A determinare le maggiori differenze sulla carburazione sul tipo di percorso che puoi fare durante una gara di Slalom è la condizione atmosferica più che la variazione di quota,è l'umidità relativa dell'aria che incide maggiormente sulle prestazioni e un motore preparato è sicuramente più sensibile,ma con un a buona regolazione sulle viti passaggio aria durante le prove di circuito dovresti risolvere nel migliore dei modi.
Con la Giulietta 2,0 leggermente preparata non ho mai trovato cali degni di nota a fare il San Bernardino,abito a circa 700 m e ad arrivare a quota zero al mare vi è una decisa variazione di altezza e di umidità dell'aria,al contrario a salire dai 600 m ai 1200 m delle mie zone a causa dell'effettiva rarefazione dell'aria un certo gap lo ho riscontrato diverse volte.
Sull'effetto di sovralimentazione dinamica ho qualche perplessità vista la velocità di punta,la cubatura del motore e gli elevati regimi di rotazione durante una gara di slalom ,ma non vi è dubbio sulla migliore adduzione di aria con un sistema come quello che vuoi realizzare,l'importante è che non si verifichino delle turbolenze nocive sul muso della vettura e sui bordi dell'imbuto.
Se ti serve ho uno schemino di F.L. Facchinelli,l'autore dei diversi testi sull'elaborazione di motori ,testate ed assetti,nel quale descrive come verificare la buona disposizione di prese aria dinamiche e prese Naca.
Con la Giulietta 2,0 leggermente preparata non ho mai trovato cali degni di nota a fare il San Bernardino,abito a circa 700 m e ad arrivare a quota zero al mare vi è una decisa variazione di altezza e di umidità dell'aria,al contrario a salire dai 600 m ai 1200 m delle mie zone a causa dell'effettiva rarefazione dell'aria un certo gap lo ho riscontrato diverse volte.
Sull'effetto di sovralimentazione dinamica ho qualche perplessità vista la velocità di punta,la cubatura del motore e gli elevati regimi di rotazione durante una gara di slalom ,ma non vi è dubbio sulla migliore adduzione di aria con un sistema come quello che vuoi realizzare,l'importante è che non si verifichino delle turbolenze nocive sul muso della vettura e sui bordi dell'imbuto.
Se ti serve ho uno schemino di F.L. Facchinelli,l'autore dei diversi testi sull'elaborazione di motori ,testate ed assetti,nel quale descrive come verificare la buona disposizione di prese aria dinamiche e prese Naca.