Dettaglio progetto: Ampli-DSP e Subwoofer. Materiali, Prodotti, Tecnica, Problemi e (forse) soluzioni.

Si usa il rumore rosa perchè è leggermente filtrato verso le alte frequenze dove onestamente è difficilissimo fare delle misure accurate, senza apparecchiature costosissime, quindi una leggera attenuazione ci aiuta piuttosto che ci limita.
Per le misurazioni inizia con quello che hai e per quanto riguarda la risposta in frequenza che cerchi vuol dire che sarà piatta quando leggerai sullo schermo la stessa risposta di partenza del microfono che hai postato.
Nemmeno il microfono di misura è assolutamente piatto infatti forniscono il file di calibrazione per equalizzare la risposta totale ottenuta.
Ottimo ! Allora inizio così.

"Da casa" qualcuno potrebbe chiedersi perchè uso il mixer. Magari non tutti sono così esperti. La risposta è duale:

In primis, perchè i microfoni a condensatore necessitano di essere alimentati con una tensione (tipicamente +48V) c.d. "Phantom Power" e le schede audio esterne che ho non la forniscono, mentre il mixer la fornisce.

Secondo, perchè ha una scheda USB integrata, che unitamente ai preamplificatori interni (il microfono emette un lievissimo segnale di uscita, a livello, appunto "microfonico") ha una performance (= rumore e larghezza di banda) sicuramente migliore di qualsiasi altra scheda audio USB che ho (e in generale delle schede audio USB casalingo-commerciali). Quindi introduce un margine di errore diciamo trascurabile nel contesto della misura che farò.
 
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Misurazione resa acustica

Acquistato microfono da misurazione, che viene fornito con il file di calibrazione:


Proseguo con le prove a casa nell'attesa di proseguire con i montaggio del resto.
 
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Misurazione resa acustica

Acquistato microfono da misurazione, che viene fornito con il file di calibrazione:


Proseguo con le prove a casa nell'attesa di proseguire con i montaggio del resto.
Con questa strumentazione potresti iniziare a lavorare per gli altri....( a pagamento, ovvio:D)
 
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Con questa strumentazione potresti iniziare a lavorare per gli altri....( a pagamento, ovvio:D)
Ha! Sarebbe anche una buona idea ! Intanto mi impratichisco con tutta la strumentazione.. vediamo cosa ne tiro fuori !
 
Ha! Sarebbe anche una buona idea ! Intanto mi impratichisco con tutta la strumentazione.. vediamo cosa ne tiro fuori !
Sarebbe bello avere le risposte in frequenza pre e post subwoofer .....
 
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Sarebbe bello avere le risposte in frequenza pre e post subwoofer .....
In effetti fa parte delle misure che intendo fare. Devo ancora mettere giù uno schema delle misurazioni, e togliermi qualche dubbio.

Ad esempio se per misurare gli AP, devo prendere come riferimento l'uscita della radio, e agire sul DSP in modo da garantire che l'impianto riproduca la spazzolata in frequenza in maniera il più possibile coerente con l'ingresso.

Quello che non so è se misurare un fronte alla volta, tutto insieme, con o senza sub.. perché il numero di misurazioni diventa altissimo :)

I mid-woofer e i tweeter non li posso fisicamente separare, quindi potrei fare, dalla posizione di ascolto, un test fronte anteriore senza sub; poi un fronte posteriore senza sub; poi il sub da solo e infine una misurazione finale di tutto l'ambiente con il sub incluso.

Cosa dite può andare, ha senso ?
 
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In effetti fa parte delle misure che intendo fare. Devo ancora mettere giù uno schema delle misurazioni, e togliermi qualche dubbio.

Ad esempio se per misurare gli AP, devo prendere come riferimento l'uscita della radio, e agire sul DSP in modo da garantire che l'impianto riproduca la spazzolata in frequenza in maniera il più possibile coerente con l'ingresso.

Quello che non so è se misurare un fronte alla volta, tutto insieme, con o senza sub.. perché il numero di misurazioni diventa altissimo :)

I mid-woofer e i tweeter non li posso fisicamente separare, quindi potrei fare, dalla posizione di ascolto, un test fronte anteriore senza sub; poi un fronte posteriore senza sub; poi il sub da solo e infine una misurazione finale di tutto l'ambiente con il sub incluso.

