Benefici delle automobili elettriche

Non sono io che ho trattato male qualcuno, né tanto meno dato risposte con paragoni a cavolo.

Se è un forum per soli fan dei motori endotermici a me sta bene, continuerò comunque a frequentarlo perché le mie povere tasche non possono permettersi l'elettrico.

Semmai quando aprirete il sito dedicate alle alfa elettriche avvertite.
l'obbligo dell'elettrico è tutto un cavolo..
e non è questione di esser fan o meno ma di essere consapevoli della non sostenibilità di tale obbligo. anche fossi il più accanito sostenitore delle auto green non potrei far finta di non sapere che non produciamo ababstanza energia elettrica per sostenere il fabbisogno attuale ma dobbiamo comprarla dall'estero. non sono certo cielo e vedo bene che non ci sono le colonnine di ricarica distribuite capilalrmente sul territorio. e viaggio abbastanza da rendermi conto che nemmeno si sta ampliando la rete distributiva (i cavi di rame o altro conduttore) che dovrebbe portare la corrente (che non produciamo) alle colonnine (cher non ci sono)... eppure tra qlc anno sarò obbligato a lasciare la mia auto endotermica... e sono fortunato perchè c'è chi ha già dovuto dirle addio in virtùdi un falso mito verde
 
l'obbligo dell'elettrico è tutto un cavolo..
e non è questione di esser fan o meno ma di essere consapevoli della non sostenibilità di tale obbligo. anche fossi il più accanito sostenitore delle auto green non potrei far finta di non sapere che non produciamo ababstanza energia elettrica per sostenere il fabbisogno attuale ma dobbiamo comprarla dall'estero. non sono certo cielo e vedo bene che non ci sono le colonnine di ricarica distribuite capilalrmente sul territorio. e viaggio abbastanza da rendermi conto che nemmeno si sta ampliando la rete distributiva (i cavi di rame o altro conduttore) che dovrebbe portare la corrente (che non produciamo) alle colonnine (cher non ci sono)... eppure tra qlc anno sarò obbligato a lasciare la mia auto endotermica... e sono fortunato perchè c'è chi ha già dovuto dirle addio in virtùdi un falso mito verde
Tutto vero.
È scandaloso che un paese che dice di sé di essere importante non sia indipendente dal punto di vista energetico.
È scandaloso che anche di fronte ad un fabbisogno che è già programmato in crescita (per le auto, ma anche per il riscaldamento delle abitazioni, ecc) non abbia un piano di investimento sulla produzione di energia decoroso.
È scandaloso che non ci sia ancora un piano di potenziamento della rete di distribuzione di energia.

L’unica cosa che abbiamo è la tecnologia e la produzione di colonnine di ricarica ad alte prestazioni. Questo è l’aspetto che mi preoccupa meno. Sono sicuro che l’imprenditoria privata non starà a dormire e installerà colonnine ovunque.
Da’ più da pensare lo stato che non pensa alle infrastrutture
 
Tutto vero.
È scandaloso che un paese che dice di sé di essere importante non sia indipendente dal punto di vista energetico.
È scandaloso che anche di fronte ad un fabbisogno che è già programmato in crescita (per le auto, ma anche per il riscaldamento delle abitazioni, ecc) non abbia un piano di investimento sulla produzione di energia decoroso.
È scandaloso che non ci sia ancora un piano di potenziamento della rete di distribuzione di energia.

Già ma tutto questo "scandalo", oggi come oggi, lo affronti solo con la costruzione di centrali nucleari, che in Italia non abbiamo mai voluto e che fanno inorridire i sedicenti amanti dell'ecologia che però esaltano la viabilità elettrica, forse pensando ingenuamente che con il fotovoltaico e l'eolico si possa produrre energia sufficiente
 
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Beh, ma mica ci sono gli ecologisti dei sitin a decidere i piani nazionali per l’energia. Eppure la strada scelta sembra essere dipendere sempre di più dagli altri
 
