Differenze tra Twin Spark Alfa e T.Spark Fiat

che cambia poi fra l'aspirazione del modello twin spark vecchio e il pratola serra???

sono d'accordo con noyz e pasquale, il pratola serra davvero è un gran bel motore...vecchiotto per i tempi che vanno...ma abbastanza efficiente da rendere come si deve.
vi ricordo che con il mio pratola serra di 105 cavalli euro 3 con i miei favolosi 94000km ho tenuto dietro prima e seconda una golf 2000tdi.
il che dice tutto. :D
 
dipende cosa vogliamo intendere per twin spark: se per twin spark intendiamo il motore nato (non vorrei dire inesattezze) sulla 75 e che riporta la sigla sulla carrozzeria è giusto, nasce già a iniezione.

però se vogliamo parliamo di doppia accensione su motori alfa esisteva già sui motori della Giulia 1.3 1.6 in versione GTA (oltre alle varie versioni da gara del 1.3, 1750 e 2.0 montate sulla giulia anche se le ultime due avevano alimentazione spica o lucas mentre il 1.3 è esistito anche con 2 carb doppio corpo weber) con i 2 doppio corpo orizzontali.

considera pure che tutti i doppia accensione "vecchi" erano 8v, questo penso per un semplice motivo di spazio 4 valvole e 2 candele "grandi" non ci stanno su una testa.

:decoccio:


...infatti era solo una domanda...grande Noyz! :hail:


con il mio pratola serra di 105 cavalli euro 3 con i miei favolosi 94000km ho tenuto dietro prima e seconda una golf 2000tdi.
il che dice tutto. :D

il mio è euro 4, quindi credo molto più tappato del tuo, si sente come se volesse esprimersi diversamente ma non può.
 
dipende cosa vogliamo intendere per twin spark: se per twin spark intendiamo il motore nato (non vorrei dire inesattezze) sulla 75 e che riporta la sigla sulla carrozzeria è giusto, nasce già a iniezione.

però se vogliamo parliamo di doppia accensione su motori alfa esisteva già sui motori della Giulia 1.3 1.6 in versione GTA (oltre alle varie versioni da gara del 1.3, 1750 e 2.0 montate sulla giulia anche se le ultime due avevano alimentazione spica o lucas mentre il 1.3 è esistito anche con 2 carb doppio corpo weber) con i 2 doppio corpo orizzontali.

considera pure che tutti i doppia accensione "vecchi" erano 8v, questo penso per un semplice motivo di spazio 4 valvole e 2 candele "grandi" non ci stanno su una testa.

:decoccio:

La testata della 75 Twin Spark (sincrono come tutti i Twin Spark col blocco AlfaFiat 8V) è stata ristretta e radrizzato leggermente l'inclinazione delle valvole, con due calotte nella 75 anziche una con la "doppia" uscita per le due candele per cilindro col suo filo ciascuna, sulle foto della calotta se si vuole vederla ne ha Dr. Alpha sulla Giuglia GTA, sono sicuro.
Sul Twin Spark 16V con candele "asincrone" non hanno voluto stravolgere il progetto, perchè per avere "tutte" le candele uguali anziche avere la centrale grande e una laterale piccola, si poteva adottare tipologie differenti di meccanica sulle valvole oppure sfruttando le zone libere e mettere tre candele una centrale e due laterali magari piccole e "sincrone" tutte e tre, questa accensione l'avevano adottata anche negli aerei già nei tempi delle guerre mondiali, quindi niente di nuovo, bastava riprendere qualcosa di esistente.
Nei Twin Spark 16V così com'è non permette spazio per avere due candele uguali come nei 8V e nello stesso punto, perchè 4 valvole nella testata occupano proprio quel punto, dove montare le candele.
Io se fossi stato uno di quei ingenieri avrei adottato un 12V, perchè per l'aspirazione avrebbe sempre garantito quel vortice orrizontale da ottimizzare la combustione migliore rispetto un 8V, lo scarico con una valvola bella grossa sarebbe bastato e si avrebbe spostato leggermente le candele dalla posizione originale dei 8V, infondo un 12V la Fiat lo aveva adottato già nelle sue vetture.
:decoccio:
 
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basamento in alluminio era il massimo per quell'epoca ma era da un bel pezzo che i motori AR erano tutti in alluminio già da anni, già negli anni '60 la giulia montava motori benzina tutti in lega leggera.... :rolleyes:

eh tutto il rispetto per i TS 16v, ma i TS 8v erano tutto un altro mondo, poi soprattutto se a premere l'acceleratore al posto di una centralina acceleratore e centralina iniezione c'era un bel filo e un bel carburatore :D:D

PAROLE SANTE!! :D
giuste le norme antinquinamento...ma che strozzata ai motori!!!!
va bè mi consolo aspettando la giulietta del *****...pensiona la sua 156 1.9 jtd per il 170 cv diesel o il QV 235 cv tb. Indovinate per cosa spingerò...:cool:

uè...mi hanno censurato la parola B A B B O!!!!!! allora dico "genitore paterno"...
 
