Confronto con la concorrenza

La SW si, le berlina arrivano da Sudafrica.
Sicuro? Mi sembra strano che le importino in Europa da là, io sapeveo che per EMEA entrambe le fanno a Brema. Ma potrei sbagliarmi. :)
 
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Se non è cambiato qualcosa negli ultimi mesi si, sicuro.

Vero, con ricerca più approfondita ho letto che è da gennaio 2015 che la fanno esclusivamente colà la berlina. Toh, quante cose si imparano. Non avrei mai immaginato che la Classe C berlina fosse assemblata in Sudafrica e ri-esportata qui. Capisco Fiat con 500L, Tipo, 500, Ypsilon... ma Mercedes!!! Caduti troppo in basso. Dopo Klasse A e questa cosa della Klasse C fatta in Africa fossi in un loro cliente scapperei a gambe levate... Grazie @AlexMi
 
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Le tedesche sono le prime scelte per auto aziendali/ benefit perchè fino a poco tempo fa avevano molti vantaggi:
- canoni molto bassi per la "qualità percepita dell'auto"
- valore elevato del mezzo (per cui scarichi più IVA)
- consumi non elevati
- rivendita assicurata
infatti la maggior parte delle auto aziendali sono triade e gran parte delle auto della triade usate nei piazzali sono ex-auto aziendali, di agenti etc. Ho un amico che fa l'agente e a lui conviene avere sempre auto di un certo valore perchè fa il rappresentante e le cambia dopo 1,5 anni max. 2 anni .Ha avuto sempre Audi, Bmw, Mercedes negli ultimi tempi.

Ha provato Giulia Q (corre in Rally), ha detto che è pazzesca. Ma fosse per lui, andrebbe di Stelvio ;)
 
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Confermo, anche in azienda da me i manager con l'auto hanno tutti mezzi della triade o derivati, A4, A3, Golf.
Solamente il General Manager ha voluto fare l'alternativo ed ha preso Stelvio, ed il suo commento una volta che ne abbiamo parlato ha detto "E' l'auto migliore che abbia mai avuto, Stelvio mangia sulla testa di tutte le tedesche senza nemmeno sforzarsi, prima di questa avevo una X4, in confronto era una panda, per non parlare della A5 SB che avevo ancora prima, mi ha lasciato a piedi 3/4 volte e l'ho cambiata dalla disperazione"
Chissà, magari piano piano anche nelle flotte aziendali cambierà qualcosa.
 
Confermo, anche in azienda da me i manager con l'auto hanno tutti mezzi della triade o derivati, A4, A3, Golf.
Solamente il General Manager ha voluto fare l'alternativo ed ha preso Stelvio, ed il suo commento una volta che ne abbiamo parlato ha detto "E' l'auto migliore che abbia mai avuto, Stelvio mangia sulla testa di tutte le tedesche senza nemmeno sforzarsi, prima di questa avevo una X4, in confronto era una panda, per non parlare della A5 SB che avevo ancora prima, mi ha lasciato a piedi 3/4 volte e l'ho cambiata dalla disperazione"
Chissà, magari piano piano anche nelle flotte aziendali cambierà qualcosa.

Per me han sbagliato in FCA a non fare la Giulia SW. Avrebbe venduto tantissimo in EMEA. Capisco che ci vuole il SUV perchè oramai la SW sta andando a lenta morte come modello (per me no invece xk la comprerei subito un domani se dovessi cambiare la mia), ma la politica di Alfa di non fare Giulia in tale versione avrebbe avuto senso solo se oltre a Stelvio ci fosse stato un C-SUV più in basso nella gamma su cui poter giocare l'opzione con D-SUV in commercio.
 
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Da me la Giulia è diventata l'auto dei dirigenti, non posso che dire che mi fa un gran piacere!

PS: anche se io non lo sono....:D
 
Ultima modifica:
Purtroppo hai ragione. Con i soldi che hanno e la grande diversificazione di modelli, la triade tedesca può anche permettersi il lusso di toppare con un modello tanto un eventuale fallimento è compensato dagli altri modelli. Alfa non può permettersi di sbagliare altrimenti questa volta si chiude davvero. Un collega quando ha visto la mia auto voleva acquistarla, poi avendo paura di un crollo di valore in caso di rivendita ha optato per in bmw serie 4 grancoupe'. Abbiamo la migliore berlina e SUV della concorrenza ma la gente non lo capisce quindi il mercato di conseguenza punisce.


Ecco perchè altri possono permettersi di "toppare", cito da trascrizione rapporto Unioncamere Prometeia:

"Non è tutto oro quel che luccica negli altri Paesi, comunque. Se da una parte tedeschi e francesi sono stati bravi a tenere in corsa i rispettivi settori automotive, dall’altra c’è stato un interventismo statale che ha sostenuto alcune Case. Spulciando tra le pieghe della voluminosa ricerca che elaborati dati dal 2009, si rileva un interessante confronto tra i diversi piani di sostegno pubblico garantiti dai diversi Stati o alle singole case automobilistiche o all’intero all’automotive. In Spagna, per esempio, nel 2009 il governo ha varato il Plan de Competitividad da 800 milioni di euro sotto forma di prestiti agevolati al settore, 600 erogati tra il 2012 e il 2014. Stessa politica in Gran Bretagna, dove l’esecutivo ha messo mano a 2,3 miliardi di sterline per girarli a titolo di prestiti o garanzie all’industria dell’auto. In Francia, invece, il governo è intervenuto in maniera più diretta, sbloccando nel 2009 un finanziamento da 3 miliardi in favore del principale gruppo transalpino, Psa Peugeot. E in Germania? Anche i super-efficienti tedeschi hanno messo mano alle casse pubbliche, investendo a cavallo tra il 2009 e il 2010 fino a a 5 miliardi di euro per rimettere in moto la domanda di veicoli. I maggiori beneficiari del fondo sono stati Volkswagen, con una quota del 17,7%, Opel (11%) e Skoda (8,2%). E poi c’è l’Italia, che non ha approvato sostegni diretti alle Case.".

Credo che questo spieghi molte, ma molte cose. Non tutte di certo. Ma molte cose (e chiediamoci chi produce in Spagna e UK, forse Ger con Seat e Mini?)...
 
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