non credo facciano qualcosa...perchè ho usato solo carburante premium, come ho già scritto, ed ho dovuto sostituire il corpo farfallato proprio perchè si era occluso......ed ho pure adoperato l'additivo TUNUP.
Carburanti normali o premium ?
- Autore discussione Mgaproduction
- Data d'inizio
ziopalm
Alfista Megalomane
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si smontano e si puliscono...
li non passa carburante ma solo aria lorda.. usando sempre e da subito carvuranyi premium e/o additivi riduci di molto l'imbrattamento e procrastini nel tempo la pulizia di corpo farfallato, egr ecc ma miracoli non ne fa nessuno.
a meno di non chiudere/eliminare egr ci sarà sempre sporcizia (che poi so residui di combustione e/o vapori oleosi) in circolo nel circuito di aspirazione
Tony_x
Alfista Megalomane
- 21 Gennaio 2017
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Ma infatti li non passa il carburante...
Al massimo i vapori del ricircolo olio assieme al aria di aspirazione.
È come sperare di pulirsi il cerume dalle orecchie facendo la pedicure
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Per la pulizia dei condotti di aspirazione si possono usare appositi spray a base di solventi, anche in forma di schiuma. L'uso deve essere sistematico prima del cambio olio.
Per le egr ecc. sembra funzionare la pulizia con idrogeno e quella con costosi prodotti che sembrano resistere alla combustione in quanto nanotecnologici dei quali il capostipite è stato lo svizzero warmup; oggi sono proposti anche da facom ed altri.
Ho anche visto una versione mista idrogeno e solvente iniettati contemporaneamente nell'aspirazione, chi lo presentava, persona preparata nel settore, lo descrive come un vero toccasana per il dpf e le egr. lo trovate su you tu cercando motore nuovo con 149 euro.
Per le egr ecc. sembra funzionare la pulizia con idrogeno e quella con costosi prodotti che sembrano resistere alla combustione in quanto nanotecnologici dei quali il capostipite è stato lo svizzero warmup; oggi sono proposti anche da facom ed altri.
Ho anche visto una versione mista idrogeno e solvente iniettati contemporaneamente nell'aspirazione, chi lo presentava, persona preparata nel settore, lo descrive come un vero toccasana per il dpf e le egr. lo trovate su you tu cercando motore nuovo con 149 euro.
- 31 Maggio 2022
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non ho scritto che nel collettore passa il carburante...probabilmente hai letto male......ma ho scritto che si riducono i residui della combustione!
Ma evidentemente non li riduce così tanto....e neppure gli additivi, non volevo certamente miracoli.
A me li hanno sostituiti in garanzia....ed il resto lo hanno pulito
sempre in garanzia!Purtroppo nei condotti di aspirazione si accumulano vapori d'olio e polveri di carbonio dalle egr.
La soluzione è iniettare nei condotti degli spray solventi, sperando che le incrostazioni carboniose non siano troppo spesse.
Peraltro per esperienze precedenti vi posso dire che il particolato delle egr tende ad incrostarsi in blocchi solidi e duri da intaccare, mentre l'impasto con vapori d'olio produce una melma che sembrerebbe più facilmente scioglibile con i solventi spray nell'aspirazione.
Visto che ci sono vi indico lo spray solvente a mio parere migliore, lo spray diesel della liquimoly. La caratteristica fondamentale non è il solvente, quanto piuttosto la testina nebulizzante che produce un vero e proprio aerosol, in questo modo si ottiene la massima distribuzione del solvente sulle pareti dei condotti.
In alternativa si possono adottare le versioni che producono una schiuma solvente come sintoflon dsc e wurth in schiuma.
Io preferisco sempre iniettare subito a valle del sensore maf (flussometro), il solvente si distribuirà sulle pareti e progressivamente lungo tutta l'aspirazione spinto dalla pressione del turbo. In alternativa si può spruzzare dal foro del sensore di pressione map sul collettore di aspirazione, lasciando il sensore smontato ma collegato al suo connettore elettrico. Il foro del map deve essere ben occluso attorno al tubo dello spray con del nastro isolante arrotolato, perchè nel collettore di aspirazione si sviluppa una pressione positiva e rischiate di spruzzarvi addosso il solvente.
La soluzione è iniettare nei condotti degli spray solventi, sperando che le incrostazioni carboniose non siano troppo spesse.
Peraltro per esperienze precedenti vi posso dire che il particolato delle egr tende ad incrostarsi in blocchi solidi e duri da intaccare, mentre l'impasto con vapori d'olio produce una melma che sembrerebbe più facilmente scioglibile con i solventi spray nell'aspirazione.
Visto che ci sono vi indico lo spray solvente a mio parere migliore, lo spray diesel della liquimoly. La caratteristica fondamentale non è il solvente, quanto piuttosto la testina nebulizzante che produce un vero e proprio aerosol, in questo modo si ottiene la massima distribuzione del solvente sulle pareti dei condotti.
In alternativa si possono adottare le versioni che producono una schiuma solvente come sintoflon dsc e wurth in schiuma.