La testata della 75 Twin Spark (sincrono come tutti i Twin Spark col blocco AlfaFiat 8V) è stata ristretta e radrizzato leggermente l'inclinazione delle valvole, con due calotte nella 75 anziche una con la "doppia" uscita per le due candele per cilindro col suo filo ciascuna, sulle foto della calotta se si vuole vederla ne ha Dr. Alpha sulla Giuglia GTA, sono sicuro.
Sul Twin Spark 16V con candele "asincrone" non hanno voluto stravolgere il progetto, perchè per avere "tutte" le candele uguali anziche avere la centrale grande e una laterale piccola, si poteva adottare tipologie differenti di meccanica sulle valvole oppure sfruttando le zone libere e mettere tre candele una centrale e due laterali magari piccole e "sincrone" tutte e tre, questa accensione l'avevano adottata anche negli aerei già nei tempi delle guerre mondiali, quindi niente di nuovo, bastava riprendere qualcosa di esistente.
Nei Twin Spark 16V così com'è non permette spazio per avere due candele uguali come nei 8V e nello stesso punto, perchè 4 valvole nella testata occupano proprio quel punto, dove montare le candele.
Io se fossi stato uno di quei ingenieri avrei adottato un 12V, perchè per l'aspirazione avrebbe sempre garantito quel vortice orrizontale da ottimizzare la combustione migliore rispetto un 8V, lo scarico con una valvola bella grossa sarebbe bastato e si avrebbe spostato leggermente le candele dalla posizione originale dei 8V, infondo un 12V la Fiat lo aveva adottato già nelle sue vetture.
:decoccio:

beh nel caso alex147 ne ha del TS 16v dato che sta elaborando la testata.... nel caso gli si chiede a loro :)

metto un po di foto del TS 16v per dare un idea della posizione delle candele e del fatto che con 16v fisicamente non ne stavano 2 grosse.

ts1.jpg
ts2.jpg

poi allego 2 disegni dei twin spark:
TS 8v TS 8v.jpg
TS 16v TS 16v.jpg

:decoccio:
 
Cosa vorrebero fare nella testata di Alex147 Noyz?
 
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Per la cronaca : :D La prima applicazione risale al 1914 sull'Alfa Grand Prix, la tecnologia venne utilizzata sulle vetture di serie AlfaRomeo a partire dalla 75 nel 1987 con la motorizzazione 2.0 (1962 cc) Twin Spark 8v 148cv a 5800 giri. Negli anni sessanta le Giulia GTA montavano un sistema analogo. La 75 Twin Spark era equipaggiata da uno straordinario propulsore con “doppia accensione” (Twin Spark appunto). Il propulsore è il già noto bialbero 1962cc con una testa, però, completamente nuova, che prevede valvole meno inclinate, due candele per cilindro, variatore di fase sull'albero a camme di aspirazione ed iniezione elettronica integrata Bosch Motronic. Il 2.0 Twin Spark erogava una potenza complessiva di 148 CV, che nel 1987 era un traguardo avvicinabile solo dai turbo compressi.Il Twin Spark fu poi adottato da tutti i motori di casa Alfa.
Il vantaggio principale del Twin Spark è la propagazione della fiamma in maniera simmetrica; una sola candela, infatti, non può essere posta al centro, in quanto le valvole sono di dimensioni tali da non lasciare spazio. La fiamma, pertanto, partendo da un solo lato, ha difficoltà ad espandersi in maniera uniforme all'interno della camera. Il Twin Spark elimina per l'appunto questa difficoltà: due candele, infatti, possono essere messe lateralmente senza alcun problema, purchè in maniera simmetrica, abbreviando quindi il corso dei fronti di fiamma e garantendo uniformità alla fiamma nella camera di scoppio. Le candele possono anche avere la scintilla che scocca a breve intervallo di tempo, variabile a seconda del carico; ne consegue un aumento della pressione ottimale nei cilindri e una diminuizione della rumorosità di combustione. Twin Spark 16v viene chiamato Pratola Serra per differenziarlo dall'altro, tra l'altro Pratola Serra è il nome della città dello stabilimento produttivo di Fiat Powertrain Technologies dove venivano prodotti i Twin Spark.
 
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Io posso spiegare per un 8V Twin Spark Alfa, se non lo spremi riesco a fare i 12 kmt/Lt stando dai 2.000/3.000 giri/min, ha una buona coppia e si difende bene in montagna, pero' risponde sopra i 2.000 giri/min, sempre, dovunque, sui 4.500 giri/min va in stallo, ha una vita di circa 300.000 kmt, e' molto soggettivo questo, dipende come lo usi.
Ha il variatore abbastanza affidabile, se ha dei problemi lo senti che inizia a essere rumoroso sopra lato aspirazione di qualcosa di metallico.
E' ben rapportato col cambio e infatti riesci a usare tutto il motore poi cambi nelle riprese, oppure avere una guida rillassante girando sui 2.000 giri/min, non e' un motore nervoso anzi pastoso.
L'alfa Romeo fu la prima ad applicare il variatore nelle macchine di serie, per via dell'applicazione dell'iniezione.
 
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