione e durane la gara, se vai su una più fredda inffatti è l'imbrattamento da valutare, può andar bene anche avvicinare le punte senza farci niente dopo il montaggio.
Quello che dici è giusto. Ma per la distanza tra gli elettrodi vale solo per le candele singolo elettrodo (dove sono prescritte dal costruttore specificano nei manuali anche la distanza a cui vanno registrate). Qui stiamo parlando di candele multielettodo (CONDORALFA75 usa un motore bialbero classico, quelli in cui le candele singolo elettrodo, come ha ricordato in altra discussione, di solito bucano i pistoni) a 4 elettrodi in particolare, e nel manuale della 75 non ho trovato nulla sulla regolazione della distanza tra gli elettrodi, mentre nei loro website Bosch e Beru (in altra discussione ho messo i links) specificano che la distanza tra gli elettrodi è quella a cui sono preregolati in fabbrica.
CONDORALFA75 ha detto:
Attualmente monto le lodge e va bene, pero le vorrei conservare per le stradali. Dopo un anno di gare le ho dovute cambiare perché erano molto imbrattate e quindi volevo provare le bosch.
Fai bene a conservare la 2 HL per le stradali, sono molto rare ormai.
Sono sorpreso che con un motore elaborato non sia servita una candela un po' più fredda di quella di serie, come le 25HL, che sono di serie anche sui boxer con potenze specifiche sicuramente più basse del tuo motore.
CONDORALFA75 ha detto:
Nel categoria speciale slalom si possono fare tutte le modifiche di elaborazione motore, purché il basamento rimanga lo stesso....
Va controllato se tornano tutte le dimensioni (prigionieri uguali o più lunghi?) ma probabilmente qualche testa T.S., anche non 75, ma della 155 o 164 sul tuo basamento ci dovrebbe andare senza troppi problemi, hanno sempre lo stesso alesaggio della 75 2.0: 84 mm. La 155 la corsa era diversa sia il 1.8 (che era 1773 cm3) che il 2.0 (1995 cm3), ma sempre alesaggio 84 (con corsa rispettivamente 80 e 90), anche la 164 aveva alesaggio 84 (e fecero prima il 1962 con la solita corsa 88,5 e poi la kat col 1995 con corsa allungataa 90). Nei T.S: che ho controllato il rapporto di compressione di serie è sempre 10:1. Della 155 1.7 non ricordo i dati, e non ne ho sotto mano
CONDORALFA75 ha detto:
Discorso diverso se invece si vuol fare un super salita (che mi stimola alla grande) dove invece si può mettere qualsiasi motore purché del gruppo! ,,,,,,, un bel motore Ferrari e ci diamo alla grande
Qui era presente un link corrotto ed è stato eliminato.
Qui era presente un link corrotto ed è stato eliminato.
Sulla 164 era montato il 2.0 T.S. ed il 6V 3.0, montati in catena, ma nella Thema Ferrari (con lo stesso vano motore della 164) con montaggio... artigianale riuscivano a far entrare l'8V 32 valvole della 308 preciso come un guanto.
La Montreal su un pianale credo derivato dall Giulia montava il suo 8V 2.6.
Il motore 8V della Montreal fu montato anche su una piccola serie di Alfetta GTV (qualcuno in Autodelta avrebbe voluto metterla in produzione di serie, ma la catena di montaggio di quei motori era già stata smantellata, si accontentarono di usare qualche motore avanzato, forse destinati alla motonautica, se non ricordo male quanto lessi). La 75 ha un vano motore più lungo e con cofano meno basso del GTV (almeno il cofano bombato delle 75 6V, T.S., etc). Nella Alfa Matta (nata col vecchio motore della 1900) riuscirono, nei vari decenni in cui ci hanno corso in fuoristrada, a farci entrare sia il 6 cilindri in linea della 2600 degli anni '60, che l'8V 2.6 della Montreal anni '70 (e dagli anni '80 anche il 6V successivo, ci entrava senza troppi problemi) in un vano motore molto più piccolo di quello delle 162.