Io preferisco sempre iniettare subito a valle del sensore maf (flussometro), il solvente si distribuirà sulle pareti e progressivamente lungo tutta l'aspirazione spinto dalla pressione del turbo. In alternativa si può spruzzare dal foro del sensore di pressione map sul collettore di aspirazione, lasciando il sensore smontato ma collegato al suo connettore elettrico. Il foro del map deve essere ben occluso attorno al tubo dello spray con del nastro isolante arrotolato, perchè nel collettore di aspirazione si sviluppa una pressione positiva e rischiate di spruzzarvi addosso il solvente.
Scary_Alfa
Super Alfista
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Aggiungo una considerazione anche sul Tonale (nei miei thread ci sono i dettagli sul 2.0 della Giulietta), e mi ricollego a chi ha citato l'ENI: da 5 anni uso Diesel+ che non ha il 7% di FAME (biodiesel 1^gen), ma il 20% di componente "green" (biodiesel di 2^) che oltretutto ha un numero di cetano più elevato.
Ho preso la Giulietta con 118k km e ora ne ha 180k; il motore sembra nuovo e al minimo sembra spento visto che vibra poco.
Inoltre in accelerazione si nota che la spinta è costante, senza il tipico "tic tic" del diesel oltre ad essere più rotonda ed omogenea.
Quindi in conclusione aumenta un po' le prestazioni, tiene pulito il motore perchè non è diesel normale + additivo, ma è già all'origine "a posto" e si può fare costantemente senza preoccuparsi di eventuali problemi a iniettori ecc...
Considerazione: non lavoro per ENI eh
, ma tenendoci particolarmente ed essendo un fan del diesel ho cercato di approfondire più che potevo l'argomento.
Ho preso la Giulietta con 118k km e ora ne ha 180k; il motore sembra nuovo e al minimo sembra spento visto che vibra poco.
Inoltre in accelerazione si nota che la spinta è costante, senza il tipico "tic tic" del diesel oltre ad essere più rotonda ed omogenea.
Quindi in conclusione aumenta un po' le prestazioni, tiene pulito il motore perchè non è diesel normale + additivo, ma è già all'origine "a posto" e si può fare costantemente senza preoccuparsi di eventuali problemi a iniettori ecc...
Considerazione: non lavoro per ENI eh
, ma tenendoci particolarmente ed essendo un fan del diesel ho cercato di approfondire più che potevo l'argomento.
Ci lavoro io in Eni e non posso che confermare tutto . Io uso il Diesel+ da 20 anni ormai.... 250mila km con la Golf 4.... 185 Milà km con la Scirocco e ora 95mila con la mia Giulia e non ho mai avuto problemi con filtri iniettori ecc. Quei 10 cent in più sono ripagati da maggior efficienza che si traduce in migliore combustione e quindi minori consumi e miglior rendimento. E vi dirò di più l'utilizzo di carburante di ottima qualità influisce positivamente anche sulle rigenerazioni del filtro antiparticolato perché migliore combustione e maggior cetano aumentano più velocemente la temperatura per una pulizia ottimale del filtro .... Purtroppo per risparmiare si utilizzano carburanti di bassa qualità e poi arrivano a catena diversi problemi dovuti alla cattiva qualità del prodotto. Sulla benzina i problemi sono minori ...ma sui moderni diesel fate attenzioneAggiungo una considerazione anche sul Tonale (nei miei thread ci sono i dettagli sul 2.0 della Giulietta), e mi ricollego a chi ha citato l'ENI: da 5 anni uso Diesel+ che non ha il 7% di FAME (biodiesel 1^gen), ma il 20% di componente "green" (biodiesel di 2^) che oltretutto ha un numero di cetano più elevato.
Ho preso la Giulietta con 118k km e ora ne ha 180k; il motore sembra nuovo e al minimo sembra spento visto che vibra poco.
Inoltre in accelerazione si nota che la spinta è costante, senza il tipico "tic tic" del diesel oltre ad essere più rotonda ed omogenea.
Quindi in conclusione aumenta un po' le prestazioni, tiene pulito il motore perchè non è diesel normale + additivo, ma è già all'origine "a posto" e si può fare costantemente senza preoccuparsi di eventuali problemi a iniettori ecc...
Considerazione: non lavoro per ENI eh
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William79
Utente Cancellato
Visto che questo è il tuo campo sulla benzina invece che mi dici?Ci lavoro io in Eni e non posso che confermare tutto . Io uso il Diesel+ da 20 anni ormai.... 250mila km con la Golf 4.... 185 Milà km con la Scirocco e ora 95mila con la mia Giulia e non ho mai avuto problemi con filtri iniettori ecc. Quei 10 cent in più sono ripagati da maggior efficienza che si traduce in migliore combustione e quindi minori consumi e miglior rendimento. E vi dirò di più l'utilizzo di carburante di ottima qualità influisce positivamente anche sulle rigenerazioni del filtro antiparticolato perché migliore combustione e maggior cetano aumentano più velocemente la temperatura per una pulizia ottimale del filtro .... Purtroppo per risparmiare si utilizzano carburanti di bassa qualità e poi arrivano a catena diversi problemi dovuti alla cattiva qualità del prodotto. Sulla benzina i problemi sono minori ...ma sui moderni diesel fate attenzione
