Mirko, la lucidatrice è un attrezzo strettamente collegato al tipo di lavoro che uno si prefigge di fare, c'è ne per tutti i gusti e tasche, il mio obiettivo può essere diverso dal tuo, quindi, non so se la tua domanda è solo curiosità pura o ti stai orientando su di un acquisto seriamente. Comunque quando ho acquistato la lucidatrice mi sono posto principalmente gli obiettivi di eliminazione swirls, rids e sporchino, quindi la scelta è stata inizialmente su rotorbitale, si inizia quasi sempre con questa per acquisire manualità/esperienza e poi successivamente ho avvertito la necessità di fare una rotativa.
Con la prima, oltre ad eliminare difetti, ci puoi stendere anche la cera in quanto, dovendone stendere proprio un velo, avvertirai un nuovo piacere alla faticosa stesura manuale.
La rotativa invece, è indicata se si lavora di frequente in quanto, oltre ad ottenere più velocità ed efficienza di lavoro (anche in finitura) questa a differenza della rotorbitale non vibra. E' chiaro che con questa ci vuole manualità.
Una volta che si decide per questo genere di lucidatrici ci sono una serie di accessori che si è quasi obbligati a prendere come i platorelli e tamponi da 75-85 mm che ti permetteranno di lavorare sulle parti meno agevoli.