Consiglio: 150 o 180 CV? Cambio automatico o manuale?

Affidabilità: alla lunga stravince il manuale, è un fatto intrinseco alla complessità del dispositivo, anche solo per un fatto di calcolo di probabilità dato l’elevato numero di componenti. Conosco un proprietario di Q5 automatico che l’ha venduto in fretta fuori garanzia ai primi scavallamenti, invece un’altro conoscente con un serie 3 l’ha direttamente rottamata perchè ormai il costo di riparazione del cambio valeva più dell’auto. Chi acquista l’auto a noleggio o con l’intenzione di rivenderla dopo pochi anni può anche fregarsene di questo aspetto, chi invece la vuol tenere per più anni dovrebbe tenerlo a mente; il fatto che poi in realtà molti non lo tengono in considerazione è indicato dal fatto che auto della nostra categoria da usate sono più spesso ricercate automatiche, al che alcuni finiscono per acquistarle con il cambio quasi a fine vita dato che sono appartenute a chi con l’auto ci lavora e scarica elevati chilometraggi in pochissimi anni.
Funzionalità: i vecchi automatici, con pochi rapporti e senza blocco del convertitore erano delle spugne e avevano un effetto scooter imbarazzante, ora le cose sono cambiate e devo ammettere che lo ZF ha surclassato i manuali in tutti i loro punti forti, mantenendo quella fluidità sconosciutia al manuale dove ci deve mettere una pezza il proprietario. Altro punto fortemente a favore dell’automatico si ha nella comodità nella guida in città.
Guida sportiva: qui secondo me finisce in pari, se guardiamo alla prestazione pura ormai un automatico vince, soprattutto su Giulia dove chi lo possiede ha la fortuna di avere un cambio maggiormente dimensionato a livello di coppia rispetto al manuale (perché?:mad:) dove il motore può esprimersi al meglio: a parità di coppia, il vantaggio al cronometro per l’automatico si annullerebbe. Poi l’automatico ha ancora il vantaggio che annulla l’eventuale incapacità del proprietario nel fare cambiate rapide, oppure un suo semplice errore.
All’opposto devo dire però che la fluidità dell’automatico rovina e di molto la sensazione di progressione durante una forte accelerazione, il cronometro dice che vai forte ma la sensazione è che acceleri meno di un manuale: questa sensazione l’ho provata mettendo in confronto lo Stelvio 210 di un amico con la mia “umile” 150 MT, mi sembrava di andare più forte con la mia anche se non era così. Per me l’automatico è si efficiente, ma a livello di emozioni non bastano le due palette che fanno effetto F1, il convertitore è costruito per eliminare ogni strappo nel bene e nel male e la sua fluidità non potrà mai essere un aspetto sportivo, infatti un cambio automatico che ho davvero apprezzato per questo aspetto anche se ha un’affidabilità minore rispetto allo ZF, è il doppia frizione della Golf che ho potuto provare in una occasione che da dei bei calci nella schiena.

Ci si abituerà agli automatici soprattutto in un futuro che guarda ormai all’elettrificazione, possiedono un flessibilità che gli permette di surclassare i manuali in quasi tutti gli aspetti e poi la comodità alla lunga vince sempre soprattutto per chi con l’auto ci lavora e lo farà anche su di me.
Il cambio è però qualcosa di diverso da un banale accessorio dell’auto che è stato automatizzato (se un alzacristallo è manuale è scomodo e basta), è un collegamento meccanico con il proprio mezzo che permette di controllarlo e di vedere una reazione ad ogni propria azione: per ora mi da ancora soddisfazione se la mia capacità mi ha permesso di azionare frizione-cambio in perfetta sicronia riuscendo ad ottenere, io e non un microprocessore, una cambiata veloce e fluida allo stesso tempo.

Buona domenica a tutti
 
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Lo diceva anche Henry Ford: quello che non c'è non si può rompere. Io penso però che l'unico vantaggio del manuale è l'affidabilità. Tengo l'auto normalmente non più di 4 anni quindi spero sempre di non incappare in un guasto, ma avrei messo comunque l'automatico. Spero di non offendere nessuno questo è solo un mio parere...
 
Tutto condivisibile, ma ragionando così mi compro la vecchia panda 30, che nella sua semplicità non mi ha mai lasciato a piedi.
Sicuramente avere macchine più complesse fa sì che si debba avere più cose di cui avere cura, in particolare intendo fare manutenzione preventiva e scaldarla prima di tirarla.
 
Lo diceva anche Henry Ford: quello che non c'è non si può rompere. Io penso però che l'unico vantaggio del manuale è l'affidabilità. Tengo l'auto normalmente non più di 4 anni quindi spero sempre di non incappare in un guasto, ma avrei messo comunque l'automatico. Spero di non offendere nessuno questo è solo un mio parere...
Credo tu abbia ragione, poi c’è appunto quello che è più soggettivo del feeling che da te non è sentito, con questo non offendi nessuno anche perché fai parte della maggioranza
 
Diciamo che auto come la Giulia si comprano non solo con la testa ma anche con il cuore....e le emozioni che si provano sono strettamente personali...
A me il piacere che da manovrare l'asta di un manuale, sentire il grosso ingranaggio che si innesta con un movimento secco, corto , preciso non ha eguali...
E poi l' adeguamento del regime in scalata è la ciliegina sulla torta...
E pazienza se perdo qualche decimo di secondo tra un cambio e l'altro..

Quello che non mi piace di molti automatici e che non mantengono il rapporto innestato (ma scalano ugualmente) se schiacci a fondo l'acceleratore anche se sono in modalità manuale....

Questa è la mia opinione....e rispetto chi invece preferisce il contrario...

Aggiungo anche che la Q è una delle poche sportive con cambio manuale...solo porsche e bmw offrono questa possibilità con auto da 400-500 cv
 
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mancanza di fluidità?? basta saper usare il cambio.

Non credo di aver scritto io questa frase

"mantenendo quella fluidità sconosciutia al manuale dove ci deve mettere una pezza il proprietario"
 
Tutto condivisibile, ma ragionando così mi compro la vecchia panda 30, che nella sua semplicità non mi ha mai lasciato a piedi.
Sicuramente avere macchine più complesse fa sì che si debba avere più cose di cui avere cura, in particolare intendo fare manutenzione preventiva e scaldarla prima di tirarla.
Non ha molto senso paragonare due auto così differenti; è oggettivo che tecnicamente le cose stiano in un certo modo, poi ognuno fa le scelte che ritiene migliori per se stessi e su questo nessuno ha da ridire. Poi si può vendere di disperazione un’auto manuale a 10kkm e tenerne soddisfatti una automatica fino a 500k km, il fattore fortuna ha il suo peso
 
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Diciamo che auto come la Giulia si comprano non solo con la testa ma anche con il cuore....e le emozioni che si provano sono strettamente personali...
A me il piacere che da manovrare l'asta di un manuale, sentire il grosso ingranaggio che si innesta con un movimento secco, corto , preciso non ha eguali...
E poi l' adeguamento del regime in scalata è la ciliegina sulla torta...
E pazienza se perdo qualche decimo di secondo tra un cambio e l'altro..

Quello che non mi piace di molti automatici e che non mantengono il rapporto innestato (ma scalano ugualmente) se schiacci a fondo l'acceleratore anche se sono in modalità manuale....

Questa è la mia opinione....e rispetto chi invece preferisce il contrario...
In realtà sono più d’accordo con voi più di quanto tu possa credere e se avessi la tua macchina in garage la vorrei manuale; ma probabilmente non la userei per viaggi lunghi di lavoro e anzi magari capiterebbe anche di andare in pista..
 
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