Chiarezza? Siamo riusciti a mettere ancora più confusione in un quadro che, già per l'utente comune, non è che sia proprio semplice da comprendere.
Piattaforma Compact: è nata da zero esattamente come piattaforma Giorgio. Inizialmente tale piattaforma doveva essere implementata su vetture medio - alta gamma del gruppo FCA (le previsioni iniziali erano di 11 modelli su 6 marchi).
Che poi in fase di progettazione si sfrutti il know how di esperienze passate o si faccia analisi di concorrenza è ovvio ed è normale ma non si tratta, nel caso della piattaforma Compact (o C-EVO) di carry over ma di progettazione da nuovo.
Crash Test: ho utilizzato le immagini del crash test frontale per evidenziare come il telaio di 147 abbia una rigidezza inferiore, sia torsionale che flessionale.
Agevolo altre due fotografie, urto contro un palo laterale.
Appare ancora una volta evidente come la scocca di Giulietta sia nettamente meno deformabile di 147 e ciò nonostante è in grado di assorbire meglio gli urti.
AI tempi infatti Giulietta (2010) venne premiata con le 5 stelle EuroNcap mentre 147 non andò oltre le 3 stelle. Al di là delle valutazioni di sicurezza attiva e passiva, notare la deformazione attorno al palo ad altezza del montante e la successiva deformazione sulla fiancata opposta e, confrontando le due vetture, si evince come 147 si accartoccia letteralmente attorno al palo mentre Giulietta mantiene il lato opposto quasi intatto ed allo stesso modo la deformazione subita nella zona di impatto sia notevolmente inferiore.
Come dicevo già in precedenza, la struttura è nettamente più rigida.
Le zone a deformazione programmata sono una cosa ben differente e funzionano bene solamente se, dietro, c'è una cellula decisamente rigida su cui scaricare le forze di impatto.
Un ulteriore prova che potete fare è mettere la vettura di traverso su un marciapiede bello alto (quindi una ruota sul marciapiede, le altre 3 fuori). ed aprire la portiera di una 147. Questa non si richiuderà più.
Capitolo sospensioni e catena cinematica:
Proprio per la maggiore rigidezza del telaio si è potuto lavorare anche in ottima comfort senza penalizzare le qualità di guida. Il fatto che le boccole sospensione siano asolate e non piene indica che si è lavorato molto sul punto di vista del comfort ma non vuol dire, allo stesso modo, che la vettura non sia in grado di mantenere gli angoli. La catena cinematica della sospensione contempla anche il gruppo molla ammortizzatore pertanto la rigidezza complessiva del sistema sarà data dalla somma di tutte le componenti e viene studiata a tavolino in fase di progettazione al fine di ottenere determinate caratteristiche.
147 pur con il suo schema sospensivo raffinato, non era in grado di assorbire le asperità del manto stradale come Giulietta e, quando si montavano gommature maggiorate, in particolare da 17", cominciavano a presentarsi fastidiosi fenomeni di saltellamento sotto carico, specie al posteriore, nettamente più scarico. Giulietta invece riesce a filtrare molto meglio ed a mantenere maggiormente il contatto della ruota scarica con il terreno.
Non tiratemi fuori il discorso competizioni perché Giulietta non ha mai corso ufficialmente in pista se non ora con il TCR da indipendente mentre 147 Cup ha trofei monomarca.
Giovanardi, da te citato, correva con le 156 WTCC, tutt'altro livello di preparazione rispetto ad una Giulietta TCR ed assolutamente non confrontabili.
Piattaforma Compact: è nata da zero esattamente come piattaforma Giorgio. Inizialmente tale piattaforma doveva essere implementata su vetture medio - alta gamma del gruppo FCA (le previsioni iniziali erano di 11 modelli su 6 marchi).
Che poi in fase di progettazione si sfrutti il know how di esperienze passate o si faccia analisi di concorrenza è ovvio ed è normale ma non si tratta, nel caso della piattaforma Compact (o C-EVO) di carry over ma di progettazione da nuovo.
Crash Test: ho utilizzato le immagini del crash test frontale per evidenziare come il telaio di 147 abbia una rigidezza inferiore, sia torsionale che flessionale.
Agevolo altre due fotografie, urto contro un palo laterale.
Appare ancora una volta evidente come la scocca di Giulietta sia nettamente meno deformabile di 147 e ciò nonostante è in grado di assorbire meglio gli urti.
AI tempi infatti Giulietta (2010) venne premiata con le 5 stelle EuroNcap mentre 147 non andò oltre le 3 stelle. Al di là delle valutazioni di sicurezza attiva e passiva, notare la deformazione attorno al palo ad altezza del montante e la successiva deformazione sulla fiancata opposta e, confrontando le due vetture, si evince come 147 si accartoccia letteralmente attorno al palo mentre Giulietta mantiene il lato opposto quasi intatto ed allo stesso modo la deformazione subita nella zona di impatto sia notevolmente inferiore.
Come dicevo già in precedenza, la struttura è nettamente più rigida.
Le zone a deformazione programmata sono una cosa ben differente e funzionano bene solamente se, dietro, c'è una cellula decisamente rigida su cui scaricare le forze di impatto.
Un ulteriore prova che potete fare è mettere la vettura di traverso su un marciapiede bello alto (quindi una ruota sul marciapiede, le altre 3 fuori). ed aprire la portiera di una 147. Questa non si richiuderà più.
Capitolo sospensioni e catena cinematica:
Proprio per la maggiore rigidezza del telaio si è potuto lavorare anche in ottima comfort senza penalizzare le qualità di guida. Il fatto che le boccole sospensione siano asolate e non piene indica che si è lavorato molto sul punto di vista del comfort ma non vuol dire, allo stesso modo, che la vettura non sia in grado di mantenere gli angoli. La catena cinematica della sospensione contempla anche il gruppo molla ammortizzatore pertanto la rigidezza complessiva del sistema sarà data dalla somma di tutte le componenti e viene studiata a tavolino in fase di progettazione al fine di ottenere determinate caratteristiche.
147 pur con il suo schema sospensivo raffinato, non era in grado di assorbire le asperità del manto stradale come Giulietta e, quando si montavano gommature maggiorate, in particolare da 17", cominciavano a presentarsi fastidiosi fenomeni di saltellamento sotto carico, specie al posteriore, nettamente più scarico. Giulietta invece riesce a filtrare molto meglio ed a mantenere maggiormente il contatto della ruota scarica con il terreno.
Non tiratemi fuori il discorso competizioni perché Giulietta non ha mai corso ufficialmente in pista se non ora con il TCR da indipendente mentre 147 Cup ha trofei monomarca.
Giovanardi, da te citato, correva con le 156 WTCC, tutt'altro livello di preparazione rispetto ad una Giulietta TCR ed assolutamente non confrontabili.