Confronto con nuova BMW serie 3

È la famosa procedura "prima fai la standard, dopo fai la sportiva" che citavano sempre i progettisti di Giulia per evidenziare che loro avevano fatto il contrario?
quello che dico sempre: io con la diesel 160CV guido una Giulia Q in versione depotenziata, chi compra una (peraltro fantastica) M2, M3 o M4 guida una versione pompata di un'auto da famiglia
 
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È la famosa procedura "prima fai la standard, dopo fai la sportiva" che citavano sempre i progettisti di Giulia per evidenziare che loro avevano fatto il contrario?
Indubbiamente una Giulia standard ha molto più in comune con una Quadrifoglio di quanto una serie 3 ne abbia con una M3.
Ma qui il ragionamento era diverso: in BMW anzichè riprogettare il sistema sospensivo, cosa troppo costosa sia in fase di progetto sia in fase di produzione (infatti i quadrilateri anteriori li riserva alla serie 5), hanno preso una scorciatoia per essere efficaci in pista e quindi fare marketing sui tempi sul giro rilevati dai vari giornalisti: un versione estrema, nella quale adottare tutti i "trucchetti" che solitamente adottano i frequentatori di track days per girare veloci in pista.

Quindi: assetto più basso e rigido, angoli delle sospensioni più spinti, pneumatici extraperformanti. Il risultato da clamore e titoli dei giornali è garantito.

Ma...
L'assetto più rigido rende l'auto dura e sconfortevole su strada, gli angoli delle sospensioni più spinti rendono il comportamento più nervoso e meno prevedibile, i pneumatici extraperformanti durano poco e sul bagnato a freddo possono regalare sorprese.

Ci fosse ancora Marchionne, tempo 3 mesi avrebbe fatto uscire una versione di Giulia con gli stessi accorgimenti, che avrebbe immediatamente ristabilito la scala dei valori anche sui tempi sul giro.
L'handling di Giulia viene da lontano, dallo studio in fase di progetto, dalla adozione di soluzioni strutturali costose e al top, non da scorciatoie con effetti collaterali; per cui, a pari condizioni (di rigidità assetto, angoli, pneumatici), Giulia rimane avanti.
 
Indubbiamente una Giulia standard ha molto più in comune con una Quadrifoglio di quanto una serie 3 ne abbia con una M3.
Ma qui il ragionamento era diverso: in BMW anzichè riprogettare il sistema sospensivo, cosa troppo costosa sia in fase di progetto sia in fase di produzione (infatti i quadrilateri anteriori li riserva alla serie 5), hanno preso una scorciatoia per essere efficaci in pista e quindi fare marketing sui tempi sul giro rilevati dai vari giornalisti: un versione estrema, nella quale adottare tutti i "trucchetti" che solitamente adottano i frequentatori di track days per girare veloci in pista.

Quindi: assetto più basso e rigido, angoli delle sospensioni più spinti, pneumatici extraperformanti. Il risultato da clamore e titoli dei giornali è garantito.

Ma...
L'assetto più rigido rende l'auto dura e sconfortevole su strada, gli angoli delle sospensioni più spinti rendono il comportamento più nervoso e meno prevedibile, i pneumatici extraperformanti durano poco e sul bagnato a freddo possono regalare sorprese.

Ci fosse ancora Marchionne, tempo 3 mesi avrebbe fatto uscire una versione di Giulia con gli stessi accorgimenti, che avrebbe immediatamente ristabilito la scala dei valori anche sui tempi sul giro.
L'handling di Giulia viene da lontano, dallo studio in fase di progetto, dalla adozione di soluzioni strutturali costose e al top, non da scorciatoie con effetti collaterali; per cui, a pari condizioni (di rigidità assetto, angoli, pneumatici), Giulia rimane avanti.

Concordo in pieno col tuo ragionamento, però non ci illudiamo che gli angoli di assetto della Giulia "base" siano "tranquilli" e suscettibili di chissà quali margini di ottimizzazioni ed estremizzazioni.
Giulia lavora già di partenza con camber abbastanza elevati, basse incidenze e convergenze , questo rende il suo comportamento stradale molto reattivo ed efficace. In più il quadrilatero davanti consente un buon recupero di camber con lo scuotimento mantenendo un livello ottimo di comfort. Gli angoli della quadrifoglio, che è la versione estrema senza compromessi, ottimizzata per le massime prestazioni possibili, sono molto simili (e in alcuni casi addirittura identici) a quelli delle versioni "base".
Questo rende la Giulia la migliore della classe in tutte le sue declinazioni, me credo che il margine di miglioramento possibile rispetto al suo standard, anche volendola incattivire, sia più basso rispetto a quello ottenibile su un'auto come la serie 3 in cui le versioni base, specialmente se prive di pacchetti sportivi, e con avantreni meno sofisticati, per ricercare un buon livello di comfort debbono cedere a qualche compromesso in più.
 
