Shark, anzitutto è un problema di architettura. I cavalli sono tanti ma sono erogati ad alti giri, con l'aiuto del turbo...in basso, il motore è quel che è.
Un 4L di piccola cilindrata ha un volano piccolo e un albero leggero, e questo significa VIBRAZIONI a bassi giri, ruvidità. Avere i cilindri in linea non aiuta di certo: il moto alternato dei cilindri e l'albero lungo sono fonte di squilibri.
Non è per il carburante...io ho un motore benzina/GPL, eppure faccio la salita di casa (30% di pendenza) a 500 giri senza vibrazioni...ma è un V6 a 60°, è un 2litri, ed è poco compresso per via del Turbo. E c'è un volano grosso come un vassoio da 13kg, che diventano quasi 17kg con il gruppo frizione...
Avere un rapporto di compressione più elevato (e il MA ce l'ha) aumenta la ruvidità a bassi giri, perché l'azione frenante delle fasi di compressione è più marcata, nel ciclo Otto (benzina).
La quantità di benzina iniettata non è un problema: la mappatura tiene conto del carico motore, non va ad "ingolfare" inutilmente i cilindri...semmai, sul singolo propulsore, vale la pena di controllare se iniettori, pressioni e accensione sono ok...a volte basta sostituire le candele o i cavi per ottenere miglioramenti significativi.
E poi c'è la fase...pochi gradi fuori (per esempio un dente di una cinghia distribuzione), ed escono cose strane...
Non so valutare quante vibraziani tu abbia, magari ti stai preoccupando troppo...hai fatto un confronto con una Bravo di pari cilindrata? Lascia perdere i cavalli, per ora.
IA