Interpretando il concetto di automobile che storicamente ha contraddistinto Alfa Romeo rispetto alla concorrenza, il prodotto Alfa deve conservare quelle specifiche caratteristiche che, negli anni " favolosi" , hanno sempre marcato la differenza, ovvero:
- Tecnologia strutturale dinamica e cinematica all' avanguardia
- Design aggressivo e allo stesso tempo affascinante
- Prestazioni superiori alla concorrenza
- Affidabilità in ogni circostanza
Non e' , quindi, solo questione di configurazione quale trazione posteriore o motore longitudinale; sono sempre state ricercate, per ogni segmento di appartenenza delle vetture della gamma, le sopra citate ambizioni ingegneristiche.
E fu così che, anche le apparentemente " semplici " Alfasud e Alfa 33 erano superiori alla concorrenza ed erano dotate, al retrotreno, del parallelogramma di Watt: unico caso nelle vetture di gamma media , ancora oggi !
Giulia e Stelvio hanno perfettamente centrato l' obbiettivo, così come le bellissime Giulietta e Mito che, a distanza di oltre 10 anni dal lancio, ancora hanno un equilibrio impareggiabile nelle loro linee.
Anche Tonale , in relazione alla concorrenza del segmento di appartenenza, mi sembra che rispetti questi criteri.
Si continui a perseguire questa strada; non è detto che Alfa Romeo debba inseguire gli standard dei brand concorrenti per cercare di convincere gli utenti con la puzza sotto il naso : sono convinto che abbia tutto il potenziale per stabilirne di nuovi e di continuare a gratificare gli estimatori di automobili in grado di generare passioni ed emozioni.