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Concordo in pieno col tuo ragionamento, però non ci illudiamo che gli angoli di assetto della Giulia "base" siano "tranquilli" e suscettibili di chissà quali margini di ottimizzazioni ed estremizzazioni.
Giulia lavora già di partenza con camber abbastanza elevati, basse incidenze e convergenze , questo rende il suo comportamento stradale molto reattivo ed efficace. In più il quadrilatero davanti consente un buon recupero di camber con lo scuotimento mantenendo un livello ottimo di comfort. Gli angoli della quadrifoglio, che è la versione estrema senza compromessi, ottimizzata per le massime prestazioni possibili, sono molto simili (e in alcuni casi addirittura identici) a quelli delle versioni "base".
Questo rende la Giulia la migliore della classe in tutte le sue declinazioni, me credo che il margine di miglioramento possibile rispetto al suo standard, anche volendola incattivire, sia più basso rispetto a quello ottenibile su un'auto come la serie 3 in cui le versioni base, specialmente se prive di pacchetti sportivi, e con avantreni meno sofisticati, per ricercare un buon livello di comfort debbono cedere a qualche compromesso in più.
Il camber anteriore di Giulia non è estremo, ma soprattutto si può abbassare e irrigidire; aggiungici 4 gomme non runflat performance, un manettino con controlli RACE, e vedrai che i tempi sul giro scendono di secondi...
 
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Reazioni: Piezio77 e rickrd
@romassi credo che qui si intendesse l'opposto: Giulia "normale" non ha bisogno di essere pompata per fare il tempo, per farla diventare una M-Giulia, perchè già nelle sue versioni standard è molto vicina alla Q

il margine di miglioramento è inferiore perchè si parte da una base molto più raffinata ed efficace; come dice Alex, basterebbero delle gomme più orientate ai trackdays per ottenere dei temponi anche con la vettura come esce dal concessionario, tutt'al più aggiungendo il manettino RACE
 
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Reazioni: Franci7 e flavr
Giulia ha solo bisogno di amore per ciò che è e ciò che rappresenta: caro John Elkann, tu che hai avuto in dono FCA quando manco sapevi che sarebbe esistita, rendi onore a tuo nonno che ti ha scelto a scapito di tutti, e alla storia di Alfa Romeo. Non lasciarla nel limbo, non lo merita.
 
Il camber anteriore di Giulia non è estremo, ma soprattutto si può abbassare e irrigidire; aggiungici 4 gomme non runflat performance, un manettino con controlli RACE, e vedrai che i tempi sul giro scendono di secondi...
Mezzo grado +/- 20' su una sospensione a quadrilatero, che ha intrinsecamente un elevato angolo di recupero con lo scuotimento, non sono pochi.....la quadrifoglio è solo un pelo più alto, 35' contro 30'.....Valori più aggressivi si trovano in macchine esasperate oppure in schemi meno raffinati che non consentono recuperi sufficienti.
Direi che, gomme a parte (i confronti tra le auto andrebbero sempre fatti a parità di pneumatico, altrimenti hanno poco senso), l'ultima variante da te indicata (manettino race) è quella che più di tutte consentirebbe alla giulia, guidata in pista da un pilota capace, di abbassare i tempi in maniera davvero elevata (se non ricordo male ho letto una prova della nuova 330i in cui il tempo sul giro con i controlli disattivati è di diversi secondi meno....)
 
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Reazioni: kiaikido
Mezzo grado +/- 20' su una sospensione a quadrilatero, che ha intrinsecamente un elevato angolo di recupero con lo scuotimento, non sono pochi.....la quadrifoglio è solo un pelo più alto, 35' contro 30'.....Valori più aggressivi si trovano in macchine esasperate oppure in schemi meno raffinati che non consentono recuperi sufficienti.
Direi che, gomme a parte (i confronti tra le auto andrebbero sempre fatti a parità di pneumatico, altrimenti hanno poco senso), l'ultima variante da te indicata (manettino race) è quella che più di tutte consentirebbe alla giulia, guidata in pista da un pilota capace, di abbassare i tempi in maniera davvero elevata (se non ricordo male ho letto una prova della nuova 330i in cui il tempo sul giro con i controlli disattivati è di diversi secondi meno....)
Anche l'altezza incide sul tempo, considera che abbassare di 2 cm l'assetto significa abbassare il baricentro praticamente delle stessa misura, e le Giulia dal 2017 in poi escono abbastanza alte.
 

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