Mi sono trovato a dover sostituire l'olio motore il 14 agosto a Firenze perché mi si era accesa alla spia motore gialla e sulla mia vettura ormai ho capito che quando si accende la spia motore devo cambiare l'olio prima del tempo (é così da 4 anni) e poi dopo pochi chilometri la spia si spenge per non riaccendersi più fino alla necessità del prossimo cambio olio.
In verità basta anche un semplice rabbocco con olio "fresco" per fare spengere la spia, ma poi si accenderà dopo una decina di pieni di benzina... In ogni caso non potevo rabboccare l'olio perché ero già in prossimità del livello massimo.
Orbene il 15 agosto dovevo affrontare un viaggio da Firenze fino a Vietri Sul Mare con anche deviazioni di percorso sui monti intorno a Benevento per la durata di 4gg e non me la sono sentita di affrontare il viaggio con queste temperature di oltre 40° con la spia motore accesa, dove sapevo che era per me una indicazione di olio deteriorato.
Fatto il giro di ricambisti e meccanici il 14/08 ed erano tutti chiusi (compreso il concessionario ufficiale Alfa Romeo Brandini) alla fine ho trovato un grande rivenditore di pneumatici a Sesto F.no che era aperto tutto agosto e pure faceva tagliandi e lavori di officine alle auto, ma non aveva l'olio Selenia Quadrifoglio che ho sempre usato (né altri 5w40 con specifiche gruppo Fiat).
Mi sono messo io alla ricerca ed ho trovato finalmente un ricambista auto aperto (in quel di Calenzano) dove purtroppo l'unico olio disponibile 5w40 ACEA C3 con specifiche gruppo Fiat era il Castrol Magnatec 5W40 C3 e mi sono fatto mettere su quello.
Alla guida non ho notato differenze ed anche le temperature dell'acqua sono restate le solite di sempre, unica differenza rispetto al Selenia Quadrifoglio é che adesso non si sente quasi per nulla il solito rumore delle punterie.
A questo punto che fare? Mi tengo il Castrol che ho su oppure faccio rimettere il Selenia Quadrifoglio?
(Il motore ha avuto delle modifiche per farlo respirare meglio in ingresso ed uscita ed adesso le temperature sono più basse di quelle del motore stock).
In verità basta anche un semplice rabbocco con olio "fresco" per fare spengere la spia, ma poi si accenderà dopo una decina di pieni di benzina... In ogni caso non potevo rabboccare l'olio perché ero già in prossimità del livello massimo.
Orbene il 15 agosto dovevo affrontare un viaggio da Firenze fino a Vietri Sul Mare con anche deviazioni di percorso sui monti intorno a Benevento per la durata di 4gg e non me la sono sentita di affrontare il viaggio con queste temperature di oltre 40° con la spia motore accesa, dove sapevo che era per me una indicazione di olio deteriorato.
Fatto il giro di ricambisti e meccanici il 14/08 ed erano tutti chiusi (compreso il concessionario ufficiale Alfa Romeo Brandini) alla fine ho trovato un grande rivenditore di pneumatici a Sesto F.no che era aperto tutto agosto e pure faceva tagliandi e lavori di officine alle auto, ma non aveva l'olio Selenia Quadrifoglio che ho sempre usato (né altri 5w40 con specifiche gruppo Fiat).
Mi sono messo io alla ricerca ed ho trovato finalmente un ricambista auto aperto (in quel di Calenzano) dove purtroppo l'unico olio disponibile 5w40 ACEA C3 con specifiche gruppo Fiat era il Castrol Magnatec 5W40 C3 e mi sono fatto mettere su quello.
Alla guida non ho notato differenze ed anche le temperature dell'acqua sono restate le solite di sempre, unica differenza rispetto al Selenia Quadrifoglio é che adesso non si sente quasi per nulla il solito rumore delle punterie.
A questo punto che fare? Mi tengo il Castrol che ho su oppure faccio rimettere il Selenia Quadrifoglio?
(Il motore ha avuto delle modifiche per farlo respirare meglio in ingresso ed uscita ed adesso le temperature sono più basse di quelle del motore stock).
Comunque è da un po di tempo che stanno comparendo nuovi brand olio ,dalla GDO al web e tutti hanno dei denominatori comuni: Non hanno un sito web dove si possono vedere le schede tecniche, costano poco, hanno il made in italy ,ma non si capisce dov'è lo stabilimento e chi produce, e la fisionomia del contenitore, a parte il colore, è identica. Quindi è lecito desumere che l olio sia lo stesso con nomi diversi. Nel caso qui sopra, vendono il 5w40 che ha specifiche incoerenti tra loro tipo acea A5 e C3 che sono cose completamente diverse. Personalmente non userei questi oli neanche nel pompettino per lubrificare i cardini del cancello di casa.... E poi per risparmiare cosa? 10-15 euro a cambio olio? Meglio sempre i classici marchi, che pur producendo anche oli sorpassati, almeno mantengono un po di dignità qualitativa nella linea di produzione economica. Ci sarebbe poi anche da ragionare sulla differenza qualitativa dei prodotti italiani e quelli di altri paesi UE, ovvero stesso olio ,ma prodotto in paesi diversi...Ma lasciamo perdere, campo minato.