Cosa dite può andare, ha senso ?
Se regoli l'ETM ed il DSP tutto flat, penso al 99% che il segnale ti esce con una risposta in frequenza praticamente rettilinea, quindi non ha molto senso misurare la loro uscita, a meno che non ci siano evidenti tagli di frequenze basse che l'ETM mette in atto per salvaguardare i midwoofer di serie che sicuramente non hanno grosse capacità escursioni ne tanto meno di capacità di riproduzione di basse frequenze. Quando va bene un altoparlante da 17 cm già a 50-60 hertz è il suo limite naturale, e quello che misurerai al disotto di questa frequenza sono più che altro riflessioni e "rimbombi" che se apri gli sportelli " quasi spariscono".
Discorso a parte merita il subwoofer, poi ne riparleremo.
Per quanto riguarda la ripresa microfonica in auto sappi che è un bel problema anche per i professionisti, dal momento che l'abitacolo è soggetto a riflessioni dovute alla piccola cubatura e sopratutto il problema che gli altoparlanti non sono puntati verso l'ascoltatore come avviene in un ambiente domestico. Inoltre le posizioni delle orecchie degli occupanti della vettura sono molto distanti tra loro in rapporto quale dovrebbe essere la zona della scena sonora.
Io usavo il metodo di piazzare il microfono di misura al posto degli orecchi del guidatore, ( che è quello che paga il money per il lavoro...😜), perché è inevitabile che qualcuno sia privilegiato all'ascolto in abitacolo ed altri meno.
Infatti se fai caso al pdf che ho postato al numero 37 con il relativo al cross over anteriore della mia Giulietta, la sezione di taglio è dimensionata in maniera differente tra sinistra e destra. Ho privilegiato all'ascolto la mia posizione, naturalmente.
Sono delle "chicche" che solo i professionisti conoscono, magari applicate al contrario se devono fare una gara ed il giudice siede al posto del passeggero🤣😜
 
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Se regoli l'ETM ed il DSP tutto flat, penso al 99% che il segnale ti esce con una risposta in frequenza praticamente rettilinea, quindi non ha molto senso misurare la loro uscita, a meno che non ci siano evidenti tagli di frequenze basse che l'ETM mette in atto per salvaguardare i midwoofer di serie che sicuramente non hanno grosse capacità escursioni ne tanto meno di capacità di riproduzione di basse frequenze. Quando va bene un altoparlante da 17 cm già a 50-60 hertz è il suo limite naturale, e quello che misurerai al disotto di questa frequenza sono più che altro riflessioni e "rimbombi" che se apri gli sportelli " quasi spariscono".
Discorso a parte merita il subwoofer, poi ne riparleremo.
Per quanto riguarda la ripresa microfonica in auto sappi che è un bel problema anche per i professionisti, dal momento che l'abitacolo è soggetto a riflessioni dovute alla piccola cubatura e sopratutto il problema che gli altoparlanti non sono puntati verso l'ascoltatore come avviene in un ambiente domestico. Inoltre le posizioni delle orecchie degli occupanti della vettura sono molto distanti tra loro in rapporto quale dovrebbe essere la zona della scena sonora.
Io usavo il metodo di piazzare il microfono di misura al posto degli orecchi del guidatore, ( che è quello che paga il money per il lavoro...😜), perché è inevitabile che qualcuno sia privilegiato all'ascolto in abitacolo ed altri meno.
Infatti se fai caso al pdf che ho postato al numero 37 con il relativo al cross over anteriore della mia Giulietta, la sezione di taglio è dimensionata in maniera differente tra sinistra e destra. Ho privilegiato all'ascolto la mia posizione, naturalmente.
Sono delle "chicche" che solo i professionisti conoscono, magari applicate al contrario se devono fare una gara ed il giudice siede al posto del passeggero🤣😜
Grazie! Questa è una bella carrellata di ulteriori ottimi spunti !!