Beh, ma mica ci sono gli ecologisti dei sitin a decidere i piani nazionali per l’energia. Eppure la strada scelta sembra essere dipendere sempre di più dagli altri
Non siamo mica in una dittatura dove chi è al potere decide è stop. I piani nazionali li decidono i politici che devono fare il conto con il consenso popolare. Se le centrali nucleari fanno perdere consenso, non si fanno e si dipende dagli altri. Poi quando si era fatto il referendum sul nucleare gli ecologisti non andavano così di moda e Greta non era ancora nata. Non voglio iniziare una polemica nucleare sì nucleare no e neppure entrare nel merito dell'opportunità di aver fatto un referendum su una materia come il nucleare, dove ha poco senso prendere decisioni senza avere le necessarie competenze, ma è un dato di fatto che ad oggi il fabbisogno di elettricità richiesto da una diffusione (forzata) delle auto elettriche, può essere affrontato solo con il nucleare, che bisogna ammettere che qualche problemino lo comporta, salvo fare come in "Spazio 1999" (non dico di più, ma quelli della mia età amanti della fantascienza avranno capito). Quindi continueremo come al solito. Non faremo le centrali, Francia, Svizzera, ecc.. che sono a 2 passi da noi, con conseguente rischio anche sulle nostre teste, le faranno e ci venderanno l'energia elettrica. I politici manterranno il consenso perché non avranno fatto le centrali e il popolo, anzi... gli elettori, penseranno ingenuamente di aver scampato il pericolo.
 
Si, forse il nucleare poteva essere anche da riprendere in considerazione oggi. Fukushima purtroppo ha condizionato molto il destino di questa tecnologia.

Ad ogni modo, auto o non auto, carbone o non carbone, un piano sull'energia serve
 
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Tutto vero.
È scandaloso che un paese che dice di sé di essere importante non sia indipendente dal punto di vista energetico.
È scandaloso che anche di fronte ad un fabbisogno che è già programmato in crescita (per le auto, ma anche per il riscaldamento delle abitazioni, ecc) non abbia un piano di investimento sulla produzione di energia decoroso.
È scandaloso che non ci sia ancora un piano di potenziamento della rete di distribuzione di energia.

L’unica cosa che abbiamo è la tecnologia e la produzione di colonnine di ricarica ad alte prestazioni. Questo è l’aspetto che mi preoccupa meno. Sono sicuro che l’imprenditoria privata non starà a dormire e installerà colonnine ovunque.
Da’ più da pensare lo stato che non pensa alle infrastrutture
qll che è scandaloso è il voler vivere al di sopra delle proprie possibilità
è come voler fare la vita del magnate con lo stipendio dell'operaio... la corrente, parlando terra terra, per sostenere qll stile di vita non ce l'abbiamo e ne ce l'avremo nel prossimo futuro. ed è un dato di fatto
 
Vorrei inoltre esprimere il mio consenso all'atteggiamento medio degli italiani che non comprano vetture elettriche.
Forse l'uomo medio della strada capisce più della classe politica che lo governa e semplicemente cerca una mobilità un poco più ecologica senza estremismi inutili che sfociano in imposizioni folli e forse anche più nocive, vedi estrazione del litio e delle terre rare.
vedi estrazione del litio e delle terre rare.
Argomento importantissimo contro le batterie necessarie per le macchine elettriche!!
Non è troppo difficile a fare una minima ricerca sul soggetto.
 
Non siamo mica in una dittatura dove chi è al potere decide è stop. I piani nazionali li decidono i politici che devono fare il conto con il consenso popolare. Se le centrali nucleari fanno perdere consenso, non si fanno e si dipende dagli altri. Poi quando si era fatto il referendum sul nucleare gli ecologisti non andavano così di moda e Greta non era ancora nata. Non voglio iniziare una polemica nucleare sì nucleare no e neppure entrare nel merito dell'opportunità di aver fatto un referendum su una materia come il nucleare, dove ha poco senso prendere decisioni senza avere le necessarie competenze, ma è un dato di fatto che ad oggi il fabbisogno di elettricità richiesto da una diffusione (forzata) delle auto elettriche, può essere affrontato solo con il nucleare, che bisogna ammettere che qualche problemino lo comporta, salvo fare come in "Spazio 1999" (non dico di più, ma quelli della mia età amanti della fantascienza avranno capito). Quindi continueremo come al solito. Non faremo le centrali, Francia, Svizzera, ecc.. che sono a 2 passi da noi, con conseguente rischio anche sulle nostre teste, le faranno e ci venderanno l'energia elettrica. I politici manterranno il consenso perché non avranno fatto le centrali e il popolo, anzi... gli elettori, penseranno ingenuamente di aver scampato il pericolo.
Non si può imporre L auto elettrica perché, tralasciando gli aspetti ecologici e passionali (siamo in un forum di persone che amano sterzare, cambiare e sentire la voce del motore o cosa ci veniamo a fare qui?) semplicemente costa troppo comprarla e caricarla (non dimenticare che oggi non ci sono accise sull elettricità ma arriveranno eccome!) e la gente non può permettermela.
Allora non c è alternativa: o le persone accettano di limitare il proprio diritto alla mobilità tornando al dopo guerra (a teorizzata decrescita felice…) o si ragiona e si torna a soluzioni ragionevoli.
Solo in Europa siamo così idioti.
 
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