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Nessuno. Ma il fatto che certe cose stiano venendo fuori, vuol dire che un minimo di volonta' di cambiare c'e'. E le sentenze fin qui emanate non sono certamente tenere nei confronti di chi ha truccato le carte. Anche perche' ormai sono saltati i legami di potere che tenevano cementati tra loro controllati e controllori, tutti finiti sul banco degli imputati. Siamo solo di fronte al primo grado, e la possibilita' che le pene vengano addirittura ribaltate e' sempre presente ( anche se la maggior parte delle persone sostiene che cio' sia altamente improbabile ). Io continuo a non fidarmi, ma se tutti in questo paese ci ostiniamo a dire che i tempi della giustizia sono lunghi fino all'inverosimile, perche' adesso che un organo federale di giustizia in campo sportivo ha affrontato e quasi risolto una situazione in tempi brevi ci lamentiamo?
 
AccaEmme ha detto:
perche' adesso che un organo federale di giustizia in campo sportivo ha affrontato e quasi risolto una situazione in tempi brevi ci lamentiamo?

Ma chi ? ... Martellino ? :Idea:
 
No.... sto parlando della sentenza emessa dalla CAF presieduta da Cesare Ruperto. Quello che ha letto le sentenze dopo 80 ore di camera di consiglio. Per ora valgono quelle...... :Dentistretti:
 
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L'istruttoria ? sommaria ...
Il processo ? farsa ...
I diritti della difesa ? sistematicamente ignorati ...
E poi le condanne emesse senza aver accertato un fatto che sia uno e la minaccia di sanzioni ulteriori da comminare a chi è stato ritenuto colpevole nel caso che questi decida di esercitare un diritto costituzionalmente garantito, cioè presentare ricorso a un tribunale vero, il Tar... :Eye:

Dai ! Cerchiamo di mantenere la lucidità anche di fronte alla sentenza di primo grado sui presunti "illeciti calcistici", (che tali continuano a essere) perché nessuno, fino ad ora, s'è preso la briga di provarli. Si tratta, a mio avviso, di un "mostro" indegno di un Paese civile.

Il più grande errore quello di non aver previsto che l'Italia, come fa sempre, alla fine si sarebbe divisa tra innocentisti e colpevolisti.

Se ci si mette a discutere su retrocessioni, punti di penalizzazione e coppe negate, si perde di vista la questione centrale ... ovvero: Un ulteriore "errore giudiziario".

P.S.
Bella sta chiacchierata domenicale ... :grinser005:
 
Inframmezzo un attimo col tennis:

Sono in corso tre tornei validi per il circuito maschile ATP, che si concluderanno con le finali domenicali di oggi.

Sulla terra rossa di Gstaad ( Svizzera ) e Bastad ( Svezia ), si contenderanno il tiolo lo spagnolo Feliciano Lopez ed il francese Richard Gasquet nel primo, ed il russo Davydenko contro lo spagnolo Tommy Robredo nel secondo. A Newport invece, c'e' un'appendice alla stagione in erba dove alla fine del torneo, come da tradizione, verranno inseriti nuovi personaggi nella Hall Of Fame ( dello spettacolo in generale ) tra cui l'italiano Gianni Clerici, singolare commentatore televisivo tennistico dei canali Sky. I finalisti pero' non sono ancora noti.
 
Tibe ha detto:
L'istruttoria ? sommaria ...
Il processo ? farsa ...
I diritti della difesa ? sistematicamente ignorati ...
E poi le condanne emesse senza aver accertato un fatto che sia uno e la minaccia di sanzioni ulteriori da comminare a chi è stato ritenuto colpevole nel caso che questi decida di esercitare un diritto costituzionalmente garantito, cioè presentare ricorso a un tribunale vero, il Tar... :Eye:

Questa sera, Speciale TG1 in seconda serata dedichera' una trasmissione proprio sullo scandalo calcistico. Penso sia utile per tutti seguirlo e cercare di diradare i dubbi che ancora si possano nutrire sulla legittimita' di questo processo.
 
Tommy Robredo ha battuto Nikolay Davidenko nella finale di Bastad con il punteggio di 6-2 6-1. Si conferma pertanto il buon momento dello spagnolo ( attuale nr. 9 della classifica ATP ) che aveva gia' primeggiato nel Masters Serie's di Amburgo quasi due mesi fa. Per Davidenko una brutta sconfitta se si considera che, oltre ad essere piu' in alto in classifica del rivale ( nr. 5 ), e' considerato anche un giocatore piu' completo.
 

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Il giovane francesce Richard Gasquet ha battuto in quattro set lo spagnolo Lopez sulla terra rossa di Gstaad ( 6-7 7-6 6-3 6-3 ). E' il suo secondo successo stagionale dopo la vittoria sull'erba di Notthingham ( la foto lo ritrare con quel trofeo ). Gasquet succede quindi all'argentino Gaudio, ex bicampione in carica a Gstaad ed eliminato nel corso della manifestazione.
 

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Lo spagnolo David Ferrer si aggiudica l'importante torneo ATP di Stoccarda ( terra rossa ) battendo in 5 set ed in quasi 5 ore di gioco l'argentino Acasuso. Per lo spagnolo e' il secondo torneo della carriera, attualmente e' al nr. 20 nella classifica generale ed e' stato anche tra i primi 10 nel corso di questo 2006.
Sulla superfice veloce di Indianapolis invece, in una finale di elevatissimo rango, se la sono vista gli statunitensi James Blake ed Andy Roddick. Il primo, attuale nr. 5 del mondo, ha battuto il secondo ( che vinse lo Slam US Open nel 2003 diventando anche il primo della classifia ) per 4-6 6-4 7-6. Roddick pero' rialza la testa riacciuffando la decima posizione del ranking mondiale dopo che dal quinto posto era scivolato al quindicesimo. Per Blake si tratta del sesto trofeo in carriera, dopo che un grave incidente qualche anno fa ha rischiato di farlo rimanere paralizzato.
Nelle foto Ferrer e Blake ( che e' quello di colore ) con i trofei appena vinti.
 

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Sul veloce di Sopot, valido per la classifica ATP, il forte Russo Nikolay Davidenko ( stabilmente da mesi tra i primi 10 giocatori del mondo ) vince il torneo battendo in finale il tedesco Mayer in 3 set.
 

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