Avrei misurato l'uscita della radio+DSP più che altro per.. mancanza di fiducia :p dato che stiamo parlando di un sistema base che non ha ampli esterno, ma che soprattutto permette di regolare le alte e le basse, ma non ci sono le medie ! (si possono regolare solo nell'impianto "medium" oppure "HK"). E attaccato dietro c'è un DSP cinesone 🙃 quindi volevo giusto avere un'idea un po' più precisa di cosa sto buttando dentro agli AP. Era solo un'idea,potrei tranquillamente saltare questo passo.

Come punto di ascolto, sì avevo pensato sicuramente di metterlo ad altezza orecchie del guidatore, oppure al massimo a metà strada tra i due davanti (solo che qui non ci sarebbe nessuno molto soddisfatto e nessuno molto penalizzato..).

Sono curioso di quando andremo a misurare il sub. Ci divertiremo, questo è certo.
 
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Predisposizione tecnica per le misurazioni della resa acustica

Mi sono procurato un nuovo pezzo di hardware.. una scheda audio (a dire il vero un po' di più che una scheda audio) dalle ottime prestazioni e dal prezzo molto contenuto. Si tratta della Behringer UMC22.

Usando REW, l'ho calibrata e misurato la sua risposta in frequenza, cioè quanto "bene" emetterà il segnale in uscita verso la sorgente in auto, in modo che la misurazione degli AP ne tenga poi conto.

Ecco la sua performance, che mi pare molto molto buona (anche in considerazione del prezzo!):

1633023684146.png


In sostanza ha un andamento molto molto lineare, che copre bene anche le basse. Dopo i 10K qualche tentennamento.

Sicuramente il Mixer è in grado di fare enormemente meglio (è dato per lineare fino a 160 KHz..) ma molto scomodo da mettere in auto per le misurazioni.

Continuiamo il setup.

Bye.
 
Installazione DSP

Oggi ho installato iL DSP. Andato tutto quasi perfetto, andiamo con ordine..

Tirare giù l'ETM è stata durina, mani scorticate, occorre davvero spazio, luce e sdraiarsi letteralmente sotto la plancia. Personalmente non capivo come sganciare la OBD, e per chi necessiti di farlo ci sono due mollette nel suo lato corto.

Per rimuovere la paratia sottoplancia, la vite più a destra è nascosta, bisogna rimuovere a strappo una listarella a fianco del tunnel.

L'ETM è fissato con due viti torx ai lati della sua slitta, che hanno un invito ben poco profondo, e quella di dx era stretta all'inverosimile. È stato necessario andare di svitol e chiamare a raccolta una buona dose di Beati e Santi vari, speriamo non se la siano presa. Per almeno due nanosecondi ho pensato di desistere..

La preoccupazione più grande era lo spazio.. ci starà il DSP ? Alla fine di spazio ne esiste in abbondanza, nel senso che male che vada lo si appoggia sul fondo della paratia, ma non è stato necessario perché ho potuto fissarlo con il velcro all'ETM, lungo praticamente tutto il suo lato piatto. È molto stabile e anche i cavi non hanno dato fastidio più di tanto.

Ovviamente tutto va fatto a batteria staccata, anche se appena attaccato, prima di rimontare, ho ridato batteria per un check.

Il suono è già spettacolare così, posso solo immaginare quando avrò collegato anche il sub! Il DSP ha uno switch bypass/DSP che permette di escluderlo, e la differenza di resa tra le due modalità è davvero subito udibile.

Cosa non è stato perfetto quindi ?

In primis, non di tantissimo conto, ma mi è avanzata una vite della copertura sottoplancia. Malgrado torce e contorsioni, non capisco dove vada, ma la copertura è comunque ferma e non vibra.

La cosa in assoluto pegggiore è che in plancia ho un errore di audio non disponibile.

Penso di aver capito il perché. La linea di uscita speaker dall'ETM entra nel DSP per essere trattata, e quegli ingressi devono essere ad alta impedenza. Quindi l'ETM crede non ci siano più gli AP collegati..

Tutto funziona benissimo, ma questa segnalazione mi ruga.

Chiedo quindi a qualcuno che se ne intende, se c'è un modo per spegnerla. Attraverso la OBD posso fare qualcosa ?

Ricordo come sono collegati: linea di uscita speaker dell'ETM va nel DSP non più diretta agli AP. Dal DSP escono le linee speaker che ora vanno agli AP di serie.

Grazie. Più tardi posto due o tre foto.

Ciao AG
 
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