Io sono il primo a dire che una macchina rimappata consuma di meno
(esperienza personale) ma deve essere una buona rimappatura
Nel caso della giulietta:
se io sto a 120 km/h (velocità costante) e la macchina si comporta bene con soli 280 N·m di coppia, averne 320 N·m sarebbe un surplus........ Invece se io sto a
140-150 km/h (velocità costante) e al motore serve piú coppia per sforzarsi di meno, i 320 N·m di coppia ....
Io la penso cosí in quanto
tra le due mappature N e D cambia solo la coppia;
mentre in una rimappatura l‘aumento della coppia è direttamente proporzionale all‘aumento dei cavalli.
Tra N e D, non cambia solo la Coppia ma anche la potenza e di molto, ma solo entro un regime motore , esempio sul MA 170 cv benzina, varia tra i 2000 e i 5000 g/m , ma dentro questo regime aumenta sia la coppia che i cavalli
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza perchè leggo cose che mi disorientnao.
1 - la coppia, i cavalli ed il regime di rotazione, sono
sempre correlati fra loro da una legge fisica (quindi con un determinato valore di coppia, ad un determinato numero di giri, corrispondono un determinato n° di cv cavalli; che sia mappata oppure no, NON cambia questa legge);
2 - parliamo di velocità costante e stabilizzata, diciamo 130 in VI^ marcia, che corrispondono ad un regime di rotazione FISSO (diciamo per sempicità 3.000 giri);
3 - a 3.000 giri siamo nel range dove tra N e D c'è una differenza nel rapporto coppia/cavalli;
4 - aggiungiamo anche (giusto per processo elementare) che i 130 costanti sono influenzati dalla posizione dell'acceleratore, infatti in piano, l'acceleratore diciamo per semplicità che sta a metà corsa; se invece sono leggera salita, l'acceleratore starà a 3/4 della corsa e starà solo ad 1/4 della corsa se viaggiamo a 130 in leggera discesa.
In questo caso il consumo dipenderà dall'energia Coppia/cv/n°di giri, ma anche dalla quantità di crburante che dobbiamo immettere per mantenere i 130 nelle varie condizioni.
5 - se invece la salita aumenta progressivamente la propria pendenza, noi per stare a 130 dovremo continuare ad incrementare la spinta sull'acceleratore, fino che arrivati a tavoletta, se la pendenza aumenta ancora, il numero di giri comincerà a calare.
6 - E' chiaro quindi che il consumo, a velocità costante, deve vincere gli agenti esterni, quali aerodinamica, vento, pendenza, attriti, ecc.; nel momento che bilanciamo questi "freni", la posizione dell'acceleratore sarà costante.
7 - ora che io metta in N o in D in quelle condizioni (fisso a 3000 giri in VI^ = 130 km/h), non ha nessuna importanza la differenza di coppia o il n° di cv espressi a 3000 giri, perchè quello che conta è la quantità di carburante che devi iniettare per mantenere i 130 costanti.
Ecco perchè sono convinto,
ma sempre aperto ad eventuali smentite, che a velocità costante devi bilanciare/erogare la potenza necessaria a contrastare gli agenti esterni su citati, che si oppongono all'avanzamento dell'auto. E poichè questi agenti esterni li definiamo costanti, la velocità è costante, il numero di giri è costante, anche la benzina iniettata sarà costante.